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Le scelte ufficiali di Inzaghi e De Rossi per la sfida del Granillo: REGGINA (4-3-3): Colombi; Bouah, Camporese, Gagliolo, Di Chiara;.

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8': Valzania prova a pescare Rabbi in mezzo all'area, Colombi intercetta il cross prima che arrivi a destinazione. 17': Varnier perde palla ed innesca l'azione ...

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I biancazzurri di De Rossi espugnano lo Stretto, anche grazie alla prestazione del portiere Alfonso: gli amaranto perdono senza subire un tiro in porta.

La Reggina fa la partita, la Spal cerca di non scoprirsi e pungere in contropiede. Il portiere, però, si esalta ancor di più nel recupero: Cicerelli costruisce per il neoentrato Loiacono, che tira praticamente a botta sicura, Alfonso dice incredibilmente di no con il ginocchio. VAR: Marco Serrra di Torino. La Reggina non si arrende: ancora Fabbian su cross di Di Chiara, ancora colpo di testa pericoloso ma non vincente. Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto. Le immagini evidenziano la simulazione del giocatore della Reggina: cambia la decisione, niente rigore e ammonizione per l'ex Frosinone. La reazione amaranto è rabbiosa: passano quattro minuti e la Reggina si guadagna il rigore del possibile pari. Ricci guadagna una buona punizione al limite, Di Chiara la calcia con forza ma non trova la porta, complice una deviazione dell'ex Dalle Mura. Nella Spal, invece, fuori La Mantia: titolare Rabbi, dietro di lui Maistro e l'ex Crotone Zanellato. Sul Granillo scende il gelo, biancazzurri in vantaggio senza di fatto aver mai tirato in porta. Con Cionek e Pierozzi fuori, Inzaghi è costretto a ridisegnare la difesa: Bouah gioca per la prima volta dal primo minuto sulla destra, Camporese fa coppia con Gagliolo. Da sottolineare, comunque, la prestazione di Enrico Alfonso, portiere biancazzurro, protagonista di almeno quattro interventi decisivi.

Serie B 2022/2023, 20a giornata. Cronaca minuto per minuto di Reggina-SPAL: azioni principali, statistiche e marcatori del match.

Cambio per la Spal. Giallo per la Spal. Punizione pericolosa per la Reggina,14:41 Calcio di rigore per la Reggina. Fuori casa la SPAL ha totalizzato 9 punti (1 vittoria, 6 pareggi e 2 sconfitte). 19 Reggina e SPAL si sono affrontate 9 volte in campionato. Al VAR invece ci sarà Marco Serra. I calabresi hanno ottenuto 7 punti nelle ultime 3 partite.13:33 Su corner di Prati il difensore, nel tentativo di anticipare Varnier, manda la palla nella propria porta. I padroni di casa attaccano nel tentativo di pareggiare ma Alfonso, in giornata di grazia, salva in più occasioni la porta emiliana.16:06 Sulla ribattuta Santander di testa impegna severamente Alfonso.15:48

Autorete di Gagliolo, Alfonso insuperabile. Gli amaranto al rientro dopo la sosta vanno al tappeto con un pizzico di sfortuna.

Amaranto che vedono il secondo posto minacciato da Bari e Genoa, nel prossimo turno nuovo impegno casalingo per Menez e compagni: al Granillo sabato prossimo arriverà la Ternana. Cicerelli e Santander prendono il posto di Bouah e Fabbian, successivamente Gori prende il posto di Rivas. Al 65 Spal in vantaggio…senza nemmeno il bisogno di concludere verso la porta avversaria. Al 25′ ci prova Rivas (tiro respinto), al 35′ conclusione a giro di Menez con Alfonso che alza sopra la traversa. Ko interno degli amaranto, la Spal passa al Granillo con l’autorete di Gagliolo. Al 20′ velenosa la punizione dalla distanza di Maistro, Colombi blocca.

Ruolo che il reggino ha già ricoperto sotto la gestione dell'ex presidente Lillo Foti.

Un primo approccio c’era stato la scorsa estate ma per diversi motivi non se ne fece nulla, mentre adesso i tempi sembrano maturi. [Reggina](https://www.citynow.it/archivio/argomenti/reggina/) che continua la sua opera di strutturazione e organizzazione dal punto di vista societario e tecnico, avrebbe pensato al reggino Giuseppe Geria, per affidargli la responsbailità del settore giovanile. Una voce che circola già da qualche giorno e riguarda una nuova figura per quello che riguarda il settore giovanile.

De Rossi deve rinunciare a tre titolari a causa di squalifiche (Meccariello, Tripaldelli, Murgia), all'infortunato Moncini e ai partenti Thiam e Proia. Non a ...

Il girone di ritorno parte con un'impresa. Strepitoso Alfonso. De Rossi conferma il 3-4-2-1. Rabbi unica punta, ma quando entra, La Mantia diventa preziosissimo ...

All. De Rossi conferma il 3-4-2-1. Il girone di ritorno parte con un’impresa.

La SPAL non ha giocato una partita brillantissima, creando poco o nulla nella trequarti avversaria, ma ha interpretato la gara con tenacia, spirito di ...

RABBI 5,5 – È un mestiere difficile quello dell’unica punta in questa squadra e la sua partita ne è la conferma. ZUCULINI ng – Ammonito per proteste quando ancora sedeva in panchina, gli viene sostanzialmente affidato il compito di intimidire chiunque passi dalle sue parti). RAUTI 6 – Entra con lo spirito giusto, lottando su ogni pallone e provando a strappare in avanti). DICKMANN 6,5 – Promosso capitano dopo la partenza di Esposito, cerca di non lasciare mai solo Peda contro Rivas, ma la riuscita del piano tattico in ambito difensivo gli impedisce di farsi vedere con continuità in avanti. VOTO DI SQUADRA: 7 – Le assenze di Meccariello, Murgia e Tripaldelli unite alle diverse voci di mercato rappresentavano già in partenza un fardello pesante con cui scendere in campo. ALFONSO 8,5 – Pochi dubbi nell’assegnargli il premio di migliore in campo come già successo diverse volte in questa stagione.

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Tutti i subentrati nel secondo tempo sono calciatori che danno l'anima per questa squadra, il gruppo è fantastico e io sono qui per farlo rendere al meglio, quindi sono io che devo spingerli a dare sempre qualcosa in più." È importante per la classifica, per i ragazzi che lavorano al 100% ogni giorno e per tutta la città di Ferrara che, come ho detto durante la conferenza stampa prepartita, al termine dell'ultimo match ci ha salutato con un fortissimo applauso, nonostante il risultato non positivo. "Sono tre punti fondamentali - ha esordito l'allenatore della SPAL - perché ci permettono di lavorare con una maggiore gioia e serenità, anche se l'entusiasmo nel gruppo non è mai mancato.

La Reggina cade in casa con la Spal, i ciociari piegano il Modena e volano a +6. Il Bari travolge il Parma trascinato dal marocchino; Como senza scampo col ...

Il Modena accusa il colpo e quattro minuti dopo arriva il raddoppio di Caso, lanciato a tu per tu con Gagno dal filtrante di Mulattieri. È la mossa giusta, perché la capolista alza il baricentro e sblocca il match proprio con la girata di Insigne, pescato in area dal cross basso di Frabotta (64’). Al 65’ su calcio d’angolo di Prati, Gagliolo devia leggermente di testa e la palla finisce in rete: avanti la formazione di De Rossi. Inizia la squadra di Tesser, che al 6’ ci prova con il destro dalla distanza di Giovannini: attento Turati, che alza in tuffo sopra la traversa. Gli uomini di Inzaghi attaccano e al 34’ Menez fa partire un tiro a giro da fuori area, Alfonso deve volare per evitare il vantaggio granata. Al 54’ il Pisa sfiora la rete con il colpo di testa di Ionita, poi con Gliozzi in acrobazia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 5’ i padroni di casa passano subito in vantaggio un autogolo di Balogh, che devia in rete un cross di Cheddira. Il Bari gestisce il vantaggio nella ripresa, per Balogh non è giornata: al 74’ sbaglia ancora e lancia Cheddira davanti a Buffon ma si divora il quarto gol. La squadra di Ranieri pressa e costringe il Como a stare basso per la gran parte del primo tempo. interno della Reggina (0-1 contro la Spal di De Rossi) i ciociari iniziano il 2023 in fuga, volano a 42 punti e staccano i calabresi di sei lunghezze. Al Benito Stirpe, la squadra di Grosso batte il Modena 2-1 con le reti dalla panchina di Caso e Insigne e manda un messaggio chiaro al campionato. Il Cittadella beffa il Pisa in trasferta, grazie alla prima rete stagionale di Mastrantonio e a un gran gol di Crociata.

Filippo Inzaghi, tecnico della Reggina, ha commentato, nel post gara, la sconfitta subita dagli amaranto al Granillo contro la SPAL di Daniele De.

Dobbiamo migliorare, siamo una squadra nuova ma non posso dire nulla ai ragazzi". Ma non posso rimproverare troppo i miei, non abbiamo praticamente concesso nulla. 25 tiri e non abbiamo portato punti a casa.

Il portiere del Parma si è reso protagonista di una pessima partita contro la squadra pugliese.

In pieno recupero (94') il Modena va a caccia del pari, con un destro al volo dai 20 metri di Duca che sorvola la traversa a Turati battuto. Ma il Perugia al 36' riporta a due le lunghezze di vantaggio: Santoro per Di Serio che fa sponda per Olivieri che da distanza ravvicinata insacca il 3-1. Sbloccato il punteggio, il Frosinone vuole mettersi al sicuro e al 23' allunga con il sinistro di Caso, servito da un filtrante di Mulattieri, 2-0. Al 43' su angolo di Di Chiara Hernani di testa manda a lato. Al 40' il Perugia cerca anche il poker con Olivieri che si fa praticamente tutto il campo in ripartenza e dal limite impegna Pigliacelli. Il Palermo riesce a uscire dal guscio al 21' con il primo accenno di reazione: Valente mette in mezzo per Di Mariano, il portiere Gori sventa tutto in uscita. Nemmeno due minuti e il Perugia si porta in vantaggio: Casasola riceve da Gori e prolunga per Di Serio che scende a sinistra, entra in area di rigore, prova una prima conclusione respinta dal portiere Pigliacelli, ma il secondo tentativo è quello buono, palla in rete. Non si placa il Perugia che cerca il tris dapprima al 3' con Lisi, al 17' con Olivieri, protagonista quest'ultimo di una splendida rovesciata un minuto dopo sulla quale è pronto Pigliacelli. Al 16' Cagliari in vantaggio: Zappa dalla destra mette in mezzo, il pallone è deviato e termina nella disponibilità di Pavoletti che gira a rete, 1-0. Il primo squillo, al 13' è degli ospiti: Vignali con un lancio scavalca la difesa del Cagliari, Cerri si gira e calcio ma Radunovic si oppone in uscita bassa. E al 43' arriva il 3-0: Buffon atterra Folorunho e il Var rivela che il contatto è avvenuto in area, Cheddira trasforma con Buffon che intuisce ma non ci arriva. E del ko della squadra di Inzaghi, seconda in classifica, ne approfitta appieno la capolista Frosinone: la squadra di Grosso batte 2-1 il Modena (Insigne e Caso, accorcia Strizzolo) e vola a +6 sulla Reggina.

Il dirigente reggino, già coordinatore in un triumvirato con Armando Calveri e Salvatore Laiacona nel 2006, è reduce dall'esperienza al Pescara ed aveva già ...

Dopo averne delegato l’organizzazione al dg Gabriele Martino nei mesi precedenti, in settimana l’attività giovanile dovrebbe essere affidata a Giuseppe Geria. Il dirigente reggino, già coordinatore in un triumvirato con Armando Calveri e Salvatore Laiacona nel 2006, è reduce dall’esperienza al Pescara ed aveva già trattato la propria assunzione l’estate scorsa. Una carica rimasta vacante, quella di responsabile del settore giovanile della Reggina.

Le pagelle stilate dai giornalisti sulle prestazioni dei calciatori rappresentano uno degli spunti di discussione più accesi nei post partita, ...

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Il Bari travolge per 4-0 il Parma e sale al terzo posto. Esordio con vittoria per Claudio Ranieri sulla panchina del Cagliari, i sardi superano per 2-0 il Como.

Gli umbri sbloccano subito il match con Di Serio, che controlla una rimessa laterale di Lisi ed insacca con una conclusione sotto misura, dopo una respinta di Pigliacelli. I veneti passano subito al 4' con un gran tiro al volo di Mastrantonio che interrompe l'imbattibilità di Livieri dopo 539 minuti. Poco dopo l'arbitro fischia un rigore per la Reggina, per uno scontro in area di Dickmann-Canotto, ma la decisione viene rivista dopo il controllo Var. Dopo 14 risultati utili di fila il Pisa cade con il Cittadella - la sua bestia nera - che vince per 2-1 all'Arena. Ci pensa capitan Pavoletti dopo appena sedici minuti di gioco a spianare la strada al successo del Cagliari targato Claudio Ranieri che batte per due reti a zero il Como. Grazie ad un secondo tempo di alto livello, il Frosinone batte di misura 2-1 il Modena e consolida la propria prima posizione in classifica: ora la Reggina, principale inseguitrice, è dietro 6 punti.

In seguito alla sconfitta contro la SPAL, il difensore della Reggina Gianluca Di Chiara ha cercato di analizzare la partita in conferenza stampa..

Non voglio buttare tutto in aria, la Reggina è viva, dispiace non portare a casa i tre punti. Forse non l’ha fatta tante volte, sappiamo che non è un giocatore d’area. Queste le sue parole: "C’era voglia di recuperare anche perché non è stata una partita brillantissima ma a livello di conclusioni abbiamo fatto 25 tiri.

Titolo: “SPAL, gran colpo. Reggina sprecona. Fa festa De Rossi, Inzaghi rallenta“. Occhiello: “La sfida tra campioni del mondo”. Corriere dello Sport-Stadio ( ...

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Storicamente nel calcio è stato sempre un vantaggio poter giocare davanti al pubblico amico. La Reggina nelle sue grandi conquiste, ne ha fatto un fattore ...

E per quanto oggettivamente ci si possa appellare ai dati statistici di ogni gara, ai tiri in porta, alle occasioni ed alle prestazioni, quello che resta sono i numeri che oggi segnano un dato che rischia di diventare pericoloso. Un percorso che si è decisamente modificato a partire dalla incredibile sconfitta interna con il Perugia, da quel momento il meccanismo si è inceppato ed il trend totalmente ribaltato. [Reggina](https://www.citynow.it/archivio/argomenti/reggina/) nelle sue grandi conquiste, ne ha fatto un fattore per il calore ed il sostegno che i tifosi riescono a dare.

Dopo la sconfitta contro la SPAL, il difensore della Reggina Gianluca Di Chiara ha parlato in sala stampa: "C'era voglia di recuperare - evidenzia.

Forse non l’ha fatta tante volte, sappiamo che non è un giocatore d’area. Non voglio buttare tutto in aria, la Reggina è viva, dispiace non portare a casa i tre punti. Dopo la sconfitta contro la SPAL, il difensore della Reggina Gianluca Di Chiara ha parlato in sala stampa: "C’era voglia di recuperare - evidenzia TuttoReggina.com - anche perché non è stata una partita brillantissima ma a livello di conclusioni abbiamo fatto 25 tiri.

Dopo un inizio scoppiettante, gli amaranto non sono più riusciti a sfruttare il fattore "Granillo". La terza sconfitta interna ha azionato l'allarme in casa ...

L'assenza prolungata di una vera punta, in questa situazione, ha certamente penalizzato la squadra che adesso, con i ritorni di Galabinov e Santander potrà variare le scelte in rifinitura. Nelle successive 6 gare, infatti, la squadra di Inzaghi ha raccolto la miseria di 5 punti, frutto di 1 vittoria (2-1 al Genoa), 2 pareggi (Benevento e Bari) e ben 3 sconfitte (Perugia, Frosinone e SPAL) con appena 6 reti realizzate e ben 10 subite. La terza sconfitta interna ha azionato l'allarme in casa Reggina: i ragazzi di Inzaghi non sanno più vincere tra le mura amiche.

Ma d'altra parte ognuno vede il calcio a modo suo. Per cui ecco di seguito un confronto tra i voti pubblicati dalle principali testate accreditate in occasione ...

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