Non c'è aria di festa a Castelvetrano, la roccaforte del boss. Pochi al flashmob del Pd. E c'è chi dice: “Si muoveva liberamente"
Silenzio dove anni fa comparvero murales per «u Siccu». Il cognato: lui, per noi, rimane un grande affetto.
Sono loro le vere donne di Matteo Messina Denaro, quelle che non l’hanno mai abbandonato. Anche per il sindaco, Enzo Alfano, del Movimento 5 Stelle, questo è un giorno bellissimo: «Mi sono svegliato pensando all’ennesima bufala, sono 30 anni che l’arresto di Messina Denaro veniva annunciato. Anche B ice e Giovanna, le altre due sorelle, barricate in casa. «Suo padre Francesco (don Ciccio, morto nel ‘98, ndr) aveva gli uliveti vicino a Partanna — racconta Vincenzo Catalano, contadino in pensione —. Il parroco sta pensando di organizzare « Panicola si è già fatto 8 anni di prigione, ora è libero e dice di fare l’agricoltore, ma è sinceramente difficile credergli.
In poco più di duecento, ieri sera, hanno preso parte al primo sit-in organizzato al sistema delle piazze di Castelvetrano dopo l'arresto di Matteo Messina ...
Piango di felicità e di orgoglio. Piango di felicità e di orgoglio». Tra Castelvetrano, Campobello di Mazara e il borgo marinaro di Marinella di Selinunte, l’arresto di Matteo Messina Denaro ieri non è stato commentato apertamente da tutti. Gli abitanti di Campobello oggi hanno visto i carabinieri perquisire la casa di Salvatore Messina Denaro, il fratello del boss, e a Castelvetrano quelle di alcune sorelle, Bice, Patrizia, che è in carcere, Giovanna e Rosetta. «La latitanza di Matteo Messina Denaro - ha detto - ha generato l’abitudine in alcuni comportamenti di certi castelvetranesi, distorcendo il nostro fare quotidiano. Il sit-in si è chiuso con l’intonazione dell’inno di Mameli e un lungo applauso.
E' sempre difficile tradurre in numeri le emozioni delle persone. Difficile dire se ieri la risposta della...
Ecco perché questo è un seme, che tutti avremmo il dovere di annaffiare, per coglierne il frutto un domani. Come se fosse di nuovo capodanno, l’avvio di un nuovo inizio. Vorrei solo lasciare ai ragazzi il ricordo storico di questo giorno, che sappia trasformarsi in forza e coraggio”. Ma la questione, più che ai numeri, è legata ai semi. Sembrerà banale, ma in una piazza distante poche centinaia di metri dai suoi parenti, non lo è affatto. Forse non è una questione legata alla quantità.
La prima risposta della società civile è arrivata stasera: al sistema delle piazze si sono ritrovati in poco più di 200 persone, scout, politici, ...
«La latitanza di Matteo Messina Denaro ha generato l’abitudine in alcuni comportamenti di certi castelvetranesi, distorcendo il nostro fare quotidiano. Michela D’Antoni ha 43 anni e abita nella zona dove c’è la casa di famiglia di Matteo Messina Denaro. Chi ha difeso la latitanza di Messina Denaro?».
Alfano, sindaco della cittadina in cui è nato il boss: 'Giornata storica'
Ma già stasera, nella piazza del paese, ci si riunirà per festeggiare la cattura dell'ex primula rossa e per ringraziare magistratura e forze dell'ordine "che non hanno mai smesso di crederci". "Nel 2015 Messina Denaro è stato cancellato dalle liste anagrafiche per evidenziare ancora di più che come cittadino non lo volevamo" racconta il sindaco che per mercoledì mattina, alle 9, nella piazza del paese, ha organizzato una manifestazione "rivolta soprattutto agli studenti, perché è ai giovani che prima di tutto dobbiamo parlare". "In città - racconta si respira un clima di felicità, di liberazione, perché davvero fino ad oggi Messina Denaro è stato sentito come un peso, come ciò che ci precludeva la possibilità di accostare il nostro paese a veri valori e grandi cose".
La cittadina in provincia di Trapani si è riunita nelle piazze alla notizia della cattura del boss di Cosa Nostra. ascolta articolo. Facebook Twitter
[ringraziamento alle forze dell'ordine](https://tg24.sky.it/cronaca/2023/01/17/matteo-messina-denaro-angelosanto-ros.html): "Grazie agli uomini dell'Arma, a tutte le forze dell'ordine e alla magistratura che da anni si impegnano. Si è chiusa una triste pagina per la storia di Castelvetrano e di tutta Italia. Nato e cresciuto lì, il suo nome è sempre stato tristemente associato alla [cittadina trapanese](https://tg24.sky.it/cronaca/approfondimenti/matteo-messina-denaro-cosa-nostra.html).
Castelvetrano, cosa vedere, dove si trova e perché è famosa la città in provincia di Trapani. Cosa visitare nei dintorni, come arrivare, ...
Arrivando da Trapani, si segue la A29 nel tratto Birgi-Palermo e si esce allo svincolo per la cittadina, seguendo anche in questo caso la E931 e la SP81. Si consiglia per arrosti e contorni di verdure, sia crude che cotte. Qui, infatti, vi sono importanti coltivazioni di ulivo e le piante producono la preziosa varietà Tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, Castelvetrano fu centro dei possedimenti dei Tagliavia-Aragona. Castelvetrano, per gli abitanti del posto Castedduvitranu, si trova in provincia di Trapani. Cosa visitare nei dintorni, come arrivare, qual è la sua storia e cosa la rende unica.
In tanti ieri sera sono scesi in piazza a Castelvetrano, malgrado la pioggia ed il freddo, per una manifestazione spontanea, organizzata in poche ore...
Mi congratulo con gli uomini dell’Arma, con tutte le forze dell'ordine e con la Magistratura, impegnati da anni per arrivare all’arresto di Messina Denaro. organizzata in poche ore per ringraziare la magistratura e le forze dell'ordine per l'arresto di Matteo Messina Denaro, avvenuto a Palermo presso la clinica "La Maddalena". "L'arresto segna l'inizio di un'operazione che non deve fermarsi - ha detto Franco Messina del Comitato "Orgoglio castelvetranese" - ora gli investigatori dovranno scoprire tutte le collusioni che c'erano tra mafia e altri ambienti anche istituzionali, e chi ha difeso la latitanza di Messina Denaro".