A Davos, sulle montagne svizzere, comincia oggi la 53esima edizione del World Economic Forum. L'incontro di quella che può essere definita come l'assise Di ...
“Nei prossimi mesi il mondo dovrà affrontare un percorso in salita per l’economia, poiché l’inflazione elevata, la bassa crescita e l’alto debito minacciano i posti di lavoro e le imprese” – afferma Dusek nel suo report preparatorio per il Forum – “Un recente rapporto del Forum ha rilevato che più di due terzi delle piccole e medie imprese (PMI) e delle aziende di medie dimensioni stanno lottando per la sopravvivenza. Negli ultimi anni, i livelli di collaborazione globale sono diminuiti, e i due fattori scatenanti della pandemia di COVID-19 e della crisi ucraina hanno accelerato questa tendenza. Di cosa discuteranno e soprattutto cosa preoccupa i rappresentanti delle èlite che da oggi si riuniscono a Davos?
Nelle Alpi svizzere il meeting della élite planetaria: i capo-economisti vedono lo spettro della recessione globale, ma il picco dell'inflazione è più ...
L’agenda di Davos è l’agenda della globalizzazione: problemi globali che spingono però Stati e opinioni pubbliche a complicate risposte nazionali, mentre i forum internazionali fanno sempre più fatica a trovare soluzioni condivisi per problemi planetari. Il Wef è il punto di incontro della élite planetaria, il posto ideale per misurare lo stato di salute di una globalizzazione assediata su tutti i fronti e per molti versi costretta alla ritirata. In cerca di risposte per un mondo frammentato da guerra, pandemia, crisi economica e dell’energia, tensioni geopolitiche, nazionalismi e climate change: il World Economic Forum (Wef) fa i conti con la successione senza sosta di emergenze che dà forma a quella che è già stata definita l’era della “permacrisi”.
Al primo appuntamento in presenza dal 2020 nella localitaà svizzera parteciperanno von der Leyen, Metsola e numerosi commissari. Fino a venerdì 2.700 leader ...
Per gli stessi intervistati, i dieci rischi più grandi nei prossimi dieci anni sono invece: al primo posto la mancata mitigazione del cambiamento climatico, al secondo posto il mancato adattamento ai cambiamenti climatici, al terzo i disastri naturali e gli eventi climatici estremi. "Al summit - ha spiegato Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum - cercheremo di rafforzare la cooperazione pubblico-privato per affrontare le sfide più urgenti del mondo frammentato in cui viviamo. Seguono la mancata mitigazione del cambiamento climatico, l'erosione della coesione sociale e la polarizzazione delle società, i danni su larga scala degli incidenti ambientali, il mancato adattamento ai cambiamenti climatici, la diffusione del cybercrime e della cyber insecurity, le crisi innescate dalle risorse naturali e, infine, al decimo posto, le migrazioni su larga scala. Al momento sono due le rischiete di manfestazioni accettate dalle autorità: quella dei giovani socialisti dei Grigioni, che dimostreranno il 15 gennaio, e quella del collettivo 'Strike Wef' che organizzera' una marcia anti-capitalismo, per la crisi climatica e contro l'ineguaglianza sociale. Per l'Italia presenti top manager e imprenditori e il ministro dell'Istruzione. Come l'anno scorso, sarà non solo il World Economic Forum, ma anche un World Political Forum, nonostante l'assenza dei "big", a cominciare dal presidente Usa, Joe Biden, e da quello cinese, Xi Jinping, fino al capo di Stato francese, Emmanuel Macron, e al premier britannico, Rishi Sunak.
Berna – L'Esercito svizzero fornirà protezione e sostegno per lo svolgimento dell'incontro annuale del World Economic Forum (WEF) a Davos. Oggi, lunedì, la ...
Indicazione per i rappresentanti dei media: venerdì 13 gennaio 2023 avrà luogo una conferenza stampa congiunta della Polizia cantonale dei Grigioni e dell’esercito concernente le misure di sicurezza durante l’incontro annuale del World Economic Forum 2023. Le limitazioni dello spazio aereo sopra Davos saranno in vigore venerdì 13 gennaio 2023, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (ora locale), e da lunedì 16 gennaio 2023, dalle ore 08.00 (ora locale), al più tardi fino a sabato 21 gennaio 2023 alle ore 17.00 (ora locale). L’impiego dell’esercito ha luogo secondo il principio della sussidiarietà e la relativa responsabilità spetta alle autorità civili del Cantone dei Grigioni. Un’altra parte dei militari proteggerà in aggiunta le infrastrutture e fornirà prestazioni in tutta la Svizzera negli ambiti di competenza delle Forze aeree, della logistica e dell’aiuto alla condotta. Già nella settimana prima di Natale diversi militari hanno avviato i lavori svolti a beneficio del Cantone dei Grigioni e della sicurezza dell’imminente incontro annuale 2023 del WEF. Berna – L’Esercito svizzero fornirà protezione e sostegno per lo svolgimento dell’incontro annuale del World Economic Forum (WEF) a Davos.
Per quanto riguarda la politica monetaria, gli economisti si attendono un'ulteriore stretta negli Stati Uniti e in Europa. Nello specifico, quasi due terzi dei ...
Per quanto riguarda la politica monetaria, la maggioranza prevede un ulteriore inasprimento in Europa e negli Stati Uniti (59% e 55%, rispettivamente). Tutti i principali economisti intervistati prevedono una crescita debole o molto debole nel 2023 in Europa, mentre il 91% prevede una crescita debole o molto debole negli Stati Uniti. Per quanto riguarda la politica monetaria, gli economisti si attendono un'ulteriore stretta negli Stati Uniti e in Europa.
Una Davos a stelle e strisce: dall'intelligence alle imprese, il peso determinante degli Usa si farà sentire nelle discussioni.
Victor](https://www.insideover.com/author/david-g-victor), docente esperto di tematiche tecnologiche e di innovazione dell’Università di San Diego, avrà modo di confrontarsi sulla fusione con Kimberly Budil, direttrice dei laboratori federali [Livermore](https://insideover.ilgiornale.it/scienza/i-risvolti-militari-dellesperimento-sulla-fusione-di-livermore.html) in cui è stata messa la prima pietra miliare sul nucleare di nuova frontiera. Una presenza in forze, dunque, che mostra come la globalizzazione possa continuare a parlare il linguaggio degli Usa anche in una fase in cui l’idea del mondo unipolare è tramontata. [Jens Stoltenberg](https://insideover.ilgiornale.it/schede/politica/chi-e-jens-stoltenberg-il-segretario-della-nato.html) per ragionare sul futuro del sostegno all’Ucraina invasa dalla Russia, e sarà interessante valutare anche la presenza di tre figure-chiave di Paesi dall’alta valenza strategica per Washington. [Henry Kissinger](https://insideover.ilgiornale.it/schede/storia/henry-kissinger-lo-stratega-che-ha-cambiato-il-mondo.html), prossimo ai cento anni ma ancora acuto commentatore di geopolitica e sfide globali, che dialogherà col politologo Graham Allison della Harvard Kennedy School of Government, teorico della [“trappola di Tucidide” ](https://insideover.ilgiornale.it/politica/la-trappola-di-tucidide-la-guerra-tra-cina-e-usa-e-possibile.html)e dell’ammonimento sui rischi dello scontro diretto Usa-Cina. Saranno di matrice americana le aziende che manderanno il maggior numero di ospiti: Accenture ne manderà ben 9, Salesforce 8, mentre sette a testa arriveranno da Google, McKinsey e la stessa BlackRock. Il Forum di Davos sarà anche l’occasione per smussare problematiche e costruire strategice. 634 top manager parteciperanno al vertice (25% del totale dei presenti) tra cui molti grandi nomi americani: Con 703 persone registrate, gli americani costituiscono il 27% di tutti i partecipanti accreditati al World Economic Forum 2023. Kerry con Tai è atteso per discussioni con [Ursula von der Leyen](https://insideover.ilgiornale.it/schede/politica/chi-e-ursula-von-der-leyen.html), che da presidente della Commissione Ue prepara la risposta all’Inflation Reduction Act di Biden che ha generato tensioni economiche e politiche a Bruxelles. Mancando il tradizionale filotto di grandi leader, con quattro leader del G20 (Spagna, Sudafrica, Corea del Sud e Germania) confermati, L’edizione contemporanea del Forum è la più connotata in senso americano degli ultimi anni. E la presenza attenta di così tanti esponenti della nazione-guida dell’Occidente mostra la volontà di diversi settori di potere a Washington di capire la complessità di una globalizzazione plasmata attorno al consensus mercatista, finanziario e geopolitico americano e oggi sempre più frammentata.
16/01/2023 Nel pomeriggio di lunedì 16 gennaio si apre la 53a edizione del World Ecomic Forum, che dal 1971 si svolge sulle alpi svizzere del Cantone dei ...
I lavori si aprono dopo che la cittadina svizzera ha ià registrato le prime contestazioni contro il "turbocapitalsimo" animate da Ong e da gruppi ecologisti, che hanno accusato i "potenti del mondo" di discutere tra di loro di ambiente usando la forma di trasporto più inquinante. Di nuovo d'inverno. Di nuovo in presenza.
DAVOS - Garantire rapidità e sicurezza dei servizi postali militari. È il compito del sergente Dominik Bienz, postino da campo incaricato di recapitare ...
Per questo motivo la posta, e quindi anche la posta militare, è ancora molto utilizzata, come lo è stata per oltre 130 anni. Questo è particolarmente importante quando il contenuto della posta è personale e non può essere dunque visto da nessun altro. In Svizzera il segreto postale è ancora in vigore.