Olimpia Milano

Dopo il ko di Atene e quello di Napoli in campionato, inizia la seconda fase europea con la trasferta tedesca.

Per provare a vincere a Berlino sarà essenziale esprimere una qualità di gioco sui due lati del campo superiore a quella delle ultime due partite, limitare le palle perse e mantenere il controllo dei rimbalzi”. In Bundesliga, l'ALBA Berlino ha battuto 79-80 il Bayern Monaco nel big match di giornata mantenendo saldo il secondo posto (con una gara in meno) con record di 12-1. La prima sfida del suo cammino è quella in programma questa sera in Germania contro l'ALBA Berlino di Israel Gonzalez, reduce da due successi in fila tra cui quello sorprendente ai danni del Baskonia per 85-84 che li ha portati ad un record di 5-12.

La squadra di Ettore Messina ko 83-63 contro l'Alba, seconda sconfitta consecutiva.

Per lo Zalgiris bene Brazdeikis e Smits con 17 punti ciascuno. Non basta un monumentale Teodosic con 21 punti e 12 assist alla Virtus Bologna, la squadra di Scariolo si arrende in casa allo Zalgiris Kaunas e manca l’occasione di avvicinare la zona playoff. Male anche la squadra di Scariolo, sorpresa 87-77 dallo Zalgiris Kaunas in casa nonostante un super Teodosic.

Il tabellino statistico della sconfitta dell'Olimpia Milano contro l'Alba Berlino nel diciottesimo turno di Eurolega.

(18-10, 45-33, 60-51, 83-63). (18-10, 27-23, 15-18, 23-12). Alba Berlino: Lo 17, Smith 16, Delow 2, Wetzell, Mattiseck, Schneider, Koumadje 4, Thiemann 7, Sikma 8, Lammers 12 (7 reb), Blatt 8, Zoosman 9.

Il finale del secondo quarto frustra uno dei tanti tentativi di rimonta dell'Olimpia che però non si concretizzano mai fino in fondo, perché le percentuali sono ...

L’Alba riparte e una tripla di Jaleen Smith dopo due liberi di Zoosman di fatto è quella che fa svanire ogni velleità di rimonta. IL QUARTO QUARTO – L’Olimpia produce il massimo sforzo in difesa, anche senza essere sostenuta dalla medie di tiro. In attacco, il più efficace è Luwawu-Cabarrot, che mette due liberi, poi anche una tripla dall’angolo. Davies converte un gioco da tre punti, poi da situazione di contropiede arma la mano di Baron. E’ la seconda sconfitta esterna consecutiva e cancella il buon momento costruito con tre vittorie di fila che avevano chiuso il girone di andata di EuroLeague. Il finale del primo quarto è quello che genera la fuga dell’Alba.

Per la diciottesima giornata di regular season di EuroLeague, alla Mercedes Benz Arena scendono in campo con palla a due alle ore 20:00.

In transizione tripla di Maodo Lo, Alba di nuovo a +10 e timeout Milano. Tripla di Maodo Lo, tripla di Luwawu.Cabarrot. Parziale Alba: liberi di Lo, persa Milano e Sikma fa canestro e fallo su rimbalzo offensivo, 42-33. Grande lavoro di Ricci a rimbalzo e primi due per lui. Lo e Davies in lunetta, con il quinto fallo di Sikma, fanno 74-59. Clamoroso canestro in semigancio di Smith. Davies serve Thomas per due da sotto, poi proprio quest'ultimo conquista due liberi dopo il recupero di Luwawu-Cabarrot. Ne aggiunge due Luwawu-Cabarrot, ma arriva il buzzer beater di Zoosman al 30' per rovinare il recupero di Milano 60-51. L'alba è ultima in classifica, mentre l'Olimpia la precede di due punti, e all'andata al Forum era finita nel mese di ottobre per 74-80. Palla a Smith dall'altra parte e la guardia trova la corsia giusta per il canestro e due punti. Che cede di schianto subendo due triple consecutive di Lo e Smith. Dopo un timeout di Messina, arrivano due liberi per Zoosman, e l'Alba si trova a+15 con 4' alla sirena finale, visto che Luwawu sbaglia la tripla ma Smith la segna.

L'Alba Berlino domina contro l'Olimpia Milano nel diciottesimo turno di Eurolega: aria di resa dei ragazzi di coach Messina.

Billy Baron segna la tripla del -6 sbloccando il punteggio nel quarto periodo, a cui segue però il canestro di Lammers. Billy Baron segna ancora da tre punti per il 62-57, ma Zoosman segna dall’ennesimo rimbalzo in attacco dei berlinesi. La terza tripla della squadra di casa, stavolta con Sikma, firma l’11-9, a cui segue la schiacciata di Koumadje. Luwawu-Cabarrot apre il secondo quarto con un canestro in penetrazione, a cui risponde la tripla di Blatt. La partita si apre con una bella schiacciata di Nicolò Melli, a cui segue quella di Brandon Davies per lo 0-4 Olimpia iniziale. L’Alba Berlino si sblocca con la tripla di Lammers.

L'Olimpia paga una scarsa attenzione difensiva, soprattutto a rimbalzo, dove ha concesso 16 rimbalzi offensivi alla squadra tedesca e non riuscendo mai a ...

Nel terzo quarto l’andamento della sfida non cambia e dopo tre minuti l’Alba Berlino è avanti 51-38. Nel terzo quarto l’andamento della sfida non cambia e dopo tre minuti l’Alba è in vantaggio 25-17. Milano continua a provar a rientrare nella sfida, ma la squadra tedesca resiste ed a tre minuti dal termine del periodo è in vantaggio 55-46.

Mitrou-Long 4 – Non fa canestro e non riesce a guidare la squadra. Tonut sv – In campo gli ultimi secondi. Melli 5.5 – Lotta e conquista 8 rimbalzi, però anche ...

Una prova orribile, così come la stagione in Eurolega. Va in difficoltà anche in difesa. Un paio di giocate in attacco, ma quasi null’altro. Una marea di palle perse e l’incapacità di superare una pressione a metà campo. Hall 4.5 – Fare il playmaker non è il suo. Mitrou-Long 4 – Non fa canestro e non riesce a guidare la squadra.

BASKET, EUROLEGA - L'EA7 Emporio Armani incassa la seconda sconfitta consecutiva dopo il tris di vittorie di fine anno cadendo malamente.

E Tamir Blatt (8+4 assist) si conferma letale come nella gara d'andata, a suo agio nell'attaccare nelle pieghe della difesa e della partita. Deshaun Thomas torna a occupare il fondo della panchina. Basterebbero soltanto questi numeri per riassumere una partita in cui Milano segna soltanto 12 punti nei quarti di apertura e chiusura, ormai letta alla perfezione anche in quelle (pochissime) armi trovate per ovviare alle assenze prolungate di Pangos, Shields e Datome. L'Alba vince con merito, giocando il suo basket fatto di ritmo e condivisione del pallone, punendo i (tanti) errori della difesa milanese anche con le triple (12/32, 38%). [del neo-acquisto Achille Polonara](https://www.eurosport.it/basket/eurolega/2022-2023/achille-polonara-lascia-l-efes-dopo-tre-mesi-ufficiale-la-firma-con-lo-zalgiris-kaunas_sto9304958/story.shtml). Ma soprattutto perché, [come nel secondo tempo del Pireo](https://www.eurosport.it/basket/eurolega/2022-2023/l-olimpia-milano-si-stampa-nella-trasferta-del-pireo-brutto-ko-82-66-contro-l-olympiacos_sto9303518/story.shtml), si rivede la stessa Armani agonizzante di novembre, spenta a livello mentale ed emotivo, soffocata dagli ormai cronici problemi offensivi e tendente ad allentare la presa anche nella propria metacampo, lì dove aveva quasi sempre resistito nonostante le enormi difficoltà della prima metà scellerata di stagione.

Fate copia-incolla del Pireo con la sola differenza che l'Alba non è l'Olympiacos: perse a pioggia, flosci a rimbalzo, disagiati al tiro (tolti Baron e TLC, ...

E in una settimana sembra essere tornati indietro di un mese. Se chi ha fatto lo scouting di Shields e Hall merita un encomio, chi ha selezionato Mitrou-Long merita uno scappellotto perché il giocatore, pur volitivo, non è assolutamente in grado di fare il back-up del playmaker perché è una guardia atletica da giochi rotti e sicuramente non un costruttore. E la panchina prolungata nella ripresa, a costo di far portar palla fuori ruolo a TLC, è la sentenza che anche il Mio Pastore – che resta il Mio Pastore oltre la morte – ha dei dubbi leciti sulla sua efficacia in questo frangente.

Olimpia Milano post Alba. Difficile. Pensavo fosse un click… invece era un crack. L'impulso Monaco è durato solo una manciata di giorni.

Questa era una squadra pensata con tanti portatori, da Pangos a Naz, ma anche a Hall, Tonut e Baron. Essere ultimi, all’11 gennaio, non è una crisi, è un disastro. E non solo per una questione di play, soprattutto nel basket di oggi. I parziali sono figli di una squadra in controllo, che magari abbassa l’attenzione, ma subito la rialza quando rischia un finale thrilling. Vero, ogni sistema ha le sue gerarchie, e Mitrou-Long era un altro Mitrou-Long quando l’ombra di Pangos restava in campo per tanti minuti. invece era un crack.

BASKET, EUROLEGA - La sconfitta di Berlino ha riportato Milano a fondo classifica e fatto riemergere disfunzionalità e problemi già sofferti durante la ...

[Pireo](https://www.eurosport.it/basket/eurolega/2022-2023/l-olimpia-milano-si-stampa-nella-trasferta-del-pireo-brutto-ko-82-66-contro-l-olympiacos_sto9303518/story.shtml)e [Berlino](https://www.eurosport.it/basket/eurolega/2022-2023/l-olimpia-milano-ricade-nel-vortice-negativo-brutta-sconfitta-a-berlino-83-63-contro-l-alba_sto9311041/story.shtml)hanno riposizionato l'Olimpia nel tristissimo spot già occupato a inizio dicembre. I timori contribuiscono a soffocare ulteriormente un gioco già stentato e a rendere irriconoscibili giocatori che, in passato e in altri contesti, hanno avuto ben altri impatti. Stefano Tonut non gioca minuti veri e significativi da fine ottobre. Devon Hall, colonna portante dello scorso anno, ha leggermente alzato le sue percentuali nelle ultime partite, ma resta un giocatore da 37% da due e 30% da tre. Il doppio 0/2 in lunetta di Brandon Davies sembra, a prima vista, un dettaglio da poco. Disinnescate le uscite di Baron e i post-up di Davies, a Milano resta ben poco, tradotto nelle ultime due gare da 66 e 63 punti che continuano a renderla (di gran lunga) il peggior attacco dell'intero torneo (69.6 punti di media). Naz Mitrou-Long, dopo le prime cinque gare in doppia cifra, sta tirando con il 26% da due e il 31% da tre. Devon Hall, riadattato in un ruolo non suo ma già occupato per qualche spezzone della scorsa stagione, può vestire i panni del regista d'ordine, traghettando il pallone e iniziando il gioco offensivo. Naz è giocatore di rottura, non di costruzione. La prevedibilità che abbiamo introdotto nel paragrafo precedente è ben spiegata. L'Olimpia sta giocando senza un vero playmaker di ruolo dalla partita con il Fenerbahçe (10a giornata), per quanto anche Kevin Pangos sia stato, a inizio stagione, una figura piuttosto lontana da un giocatore capace di dettare i tempi della partita e mettere in ritmo i compagni. [L'ultimo in classifica](https://www.eurosport.it/basket/euroleague/standing.shtml).