Sono almeno cinque le persone coinvolte nell'assalto di un uomo nelle prime ore della mattina.
Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, si è recato immediatamente sul posto dell’attentato, alla Gare du Nord, e si è complimentato con le forze dell’ordine per la pronta reazione. L’assalitore è stato «neutralizzato» dalle forze dell’ordine e si trova ora «fra la vita e la morte» dopo essere stato raggiunto da un proiettile al torace. L’assalto è avvenuto intorno alle 6:45 di mattina, un orario di grande movimento nello scalo.
L'aggressore è stato subito arrestato dalla polizia. Non si conoscono i motivi del folle gesto ma al momento è esclusa la pista del terrorismo.
Il suo collega è poi intervenuto con la sua arma, mentre un altro poliziotto e' subito arrivato e ha sparato all'aggressore. Ha usato "un pugno", ha aggiunto una fonte della polizia. Il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, ha elogiato in un tweet la "reazione efficace e coraggiosa" della polizia. Il ministro ha affermato che l'aggressore "non ha usato un coltello" ma "un'arma minacciosa". Uno di loro ha cercato di bloccare l'aggressore ed è rimasto ferito. La polizia, ha riferito una fonte, non propende per la pista terroristica e la Procura nazionale antiterrorismo sta "valutando i fatti".
(LaPresse) La furia dell'assalitore che mercoledì mattina ha accoltellato con un punteruolo diverse persone alla stazione ferroviaria parigina Gare...
Decisivo il pronto intervento della polizia: dopo uno scontro a fuoco, ferito il sospetto, subito arrestato. I sei feriti colpiti con un punteruolo non sono ...
La Gare du Nord è considerata la prima stazione d'Europa e la terza mondiale per flusso di passeggeri, con circa 700.000 persone al giorno e oltre 220 milioni visitatori all'anno. Il ministro non ha confermato le "voci" secondo le quali l'assalitore avrebbe gridato qualcosa al momento dell'attacco. Nessun elemento consente, per ora, di evocare un attacco terroristico.
Dopo Milano, il brand investe nel retail con una boutique in Francia. E svela nuove stampe. Alice Merli (Firenze)
La collezione è iniziata con una serie di sciarpe, per poi crescere in una proposta di lifestyle che include apparel e accessori. Un’antologia che trova espressione sui tessuti realizzati dalla Achille Pinto, che proprio nel 2023 celebrerà i quindici anni di partnership con il brand. Tra i must-have, i caldi capispalla iperlight tartan e i capi reversibili e water resistant», ha spiegato a MFF Pierre-Louis Mascia.
Lo riferisce l'emittente televisiva “BfmTv”, riportando i risultati delle analisi effettuate sulle impronte digitali dell'assalitore. L'aggressore è arrivato in ...
La procura ha fatto sapere che l’aggressore è in pericolo di vita. L’aggressore è arrivato in Francia tre anni fa ed ha dei precedenti per piccoli reati. [Instagram, ](https://www.instagram.com/agenzia.nova/) [Telegram](https://t.me/novanewsagenzia)
A febbraio 2023 sarà avviata dall'Amministrazione della capitale francese una concertazione per migliorare la coabitazioni tra veicoli e pedoni.
[ ampia politica sulla mobilità urbana](https://www.moto.it/news/parigi-limita-a-30-km-h-la-velocita-per-auto-e-moto.html), da pochi mesi è richiesto il parcheggio a pagamento anche per moto e scooter (tranne che quelli elettrici) con tariffe salate, mentre più volte il Comune ha esortato le società di sharing il cui contratto con l'Amministrazione parigina scade a febbraio 2023 a trovare soluzioni per rendere l'utilizzo di questi veicoli (sono circa 15.000 i monopattini a noleggio a Parigi) meno pericoloso, ricordando che tra i numerosi incidenti accaduti negli ultimi anni, ci sono stati anche [ eventi tragici.](https://www.moto.it/elettrico/investita-in-monopattino-a-parigi-muore-31enne-di-capalbio.html) [marciapiedi diventino pericolosi a causa di una difficile coabitazione tra biciclette, monopattini e pedoni.](https://www.moto.it/news/la-francia-definiamo-finalmente-che-cosa-sono-i-marciapiedi.html) Durante una cerimonia all'Hotel de Ville Hidalgo ha preso spunto da una consultazione pubblica dalla quale emergerebbe la difficile coabitazione tra questi veicoli e la necessità di un insieme di regole più mirate, che verranno fuori da una concertazione - prevista per febbraio 2023 - tra cittadini ed esperti per produrre un "codice della strada" specifico con il quale limitare i comportamenti scorretti, fluidificare il traffico anche nelle piste ciclabili ed evitare - ad esempio - che i
Panico alla Gare du Nord per quello che sembra essere a tutti gli effetti un'azione terroristica.
Questa mattina alle 6:45 alla Gare du Nord, una delle principali stazioni ferroviarie di Parigi, un uomo che ha ferito in modo lieve 6 persone e, da quanto si apprende da fonti della polizia, avrebbe usato un punteruolo come arma. Successivamente l'attentatore è stato trasportato in ospedale e si troverebbe in prognosi riservata per un proiettile che l'ha raggiunto al torace. Un poliziotto ha reagito all'attacco mentre non era in servizio, e avrebbe ferito l'assalitore prima di essere raggiunto da alcuni colleghi in divisa.
Ciclisti che attraversano gli incroci con il semaforo rosso e circolano contromano, mentre i monopattini elettrici viaggiano tranquillamente sui marciapiedi e ...
Nel frattempo, nel nostro Paese è atteso a gennaio il tavolo tecnico per discutere della riforma del Codice della Strada. Miriam, una 31enne toscana che lavorava come cameriera in un ristorante italiano, il 14 giugno 2021 veniva travolta e uccisa da due ragazze a bordo di un monopattino elettrico. La lotta contro il “disordine in strada e sui marciapiedi” è la priorità, ha dichiarato recentemente l’assessore alla sicurezza, Nicolas Nordman, annunciando mille agenti di polizia municipale in più nel 2023.
Violenza, sangue, stupri: il serial killer francese condannato all'ergastolo per aver ucciso sette donne tra il 1991 e il 1997.
Una prima confessione che fa da apripista: nella prima fase, viene accusato di cinque omicidi e di un tentato omicidio. La giovane, rimasta traumatizzata, non riesce a fornire una descrizione corretta dell’aggressore, parlando di un uomo nordafricano e non di un meticcio come la bestia della Bastiglia. Un mese dopo – il 28 ottobre – il tentato omicidio di Valérie Lauzanne. Inizia la corsa contro il tempo per arrestarlo prima di nuovi delitti, ma il lavoro della polizia è tutt’altro che semplice: da buon vagabondo, la bestia della Bastiglia non ha un indirizzo noto. Un "killer degli appartamenti" e un "killer dei parcheggi". La segue fino a casa, al 41 di rue Delambre, e riesce a introdursi nella sua abitazione: qui la violenta e la uccide con tre pugnalate. in un parcheggio sotterraneo del 16° arrondissement: stupro e accoltellamento, ma la donna riesce a scappare prima che accada il peggio. Dopo un altro periodo di detenzione di 17 mesi – questa volta per aggressione sessuale contro la giovane Mélanie Bacou – il serial killer torna in azione il 23 settembre. Guy Georges gode delle sue opere criminali e non riesce a fermarsi, non può farne a meno. Violenza sessuale, pugnalate e fiumi di sangue: la giovane sopravvive miracolosamente, ma non riesce a indicare Georges come aggressore. Dopo l’ennesimo periodo di detenzione, nel febbraio del 1981 si stabilisce a Parigi con un fratellastro. Poi il salto di qualità, con molestie sessuali e stupri.