Noma Copenaghen

Lo chef del Noma, più volte eletto miglior ristorante del mondo da The World's 50 Best Restaurants, chiuderà i battenti alla fine del 2024 per reinventarsi. " ...

Sarà sempre possibile mangiare saltuariamente al Noma di Copenhagen, o in ristoranti pop-up in varie località del mondo. Abbiamo, quindi, poco meno di due anni per scoprire le delizie del Noma così come lo conosciamo oggi. "L'inverno 2024 sarà l'ultima stagione del Noma come lo conosciamo", ha aggiunto.

Lo chef danese René Redzepi, nome rivoluzionario della gastronimia scandinava, ha annunciato la chiusura del locale a Copenaghen che vanta tre stelle Michelin ...

Redzepi, però, assicura che «l’obiettivo è creare un’organizzazione duratura dedicata al lavoro pionieristico nel mondo del cibo, e che ridefinisca anche che cosa significa fare parte di una brigata: un luogo in cui si impara, si corrono rischi, si cresce. Nel 2021 il Noma ha fatto registrare una perdita netta di 230 mila euro. Eppure, il modello di business proposto non è più sostenibile. Un approccio che ha ottenuto un consenso enorme, facendo del Noma uno dei ristoranti più conosciuti e apprezzati al mondo. Invece, gran parte del nostro tempo sarà dedicato all’esplorazione di nuovi progetti e allo sviluppo di molte più idee e prodotti», ha aggiunto lo chef. Non un addio vero e proprio, bensì un ripensamento totale degli obiettivi e del modo di lavorare.

Mangiare a Copenhagen e dove a 20 anni dalla nascita del Noma e della rivoluzione della Nuova Cucina Nordica. Ristoranti di quartiere, bakery, caffetterie, ...

Tutto scorre, soprattutto nella capitale delle avanguardie gastronomiche: oggi infatti in Danimarca non ci si viene più per vedere solo i monumenti di ieri, i castelli reali, i musei di arte e design, ma si viene a mangiare a Copenhagen, per guardare un po’ nel futuro della gastronomia. Oggi si contano 29 ristoranti stellati, il Noma è stato per ben cinque volte il miglior ristorante nel mondo per la classifica World’s 50 Best Restaurant e Copenhagen tiene ancora stretto il suo ruolo di leadership nello scacchiere della geopolitca della cucina. Fino a 20 anni fa, pensare di andare a mangiare a Copenaghen e in Danimarca per una gita gastronomica era pura follia.

Il pluristellato ristorante Noma, a Copenaghen, chiuderà nel 2024. Lo chef René Redzepi ha parlato dei costi e dei ritmi insostenibili.

Il motivo che ha portato lo chef René Redzepi a chiudere il ristorante è l’incredibile insostenibilità, sia dei prezzi sia dal lato “umano”. Tutti coloro che amano la buona cucina e sognavano di cenare almeno una volta in questo ristorante pluristellato, dovranno affrettarsi prima della chiusura anticipata, che non sarà definitiva ma dovrebbe durare almeno qualche anno. Noma è stato aperto nel 2004 e da allora è stato riconosciuto cinque volte da The World’s 50 Best Restaurants come il miglior ristorante del mondo (nel 2010, 2011, 2012, 2014 e Il ristorante Noma di Copenaghen è diventato molto noto nel mondo della ristorazione. Inoltre, nel 2021, la Guida Michelin lo ha conferito della terza stella Michelin, la stessa che ha ottenuto [Cannavacciuolo nel 2022](https://primochef.it/chef-con-piu-stelle-michelin-in-italia/lifestyle/). Il ristorante Noma di Copenaghen, in Danimarca, chiuderà i battenti nel 2024.

Il Noma chiuderà a Copenaghen alla fine del 2024. Addio al "miglior ristorante del mondo", la delusione degli appassionati.

Tra i grandi meriti del ristorante c’è stato anche quello di aver diffuso un nuovo stile, il New Nordi, imitato in tutto il mondo. I prodotti del laboratorio saranno commercializzati sul sito di ecommerce e in ristoranti temporanei, i cosiddetti pop-up, che verranno aperti in giro per il mondo. A dare l’annuncio è stato lo chef danese René Redzepi al New York Times dove ha spiegato che il locale diventerà un laboratorio di cucina per sperimentare nuovi piatti e prodotti.

Nel 2024 il noma di René Redzepi chiuderà per reinventarsi. Il nuovo progetto? Un laboratorio di innovazione alimentare.

Secondo quanto annunciato, il tristellato e pluripremiato ristorante “nel 2025 si trasformerà in un gigantesco laboratorio dove saggiare una cucina pioneristica volta all’innovazione alimentare e allo sviluppo di nuovi sapori”. Servire gli ospiti farà ancora parte di ciò che siamo, ma essere un ristorante non ci definirà più. Non è la prima volta che il ristorante dello chef danese René Redzepi, il NOMA (da nordisk e mad, cibo nordico), annuncia la chiusura: inaugurato nel centro di Copenaghen nel 2003, dopo 13 anni anni di intensa attività si fermò per poi rinascere, due anni più tardi, in una zona più verde della città, al confine con il famoso quartiere hippie di Christiania.

René Redzepi, chef patron del ristorante di Copenaghen, proclamato più volte miglior chef del mondo, ha deciso di ripensare il concetto di «alta cucina».

Il mitico Noma di Copenaghen, tre stelle Michelin, eletto per cinque volte miglior ristorante del mondo, alla fine del 2024 chiuderà i battenti. «Continuare così è impossibile, – sostiene. Ieri - quando è uscita la notizia della chiusura del Noma a fine 2024 - le linee telefoniche del ristorante danese sono andate in tilt per le migliaia di richieste di prenotazione da tutto il mondo.