Giuseppe Di Matteo

Leggi su Sky TG24 l'articolo Matteo Messina Denaro e l'omicidio di Giuseppe Di Matteo, il bambino sciolto nell'acido.

[Il 18 marzo 2013 le condanne sono state confermate anche in appello](https://tg24.sky.it/cronaca/2013/03/18/giuseppe_di_matteo_bimbo_sciolto_nell_acido_conferma_ergastoli_graviano_messina_denaro.html). Quasi due settimane dopo, la madre di Giuseppe denuncia la scomparsa del figlio, e la sera stessa arriva a casa del suocero (il padre di Santino) un altro messaggio: "Il bambino lo abbiamo noi e tuo figlio non deve fare tragedie". La sera dell’11 gennaio 1996, quando Brusca sente in televisione di essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Ignazio Salvo, ordina l’omicidio di Giuseppe, che viene strangolato e poi sciolto nell’acido. Il padre, dopo una iniziale titubanza, decide di non piegarsi al ricatto e di continuare a collaborare con la giustizia. L’obiettivo era quello di convincere [il padre del bambino, Santino](https://tg24.sky.it/cronaca/2010/12/02/gaspare_spatuzza_rapimento_giuseppe_di_matteo_cosa_nostra_1996.html), ex mafioso diventato collaboratore di giustizia, a tacere sugli affari e le azioni della criminalità organizzata. Giuseppe, nato il 19 gennaio 1981, viene rapito mentre si trova in un maneggio di Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo.