Fini

Citare da parte di Giorgia Meloni la frase "o si fa l'Italia o si muore" secondo Gianfranco Fini è stato "un riferi...

Est modus in rebus, se si fa male e in fretta il rischio" di spaccatura del Paese "lo vedo". Citare da parte di Giorgia Meloni la frase "o si fa l'Italia o si muore" secondo Gianfranco Fini è stato "un riferimento per far capire stiamo facendo una gara seria, importante, cerchiamo di fare del nostro meglio". "Qualche scoglio nella navigazione del governo c'è - analizza Fini - ma le fibrillazioni in un esecutivo di coalizione sono fisiologiche".

Non è il caro-vita né l'andamento del prezzo dei carburanti. "La vera grande questione politica che la maggioranza dovr&ag...

[Controtempo](https://www.iltempo.it/blog/carlo-antini/2023/01/13/news/lazza-mahmood-blanco-elodie-mengoni-dargen-damico-italiani-classifiche-2022-34531408/) [Lazza, Mahmood e Blanco. Le elezioni nel Lazio e in Lombardia, ha spiegato l'ex presidente della Caamera, sono un "test politico". "Perchè all’interno della maggioranza c’è un partito, FdI, che avuto un gran successo, gli altri partner, FI e Lega, sono caduti più in basso e hanno bisogno di alzare una bandiera. Le differenziazione di poteri regionali "per la Lega è una bandiera che non può essere ammainata. "La vera grande questione politica che la maggioranza dovrà affrontare nei prossimi mesi" è un'altra, afferma Gianfranco Fini tornato in tv oggi, domenica 15 gennaio, ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più, su Rai3. "Non è una piccola riforma.

L'ex leader di Fli torna a in Mezz'ora pochi mesi dal suo ritorno sulla scena pubblica. E sul governo avverte: "Le fibrillazioni aumenteranno"

E ancora: "Destra e sinistra non c'erano nel '300, non c'erano le categorie di destra e sinistra". "La fretta è cattiva consigliera", ha sentenziato Fini che, poi, ricorda come sia stata la sinistra la prima a modificare il Titolo V della Costituzione e che anche Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia Romagna candidato segretario del Pd, sia favorevole al federalismo. Gianfranco Fini ritorna nel programma di Lucia Annunziata, in Mezz'ora, a distanza di pochi mesi dal suo ritorno sulla scena pubblica e traccia un bilancio a tinte fosche per l'esecutivo di Giorgia Meloni.

Per l'ex presidente della Camera l'autonomia differenziata è "la vera grande questione politica che la maggioranza dovrà affrontare nei prossimi mesi"

"Per la Lega è una bandiera che non può essere ammainata. "Non è una piccola riforma. Il ritorno di Gianfranco Fini: "Il Mes sarà ratificato.

Roma, 15 gen. (Adnkronos) – “Nel mio quinquennio nessuno mi ha mai contestato la faziosità nel dirigere la Camera. Nella direzione dei lavori” da parte del ...

È un test politico, Lega e Forza Italia hanno bisogno di alzare una bandiera, di far vedere ai rispettivi elettori ci siamo. Il tema delle accise era un' ...

Gianfranco Fini torna in tv da Lucia Annunziata e dice la sua sua su La Russa, Sangiuliano, il governo e il Mes.

La Lega ha fretta ma la fretta e’ cattiva consigliera, la riforma e’ molto complicata”. “E’ stata prevista da una riforma costituzionale della sinistra, e’ questione che sta a cuore alla Lega ma molto traversale”. [ospite di “In mezz’ora in piu'” su Rai](https://www.7colli.it/fini-torna-in-tv-dalla-annunziata-menia-chi-lo-critica-faccia-un-esame-di-coscienza-73165/)3, ha commentato le parole del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sulla collocazione politica del sommo poeta Dante.