L'offerta di Eni dal 16 gennaio. Annuncia un green bond dedicato agli italiani: titolo da 1 miliardo, ma potrà raddoppiare.
Se non viene raggiunto anche uno solo dei due target, il tasso di interesse relativo alla cedola pagabile alla data di scadenza (10 febbraio 2028) sarà incrementato dello 0,50%, secondo le modalità descritte nel Prospetto Informativo. Le obbligazioni per un miliardo di euro vengono offerte dal 16 gennaio prossimo e avranno una durata di 5 anni. MILANO - Eni è tornata ad annunciare un bond per il solo pubblico italiano, a undici anni dall'ultima emissione.
In sottoscrizione da lunedì su Borsa Italiana. Tutte le sue caratteristiche analizzate in maniera schematica. Scadenza 2028. Cedola non inferiore al 4,3%.
Data di sottoscrizione Non sono previste commissioni di sottoscrizione Valutazione di rischio
La compagnia petrolifera ENI torna sul mercato retail dopo undici anni con l'emissione di nuove obbligazioni sostenibili. Il bond sarà destinato al pubblico ...
Ciò spiega l’elevato grado di sicurezza offerto dai bond e la ragione per cui il tasso d’interesse minimo annunciato risulti essere appetibile. La compagnia energetica gode, infatti, di giudizi medio-alti assegnati dalle principali agenzie di rating internazionali al suo debito: A- per S&P e Fitch, Baa1 per Moody’s. Proprio sulla cedola si ha la specificità di queste obbligazioni ENI. Se anche solo uno dei due obiettivi sarà mancato, la cedola sarà incrementata dello 0,50%. Pertanto, la scadenza sarà in data 10 febbraio 2028. La durata è stata fissata in 5 anni a decorrere dal 10 febbraio 2023.
Eni per la prima volta offre ai piccoli risparmiatori un'obbligazione sustainability linked, indicizzata cioè a obiettivi di sostenibilità.
Nel dettaglio, come descritto nel Prospetto Informativo approvato dalla Consob, l’ultima cedola pagabile il 10 febbraio 2028 sarà collegata al conseguimento dei seguenti target di sostenibilità di Eni: riduzione delle emissioni nette di gas serra (Scope 1 e Scope 2) associate alle operazioni del business Upstream. e Crédit Agricole CIB e al quale parteciperanno come collocatori altre banche, società di intermediazione mobiliare e altri intermediari autorizzati. Il Bond Eni, per il quale non vengono comunque pagate commissioni bancarie, ha una tassazione invece del 26%, per un netto al 3,18%. Se questi obiettivi verranno raggiunti, il tasso nominale annuo lordo del 4,30% rimarrà invariato sino alla scadenza. “Con questa consapevolezza vogliamo offrire al pubblico italiano uno strumento di risparmio solido, che possa renderlo partecipe del nostro cammino verso un’energia completamente decarbonizzata, tecnologicamente avanzata e diversificata, e dell’ulteriore consolidamento della nostra capacità determinante di garantire la sicurezza energetica al Paese”. La novità è che Eni per la prima volta offre ai piccoli risparmiatori un’obbligazione sustainability linked, indicizzata cioè a obiettivi di sostenibilità prefissati.
Eccoti le riflessioni su questo nuovo bond in collocamento. Dal 16 di gennaio sono in sottoscrizione i bond Eni Sustainability-linked 2023/2028. Si tratta dei ...
A Piazza Affari buon andamento per Eni che al momento si muove in rialzo dello 0,82% trovandosi così a quota 14,35 euro ad azione. Eni ha annunciato che,
Come riporta la nota societaria, l’ultima cedola pagabile il 10 febbraio 2028 sarà collegata al conseguimento dei seguenti target di sostenibilità di Eni: riduzione delle emissioni nette di gas serra (Scope 1 e Scope 2) associate alle operazioni del business Upstream. La durata delle Obbligazioni è di 5 anni con decorrenza dal 10 febbraio 2023 e il capitale sarà rimborsato interamente alla scadenza del prestito (10 febbraio 2028) esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli. Nel dettaglio queste obbligazioni avranno durata di 5 anni e per un valore complessivo di 1 miliardo di euro.
A gennaio si intensificano le emissioni societarie di aziende ad alto rating con cedole superiori al 4%. I casi di Eni e Pirelli. L'opzione di Bot e...
Il lungo inverno dei rendimenti a zero del mercato obbligazionario e del reddito fisso è ormai un ricordo di un (recente) passato. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Il Corriere della Sera si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di centinaia di giornalisti, grafici e tecnici. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonandoti facendo click su "Rifiuta e abbonati". «Emissioni ad alta cedola come queste non devono far dimenticare la convenienza dei titoli governativi, a cominciare dai Btp decennali, che offrono attualmente un rendimento del 4,05% e che hanno ottime possibilità di realizzare significativi guadagni in conto capitale se l’inflazione, e di conseguenza anche i tassi di lungo termine, dovessero scendere più rapidamente del previsto», conclude Maino. «Ricordo che oltre ad Eni, offrono un ottimo profilo di rischio/rendimento anche i bond a scadenza 5 anni lanciati da Pirelli, con cedola del 4,25%, attualmente quotati leggermente sopra la pari. A undici anni di distanza Eni torna a lanciare un bond dedicato solo al pubblico italiano e per la prima volta legato agli obiettivi di sostenibilità.Le obbligazioni per un miliardo di euro verranno offerte dal 16 gennaio prossimo e avranno una durata di 5 anni. di Redazione Economia Occasioni con cedola sopra il 4%. Il lotto minimo sottoscrivibile è di 2.000 euro (pari a 2 obbligazioni), con possibili incrementi pari ad almeno 1 obbligazione, per un valore nominale pari a 1.000 euro ciascuna. [Bot, tasso al 3%: mai così alto dal 2012.
Le “Obbligazioni Eni Sustainability-linked 2023/2028” avranno una durata di 5 anni e saranno offerte in sottoscrizione al prezzo di mille euro per ciascuna ...
Nello specifico, l’obiettivo è di ridurre l’indicatore Net Carbon Footprint Upstream (Scope 1 e 2) a un valore pari o inferiore a 5,2 MtCO2eq al 31 dicembre 2025 (-65% rispetto alla baseline del 2018). «Con questa consapevolezza vogliamo offrire al pubblico italiano uno strumento di risparmio solido, che possa renderlo partecipe del nostro cammino verso un’energia completamente decarbonizzata, tecnologicamente avanzata e diversificata, e dell’ulteriore consolidamento della nostra capacità determinante di garantire la sicurezza energetica al Paese». È stata richiesta a Moody’s, S&P e Fitch l’assegnazione di rating. Il primo obiettivo è la riduzione delle emissioni nette di gas serra, Scope 1 e 2, associate alle operazioni del business upstream. Le “Obbligazioni Eni Sustainability-linked 2023/2028” avranno una durata di 5 anni e saranno offerte in sottoscrizione al prezzo di mille euro per ciascuna obbligazione. Il secondo target è l’incremento della capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, fino a raggiungere un valore pari o superiore a 5 GW al 31 dicembre 2025.
Obbligazione ENI 2023: Rendimento, Durata e Cedola, Guida alla Caratteristiche. Conviene Investire nel Nuovo Bond di ENI? Leggi le Opinioni.
Un investitore avveduto potrebbe mettersi a ridere ma, per esperienza, posso dire che succede SEMPRE su qualsiasi strumento finanziario; Le obbligazioni pagheranno ai sottoscrittori, annualmente e in via posticipata, interessi a tasso fisso sulla base del tasso di interesse nominale annuo lordo. Persino i fondi della banca, su questi pixel spesso criticati, faranno lo stesso; - non comincerà il giorno dopo a guardare il prezzo e chiedersi cose del tipo: “Che faccio, vendo?”, “Oh la BCE sta cambiando i tassi, e adesso?”, “Sono in rosso, oddio che succede?”, “Sono in attivo, vendo e faccio plusvalenza?“. [qualsiasi “stupido” ETF obbligazionario](https://www.affarimiei.biz/etf-obbligazionari-globali/38367)che un investitore un minimo evoluto può trovarsi in portafoglio sta comprando a mani basse obbligazioni di questo tipo e lo farà con calma, senza necessità di scervellarsi. [comprendendo la “fame” che c’è ](https://www.affarimiei.biz/perche-il-btp-italia-e-una-bidonata/62807)– a mio avviso miope e finanziariamente non lungimirante ma questo è il mercato – quest’anno di [obbligazioni a reddito fisso](https://www.affarimiei.biz/investimenti/obbligazioni-da-comprare), tira fuori un bond indirizzato ai privati.
Sono una trentina le banche che collocheranno il bond Eni da 1-2 miliardi di euro a partire da lunedì 16 gennaio, il primo rivolto al retail dopo 11 anni.
(riproduzione riservata) L’emissione è quindi rivolta al pubblico retail che può investire su un lotto minimo di 2 titoli per 2.000 euro e successivamente in tagli a crescere da 1.000 euro. [I bond si possono acquistare dal 16 al 20 gennaio online](https://www.eni.com/it-IT/investitori/emissioni-obbligazioni-retail.html), fuori sede entro il 27 gennaio, in filiale entro il 3 febbraio 2023.
Con riferimento alle obbligazioni destinate al pubblico in Italia collegate agli obiettivi di sostenibilità, ENI ha comunicato l'elenco dei soggetti ...
[FinecoBank](https://www.soldionline.it/quotazioni/dettaglio/IT0000072170.html)fuori sede, mediante tecniche di comunicazione a distanza e online - Equita SIM: collocatore anche fuori sede, mediante tecniche di comunicazione a distanza e online, nonché collocatore per il tramite di - Credit Suisse (Italy): collocatore anche fuori sede e mediante tecniche di comunicazione a distanza - Banca Sella Holding: collocatore anche per il tramite di Banca Sella, anche mediante tecniche di comunicazione a distanza e online e, fuori sede per il tramite della rete di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede di Banca Patrimoni Sella & C., nonché mediante tecniche di comunicazione a distanza e online - Banco di Sardegna, fuori sede e mediante tecniche di comunicazione a distanza [BPER Banca](https://www.soldionline.it/quotazioni/dettaglio/IT0000066123.html): collocatore anche fuori sede e mediante tecniche di comunicazione a distanza e, per il tramite di:
Il gruppo di direzione è composto da: Banca Akros - Gruppo Banco BPM (collocatore anche per il tramite di Banco BPM e Banca Aletti), BNL - BNP Paribas, BPER ...
ciascuno di essi. L'offerta si apre lunedì prossimo 16 gennaio e potrebbe salire a 2 miliardi in base all'andamento della domanda, con i titoli che garantiranno un tasso fisso non inferiore al 4,30% e non prevedono commissioni di sottoscrizione. Min oggi
Il lotto minimo di obbligazioni Eni è di 2mila euro, la durata di 5 anni, il tasso fisso (non inferiore al 4,30%), nessuna commissione.
20307/2018](https://www.consob.it/documents/1912911/1950567/reg_consob_2018_20307.pdf/11dc97e0-da97-7aa9-ce44-45e11f7ff7bb) e sue successive modifiche ed integrazioni, (ii) per le società di gestione autorizzate alla prestazione del servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi, (iii) per gli intermediari autorizzati abilitati alla gestione dei portafogli individuali per conto terzi e (iv) per le società fiduciarie che prestano servizi di gestione di portafogli di investimento, anche mediante intestazione fiduciaria, di cui all’articolo 60, comma 4, del D. La durata delle Obbligazioni è di 5 anni con decorrenza dal 10 febbraio 2023 e il capitale sarà rimborsato interamente alla scadenza del prestito (10 febbraio 2028) esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli. Le Obbligazioni saranno collocate per il tramite del consorzio di collocamento e garanzia coordinato e diretto da Intesa Sanpaolo S.p.A. [Regolamento Emittenti](https://www.consob.it/o/PubblicazioniPortlet/DownloadFile?filename=/main/regolamentazione/tuf/storico_emittenti/reg11971_1999_modificato_17002_2009.pdf), fatta eccezione (i) per le persone fisiche di cui al numero II dell’Allegato 3 del [Regolamento Consob n. e Crédit Agricole CIB (i “Garanti”) e al quale parteciperanno come collocatori altre banche, società di intermediazione mobiliare e altri intermediari autorizzati. Altro traguardo da raggiungere è quello dell’incremento della capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, fino a raggiungere un valore pari o superiore a 5 GW al 31 dicembre 2025. Le Obbligazioni pagheranno ai sottoscrittori, annualmente e in via posticipata, interessi a tasso fisso sulla base del tasso di interesse nominale annuo lordo che sarà determinato e comunicato entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione del periodo di Offerta. Le Obbligazioni saranno emesse ed offerte in sottoscrizione ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale e cioè al prezzo di 1.000 euro per ciascuna Obbligazione. La decisione di compiere questo passo è stata compiuta nel cda del 27 ottobre e ha l’obiettivo di finanziare eventuali futuri fabbisogni, di mantenere una struttura finanziaria equilibrata e diversificare ulteriormente le fonti finanziarie. Con questa consapevolezza vogliamo offrire al pubblico italiano uno strumento di risparmio solido, che possa renderlo partecipe del nostro cammino verso un’energia completamente decarbonizzata, tecnologicamente avanzata e diversificata, e dell’ulteriore consolidamento della nostra capacità determinante di garantire la sicurezza energetica al Paese”. L’offerta di obbligazioni di Eni S.p.A legate alla sostenibilità sarà a partire dal 16 gennaio. Tale importo potrà essere aumentato sino a 2 miliardi di euro in caso di eccesso di domanda.