Genoa

46′ Due cambi nel Genoa: escono Jagiello ed Hefti ed entrano Vogliacco e Sabelli. Gilardino passa alla difesa a tre. Primo tempo tra Genoa e Venezia che termina ...

A fine gara abbracci e complimenti da parte di tutti i compagni nei confronti di Coda, che si è sbloccato, e corsa sotto la Nord e la Sud. Primo tempo tra Genoa e Venezia che termina sul punteggio di 0-0. Il primo ha cominciato a tenere palla e a distribuire palloni, il secondo ha finalmente fato vedere come può far valere la sua fisicità saltando di testa per favorire i compagni. Prima rete sotto la Nord per il bomber, una liberazione per lui. Determinante l’ingresso di Massimo Coda e di Yalcin. Ci vuole un gol di Coda all’85’ per sbloccare una partita molto difficile, in cui il Venezia ha rischiato di andare in vantaggio a fine primo tempo con due occasioni clamorose capitate sui piedi di Crnigoj: la prima sbagliata dal giocatore da buona posizione, la seconda disinnescata da un intervento miracoloso di Martinez deviato sulla traversa.

La 20a giornata del campionato di serie B si chiude questa sera al Ferraris con il posticipo tra Genoa e Venezia: partita chiave per la corsa promozione dei ...

In attacco la coppia Johnsen e Pohjanpalo con il finlandese che ha già segnato sette gol in campionato e sarà il pericolo pubblico numero uno a Marassi. I lagunari giocheranno con un 3-5-2 molto coperto con la difesa che spesso si posizionerà a cinque davanti a Joronen. La 20a giornata del campionato di serie B si chiude questa sera al Ferraris con il posticipo tra Genoa e Venezia: partita chiave per la corsa promozione dei rossoblu, mentre i lagunari cercano il rilancio definitivo.

Dopo una lunga sosta, torna il campionato di Serie B anche per il Genoa di mister Alberto Gilardino, che allo stadio Luigi Ferraris ospita il Venezia di ...

Il Genoa torna al Ferraris e vince la terza partita consecutiva nel proprio campionato, decide un match complicatissimo il gol di Coda subentrato nel secondo tempo. Tre punti fondamentali che permettono di agganciare la Reggina e rimanere a -6 dal Frosinone. 85' il Genoa sblocca la gara con Coda entrato dalla panchina: cross di Dragusin nel mucchio, svetta Yalcin che fa la sponda per Coda, il quale gonfia la rete da pochi passi

Arrivano le formazioni ufficiali di Genoa-Venezia, posticipo della 20^ giornata del campionato di Serie B: Genoa (4-3-3): Martinez; Hefti, Dragusin, Bani,.

Le romane e l’Atalanta all’assalto della zona Champions](/editoriale/il-napoli-puo-aprire-un-ciclo-giuntoli-batte-maldini-marotta-e-cherubini-3-a-0-le-romane-e-l-atalanta-all-assalto-della-zona-champions-1779657) Giuntoli batte Maldini, Marotta e Cherubini 3 a 0. Allenatore: Gilardino.

Le formazioni ufficiali di Genoa-Venezia, posticipo che chiuderà la 20a giornata di Serie B, in campo alle 18.45 al 'Ferraris': GENOA.

Un guizzo di Massimo Coda in zona Cesarini castiga il Venezia e manda in orbita il Genoa. - 14.01 11:15 - - 14.01 11:30 - - 14.01 12:00 - - 14.01 13:15 - Reggina...](/flash-news/calzone-corsport-il-cagliari-risorge-dalle-ceneri-poker-bari-il-frosinone-allunga-in-vetta-reggina-e-pisa-ko-palermo-testardo-e-imbattuto-166424) - 14.01 15:40 - - 14.01 17:02 - - 14.01 18:25 - [Calzone (CorSport): "Il Cagliari risorge dalle ceneri. Ascoli: Proia e Vacca. La Spal prende Buchel e Fetfatzidis.

A Marassi decide un gol di Coda a tempo scaduto: i rossoblù agganciano la Reggina a 36. Lagunari ancora penultimi.

La ripresa si apre con un doppio cambio di Gilardino, che vira su una sorta di 3-4-2-1 inserendo Sabelli e Vogliacco per Hefti (non in giornata) e Jagiello. Nei primi 10’ è il Genoa a gestire il pallone, con un possesso che sfiora il 70%, e al 19’ arriva la prima occasione. E 4’ più tardi è ancora il Venezia a sfiorare il gol, ancora con Crnigoj protagonista: palla a rimorchio per lui in area Genoa, lo sloveno calcia a botta sicura ma un intervento superlativo del portiere rossoblù Martinez manda il pallone sulla traversa. La scelta paga il tecnico di casa, perché al minuto numero 85 è proprio Coda a sbloccare una partita che sembrava indirizzata verso il pareggio. Ci è voluto un lampo per sbloccare una partita che sembrava correre verso lo 0-0, di Coda e di Gilardino, che prima ha preservato il suo 9 e poi lo ha lanciato per decidere una gara dal peso specifico impressionante. Per il resto, altra iniziale panchina per Coda con Puscas dall’inizio e la coppia Aramu-Gudmundsson ai suoi lati.

Genoa-Venezia 1-0 video gol, sintesi, highlights, tabellino, pagelle, voti.

Con il passare dei minuti i padroni di casa provano a prendere possesso della gara e al 18' arriva il primo squillo con il tiro al volo da lontano di Gudmundsson deviato in angolo da Tessmann. Marassi esplode, ma la gioia è effimera perché Aramu è in fuorigioco quando deposita in rete, subito dopo finisce la gara di Puscas e Gudmundsson con Gilardino si gioca le carte Coda e Sturaro. La gara parte a ritmi lenti e un Venezia che chiude ogni spazio con tanta aggressività e pochissime possibilità per il Grifone di sviluppare gioco. La vittoria del Ferraris è le terza di fila per Gilardino in campionato, ora i rossblu sono secondi insieme alla Reggina in classifica a meno tre dalla capolista Frosinone. Confermato Puscas centravanti con alle spalle Gudmundsson e Aramu, l'ex di turno che stringe i denti e gioca dal primo minuto. Il Grifone fa un passo indietro sul piano del gioco, ma passa al termine di una gara lenta e noiosa in cui prima della zampata dell'attaccante rossoblu, partito ancora una volta dalla panchina, erano stati i lagunari ad avere le occasioni migliori.

Il Genoa batte il Venezia 1-0 con un gol di Coda al 85', ora é secondo a parimerito con la Reggina. Per Gilardino 13 punti su 15 disponibili.

Armin Gigovic resta in Danimarca, almeno provvisoriamente. Il centrocampista svedese, classe 2002, riparte dal Midtjylland, dove giocherà fino.

Il giocatore, nel mercato estivo del 2020, sembrava a un passo dal Genoa e piaceva anche al Monza. Le romane e l’Atalanta all’assalto della zona Champions](/editoriale/il-napoli-puo-aprire-un-ciclo-giuntoli-batte-maldini-marotta-e-cherubini-3-a-0-le-romane-e-l-atalanta-all-assalto-della-zona-champions-1779657) Il centrocampista svedese, classe 2002, riparte dal Midtjylland, dove giocherà fino a giugno.

Lunedì 16 gennaio Ore 22.50 - Triestina: la Triestina è tornata sul mercato a caccia di un centravanti e, nelle ultime ore, avrebbe diretto le proprie ...

Il Venezia è atteso da una serie di impegni difficili: a Genova affronterà una delle squadre più forti e in forma del campionato, poi arriverà il Südtirol e infine il Cittadella, che in questo momento ha bisogno di punti e sarà complicatissimo da maneggiare. Adesso vedi giocare il Venezia e vedi una squadra, che gioca da squadra, che si muove da squadra e che soffre da squadra: è chiaro che dietro c’è la mano dell’allenatore. È un direttore sportivo capace, che ha dimostrato il suo valore e che ha fatto la gavetta. Ore 10.00 – «Della partita di mercoledì contro il Fontanafredda, la cosa più bella è stata la cornice di pubblico che ha riempito la tribuna e l’affetto che ancora una volta ci hanno dimostrato i nostri tifosi più affezionati. E’ bello, è una squadra che ha fatto la Champions League, è bello confrontarsi con un calcio d’alto livello, noi però dobbiamo subito rituffarci nel nostro campionato che è la Serie B, che a volte ti permette di giocare al calcio e in altre devi essere bravo a portare a casa il risultato”. Il Treviso non è riuscito a farsi trovare pronto come sperato e non è tornato a casa con i tre punti che sarebbero serviti per allontanarsi ancora di più dalle inseguitrici. Sono certo che il Cittadella non retrocederà, i giocatori che stanno arrivando sono tutti molto validi e adatti al progetto: la perdita più pesante è stata quella di Baldini per infortunio, giocatore fondamentale per come sta in campo e il tipo di gioco che propone. La fiducia degli sponsor, che in un momento così complesso, sono accanto a noi è un segnale di grande generosità e a loro va il mio ringraziamento incondizionato. La classifica attuale non è quello che la squadra merita e non rispecchia il valore della squadra. A livello personale non a grandi cose ma solo di raggiungere l’obiettivo per la storia e per il tifo, la Curva è sempre piena e giocare qui è emozionante. Prima di essere Presidente sono un tifoso, capisco benissimo il pensiero della piazza e comprendo la sofferenza per la posizione in classifica. Alla mezz’ora botta e risposta: prima Danti spaventa i tifosi di casa con un colpo di testa che finisce di poco a lato, e quindi Sibi blocca il colpo di testa di Dubickas.

Il ritorno al gol di Massimo Coda regala i tre punti al Genoa che supera un ostico Venezia capace di imbrigliare i rossoblù per buona parte della gara.

Rossoblù a segno con Aramu al 21' ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nel finale assalto degli ospiti con un pallone di Haps che attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno intervenga ma a festeggiare è il Genoa per il terzo successo consecutivo. Venezia meglio nel primo tempo dove si segnalano una conclusione di Aramu deviata in angolo da Joronen e due di Crnigoj, una di pochissimo a lato la seconda quella deviata sulla traversa.

Queste le nostre pagelle dopo la gara serale del Genoa contro il Venezia MARTINEZ voto 6.5: vola per mandare il pallone sulla traversa sulla.

Sturaro voto 6: lottatore che al Genoa serve nella seconda parte di gara quando gli avversari sono più stanchi) ARAMU voto 6: un tiro nel primo tempo pericoloso e un gol annullato per un millimetrico fuorigioco, sue le uniche vere occasioni della gara (dal 30' s.t. JAGIELLO voto 6: prova a cucire il gioco anche se, soprattutto nella parte finale di primo tempo, si eclissa un pochino non riuscendo a far salire la squadra (dal 1' s.t.

Entriamo nello spogliatoio del Genoa dopo la vittoria conseguita sul Venezia che lancia la squadra di mister Gilardino al secondo posto.

Entriamo nello spogliatoio del Genoa dopo la vittoria sul Venezia