Domenica 8 gennaio alle 18 è quasi testacoda tra Sampdoria e Napoli, le probabili formazioni del match e dove vedere la gara in diretta tv e streaming.
La sfida del Ferraris di domenica 8 gennaio alle 18 tra Sampdoria e Napoli sarà trasmessa in diretta streaming da DAZN sia sulla App che sul sito ufficiale della piattaforma. Spalletti ha però molti dubbi da sciogliere, in difesa Mario Rui e Juan Jesus potrebbero scalzare Rrahmani e Olivera, possibile anche il cambio di modulo con l'abbandono del 4-3-3 per un più propositivo 4-2-3-1 in cui tornerebbe titolare Raspadori alle spalle di Osimhen con Zielinski inizialmente in panchina. A Marassi si sfidano la prima della classe e la terzultima, due squadre divise da ben 32 punti in classifica che hanno un unico risultato a disposizione: vincere.
Leggi su Sky Sport l'articolo Spalletti prima di Sampdoria-Napoli: 'Ci girano le scatole per il ko contro l'Inter'
Prima dell'inizio della conferenza, Spalletti ha chiesto un minuto di silenzio per ricordare sia Gianluca Vialli che Sinisa Mihajlovic. Prima della conferenza un minuto di silenzio per ricordare sia Sinisa Mihajlovic che Gianluca Vialli: l'aneddoto di Spalletti su una sfida con Luca quando ancora era calciatore Ci saranno tre o quattro cambiamenti come è giusto che sia".
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Bereszynski al Napoli a titolo temporaneo con diritto di opzione Sampdoria comunica di aver ceduto a titolo temporaneo con diritto di opzione alla S.S.C.
GENOVA - In casa Samp Stankovic può recuperare Colley. Dubbio Djuricic-Verre sulla trequarti. In attacco Gabbiadini con Lammers. Sono diversi i ballottaggi ...
Ind .: - Squal .: - Diff .: -. In attacco Gabbiadini con Lammers. GENOVA - In casa Samp Stankovic può recuperare Colley.
Tutto pronto per la sfida con il Napoli, in programma domani, domenica, allo stadio “Ferraris” di Genova (ore 18.00) e valida per la 17.a giornata della ...
Al termine della seduta di rifinitura pomeridiana al “Mugnaini” di Bogliasco Dejan Stankovic ha diramato la lista dei 22 blucerchiati convocati presenti per la prima volta in stagione Harry Winks e il nuovo arrivato Alessandro Zanoli (maglia numero 59); assenti invece, oltre allo squalificato Bruno Amione, gli indisponibili Omar Colley, Andrea Conti, Manuel De Luca, Fabio Quagliarella, Ignacio Pussetto e Abdelhamid Sabiri. Tutto pronto per la sfida con il Napoli, in programma domani, domenica, allo stadio “Ferraris” di Genova (ore 18.00) e valida per la 17.a giornata della Serie A TIM 2022/23. I blucerchiati per Samp-Napoli, prime chiamate per Winks e Zanoli
Il Napoli ha ufficializzato l'acquisto del terzino polacco: il classe 1992, che ha effettuato stamattina le visite mediche a Castel Volturno, si trasferisce ...
In questa maniera Zanoli potrà avere più minutaggio per maturare esperienza, il Napoli dispone di un sostituto più collaudato del capitano Giovanni Di Lorenzo e la Sampdoria colma subito l'eventuale buco in rosa con il sostituto del polacco, 186 partite con la maglia blucerchiata, tra cui l'ultima tre giorni fa nella vittoria di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Il primo rinforzo della squadra di Spalletti nel mercato di riparazione è stato anche salutato su Twitter dal presidente Aurelio De Laurentiis, si è già allenato con i nuovi compagni ed è stato già convocato per la trasferta di Genova con la Sampdoria dell'8 gennaio. Nell'operazione c'è anche il ritorno a Napoli del portiere Contini e il percorso inverso del giovane Zanoli.
La Sampdoria ha ufficializzato l'acquisto di Alessandro Zanoli in prestito. Il difensore di proprietà del Napoli.
Il difensore di proprietà del Napoli finirà la stagione a Genova per poi tornare dai partenopei. Sampdoria comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dalla S.S.C. "L’U.C.
Il Napoli riparte da Genova contro la Sampdoria: gli azzurri cercano una vittoria per archiviare la gara del Meazza.
A chi ci ci sta criticando per la sconfitta dico che la pensano come noi: siamo a +5 e volevamo essere a +8, noi ragioniamo così". La sconfitta ci può stare, il campionato resta positivo, ma a noi ci girano le scatole. il nostro campionato è positivo, abbiamo fatto bene, ma la verità è che a noi ci girano le scatole e devono girarci. "Il calciatore di grande qualità di solito è così: se non gli partono quei numeri che sa fare diventa facilmente sotto osservazione. Non ci fu conferenza stampa quando è scomparso Sinisa e uniamo entrambi i ricordi in un minuto di raccoglimento". È stato un precursore andando in Premier, si è fatto apprezzare come calciatore e uomo.
93' FINISCE IL MATCH! 90' Giocata di Grieco sulla sinistra, mette al centro e il portiere respinge. Il difensore mette in corner, sugli sviluppi ci prova.
È l’unico successo in trasferta, complessivamente il secondo perchè il Napoli poi in casa ha battuto anche la Sampdoria ultima in classifica. Nell’ultimo turno i salentini hanno battuto 2-1 il Bologna, il Napoli s’augura di fare come all’andata quando vinse 3-1 in trasferta. 90′ Giocata di Grieco sulla sinistra, mette al centro e il portiere respinge. Il Lecce è terzo in classifica con ventidue punti, due in meno della coppia di testa Fiorentina-Roma. PANCHINA: Puca, Manzo, Romano, Tortora, Milo, Tuccillo, Di Lorenzo, Grieco, Raggioli. NAPOLI (4-4-2) Pellino, Puzone, Di Lauro, Mazzone, De Luca, Legnante, Lettera, Stasi, Peluso, S0lmonte, Vigliotti.
Il presidente azzurro ha comunicato sui social l'acquisto dalla Sampdoria del laterale polacco. Zanoli farà il percorso inverso.
Nell'ultima gara vinta dalla Sampdoria contro il Sassuolo, Bereszynski era stato schierato a destra nella difesa a tre di Stankovic. Bartosz Bereszynski è un nuovo giocatore del Napoli. ha scritto su Twitter il presidente Aurelio De Laurentiis dando il benvenuto con tanto di foto al nuovo acquisto del Napoli.
Massimiliano Allegri ha commentato così, nella conferenza stampa post gara, la vittoria di misura dei bianconeri ottenuta ai danni.
“È una questione di fare il massimo. Consolida la nostra posizione nelle prime quattro in classifica che è un obiettivo importante a livello sportivo ed economico per la società”. Il merito è di tutta la squadra, chi gioca e chi no.
Il tecnico bianconero ha tenuto alta la concentrazione nel post gara con l'Udinese e pensa alla sfida del Maradona: "Sarà una bellissima serata"
"Di Maria? Chiesa va gestito" Alzare l’asticella vuol dire migliorare le prestazioni sotto tutti i punti di vista".
Sampdoria-Napoli è il match valido per la 17a giornata di Serie A. La partita si giocherà domenica 8 gennaio alle ore 18:00 allo stadio 'Ferraris' di Genova ...
Davanti il tridente dovrebbe essere composto da Kvaratskhelia, Osimhen e Lozano. Davanti ad Audero dovrebbe essere confermato Nuytinck con Augello esterno alto a sinistra e Leris a destra. La telecronaca dell'incontro sarà affidata a Riccardo Mancini, con il commento tecnico di Simone Tiribocchi. All. Entrambi i tecnici manderanno in campo la formazione migliore con Stankovic che punterà sull'ex Gabbiadini in coppia con Lammers. I partenopei vogliono difendere il primato in classifica.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Elmas; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. L'articolo prosegue qui ...
Per farlo, nel match del Ferraris contro la Sampdoria in programma alle ore 18.00, Spalletti si affiderà agli uomini più in forma: davanti ci sono il capocannoniere Osimhen e Kvaratskhelia, per la terza maglia Politano può essere ancora preferito a Lozano. Gli azzurri vogliono ripartire subito per allungare sulla Juventus (a -4) e mettere pressione al Milan impegnato in serata contro la Roma. Dopo ben 15 risultati utili, la corsa del Napoli si è fermata a San Siro dove contro l'Inter la squadra di Spalletti ha subito il primo k.o.
L'ex calciatore del Cagliari Jeda, ospite della trasmissione Aspettando il Weekend, in onda su Sportitalia, ha commentato così lo.
"La Juventus con la vittoria di oggi mette pressione al Napoli. Ha sistmato la fase difensiva". ESCLUSIVA SI Jeda: "La vittoria della Juve mette pressione al Napoli"
Leggi su Sky Sport l'articolo Napoli, Spalletti ricorda Vialli (e Mihajlovic) prima della conferenza pre Samp.
Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic, due perdite enormi per il calcio, due veri giganti. Nella stagione 1985-1985, io giocavo nell'Entella e quella era la Sampdoria di Vialli, Mancini e anche Trevor Francis. Spalletti commosso ricorda il primo incontro con Gianluca ai tempi dell'Entella: "Fu chiaro da subito che era un leader.
Il primo ko contro l'Inter in campionato va immediatamente lasciato alle spalle: alcuni cambi di formazioni per Luciano Spalletti nella trasferta di Genova.
All.
La probabile formazione del Napoli contro la Sampdoria secondo il Corriere dello Sport. Ci sarà Elmas, cambi in difesa.
E in quel 4-3-3 che si può vagheggiare c’è dell’altro: Elmas più Raspadori, con Ndombele e con Lobotka, permetterebbero di variare, di industriarsi nel 4-2-3-1, interpretando le varie fasi della partita a modo loro”. Intorno a Lobotka, servono i muscoli ed anche la velocità di passo e quindi ci stanno i ballottaggi con Anguissa e con Zielinski, che non sono certo fuori dalla partita, perché le notti portano consigli e gli allenatori riflettono, rivedono le situazioni, studiano al mattino e poi decidono”. [Luciano Spalletti](https://www.ilnapolista.it/2023/01/spalletti-ci-girano-le-scatole-per-la-sconfitta-di-milano-non-ci-abbiamo-messo-la-solita-determinazione/) per il suo [Napoli](http://www.sscn.it), che oggi affronterà la Sampdoria a Marassi.
Il nuovo terzino azzurro dedica un post alla sua ex squadra sui social: domani tornerà al Ferraris ma lo farà da avversario.
Attiva ora](https://prf.hn/click/camref:1011l472w/adref:corrieredellosport/) - Orario partita: ore 18 - Partita: Sampdoria-Napoli
Alla vigilia della diciassettesima giornata e secondo turno post mondiale, il riavvio ha capovolto le condizioni. I doriani sono reduci dalla vittoria col ...
Al di là degli aspetti tecnici, entrambe le squadre sanno che la posta in palio ha già un valore importante. L’atteggiamento propositivo del Napoli e la verve offensiva degli uomini di Spalletti induce a una lettura tattica in cui Stankovic prepari una partita prudente nell’attesa di poter ripartire in velocità. Avversari e condizionamenti differenti, sì, ma in campo i novanta minuti valgono per tutti e per tutti vale la loro imprevedibilità.
GENOVA - Al Ferraris di Genova scende in campo il Napoli di Luciano Spalletti, reduce dalla prima sconfitta stagionale per mano dell'Inter, fermato ieri ...
Attiva Ora](https://www.dazn.com/it-IT/l/sports?utm_source=affiliate&utm_medium=sportnetwork&utm_campaign=campaign&utm_term=term&utm_content=1100l33850 [DAZN](https://www.dazn.com/it-IT/l/sports?utm_source=affiliate&utm_medium=sportnetwork&utm_campaign=campaign&utm_term=term&utm_content=1100l33850 I partenopei vogliono i tre punti per consolidare il primato e tenere a debita distanza le inseguitrici.
I tifosi, diretti a Genova per Sampdoria-Napoli e a Milano per la sfida contro i rossoneri, si sono scontrati in prossimità dell'area di servizio Badia Al ...
"C'è una differenza abissale tra i tifosi che vanno allo stadio, in casa o in trasferta, per cantare, abbracciarsi, gioire o soffrire per la propria squadra e i delinquenti che si scontrano in una stazione di servizio autostradale, creando problemi alle persone perbene". Così la questura di Arezzo sugli scontri tra tifosi napoletani e romanisti sull'A1. I tifosi (quelli napoletani diretti a Genova e quelli romani a Milano) si sarebbero incontrati nei pressi dell'autogrill e sarebbero così iniziati degli scontri che hanno causato la momentanea chiusura dell'Autostrada del Sole nel tratto tra Monte San Savino e Arezzo, come riferiscono le forze dell'ordine.
La ricostruzione non è ancora completa. Ma con il passare delle ore si sta chiarendo cosa è avvenuto oggi sull'autostrada A1, all'altezza dell'autogrill ...
"La trasferta è una bellissima cosa, un viaggio meraviglioso al seguito di una passione e queste cose non devono più accadere, mettiamoci una pietra sopra e voltiamo pagina. Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, ha detto "Siamo tornati agli anni ottanta e chiedo il pugno duro contro queste persone che, oltre a essere perseguiti penalmente, dovranno ricevere un Daspo. Con lui sono stati condannati anche due tifosi del Napoli, Gennaro Fioretti e Alfonso Esposito: otto mesi di reclusione per rissa aggravata e lesioni. Sul posto sono arrivate in pochi minuti le pattuglie della polizia stradale sezione di Battifolle. “Mi sono trovato nel mezzo di una rissa, ho avuto paura e ho sparato” confessò De Santis. Lì si sarebbe consumata una guerriglia a colpi di aste, lanci di oggetti e petardi.
Osimhen porta in vantaggio la squadra di Spalletti al 19', raddoppio di Elmas su rigore nel finale. Samp in dieci dal 38'. Politano sbaglia un penalty ...
La squadra di Spalletti si distende dopo il corner della Sampdoria e arriva al tiro con Kvaratskhelia che sulla sinistra, da un angolo piuttosto difficile, calcia fuori di poco. La squadra di Spalletti spinge e dopo una carambola al 59' arriva al tiro con Mario Rui, palla alta. Al 34' Di Lorenzo passa malamente il pallone, lo recupera la Sampdoria che arriva al tiro con Gabbiadini, ma il suo mancino è troppo debole. Al 38' episodio chiave del match: Osimhen s'invola verso la porta, Rincon non ci arriva e lo stende: cartellino rosso per grave fallo di gioco. Dopo un lungo check Var l'arbitro Abisso assegna il calcio di rigore al Napoli. Ma per i blucerchiati evidentemente non era la sfida dalla quale pensare di poter pescare punti in chiave salvezza; era soprattutto la partita nella quale rendere omaggio a due condottieri della storia sampdoriana come Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic.
Dopo pochi minuti dall'avvio del match, Abisso assegna un penalty agli ospiti. Regolare il vantaggio azzurro con Osimhen.
GENOVA - Al Ferraris di Genova il Napoli di Spalletti batte 2-0 la Sampdoria di Stankovic e riparte dopo il ko di mercoledì in casa dell'Inter.
Dopo breve controllo il direttore di gara assegna il calcio di rigore a favore del Napoli. Sampdoria in dieci dal 39' per il rosso a Rincon Ci prova Kvaratskhelia con un tiro a giro ma la palla finisce in curva. Si chiude la prima frazione di gioco al Ferraris. In A l'attaccante nigeriano vanta una media gol migliore solamente contro lo Spezia (un gol ogni 54 minuti giocati). Osimhen tocca dietro per Lobotka, il centrocampista slovacco lascia partire un rasoterra che però termina a lato. Poco dopo Lozano si gira al limite dell'area e prova con il sinistro. Vieira tocca con la mano il pallone. Da segnalare che i blucerchiati hanno giocato in inferiorità numerica per più di un tempo, per via dell' espulsione di Rincon al 38'. Ancora una volta il portiere della Samp para senza problemi. Elmas incrocia e spiazza Audero mandando il pallone sotto la traversa. Si chiude il match al Ferraris.
Gli scontri sono avvenuti nell'area di servizio Badia al Pino, vicino Arezzo, la stessa dove nel 2007 morì Gabriele Sandri. Un tifoso è stato ferito con ...
Reti: p.t. 19′ Osimhen; s.t. 37′ Elmas rig. Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Murillo (1′ s.t. Zanoli), Nuytinck, Murru; Léris, Vieira (38′ s.t. Paoletti), Rincón, ...
Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia (18′ s.t. Djuricic), Lammers (38′ s.t. Ndombélé), Lobotka, Elmas (42′ s.t. Raspadori); Politano (18′ s.t. Rrahmani), Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (21′ s.t. Zanoli), Nuytinck, Murru; Léris, Vieira (38′ s.t. Paoletti), Rincón, Augello; Verre (9′ s.t. Villar); Gabbiadini (1′ s.t. Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Murillo (1′ s.t. Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim (1′ s.t. Rincón per gioco scorretto; ammoniti al 4′ p.t. Murru per proteste, al 44′ p.t.
Leggi su Sky Sport l'articolo Napoli, Spalletti: 'Non dovevamo dimostrare nulla. Con la Juve non decisiva'
"Non dovevamo dimostrare niente". Al 45', l'allenatore partenopeo ha dovuto sostituire Kim: "Aveva un affaticamento muscolare, era a rischio" - spiega Spalletti - "I medici lo hanno visitato bene e lo hanno sostituito per non andare incontro ad un infortunio che sarebbe stato penalizzante per noi". "Stasera non dovevamo dimostrare niente, la gara con la Juventus non sarà decisiva".
La squadra di Spalletti sale momentaneamente a +7 sulla Juve seconda, in attesa del big match tra Milan e Roma che potrebbe riportare i rossoneri a -5 dalla ...
La squadra di Spalletti sale momentaneamente a +7 sulla Juve seconda, in attesa del big match tra Milan e Roma che potrebbe riportare i rossoneri a -5 dalla vetta partenopea. Una manciata di minuti più tardi Anguissa va vicinissimo al raddoppio, poi nel finale di frazione altro episodio importante della sfida: uno scatenato Osimhen viene letteralmente abbattuto da Rincon mentre si dirige a tu per tu con Audero, con il calciatore venezuelano che rimedia un sacrosanto cartellino rosso lasciando la Samp in dieci. Scampato il grande pericolo i blucerchiati prendono coraggio e provano a farsi vedere in avanti, spaventando gli avversari con un mancino di Verre respinto in tuffo da Meret.
Problemi nell'autostrada A1 nel tratto di strada tra San Savino e Arezzo, dove nel primo pomeriggio alcuni tifosi della Roma si sono scontrati con quelli del ...
Devo anche constatare però che nonostante i miei appelli c'è una parte di queste Istituzioni che continuano ad essere sordi di fronte ad un fenomeno che sembra sopito ma a cui basta una scintilla per riesplodere e l'episodio di oggi ne è la conferma. Come riportato dall'Ansa, gli scontri avrebbero avuto luogo nell'area di servizio di Badia al Pino, la stessa dove nel 2007 fu ferito a morte il tifoso della Lazio Gabriele Sandri. Avevano bastoni e lanciavano petardi e fumogeni verso l'area di servizio", hanno detto alcuni testimoni.
L'arbitro Abisso ha espulso Thomas Rincon in Sampdoria-Napoli dopo un brutto fallo su Osimhen: il cartellino rosso sembra evidente ma il direttore...
Vedendo il durissimo intervento di Rincon su Osimhen non sembrano esservi dubbi sulla gravità del fallo e pertanto, sorge spontaneo chiedersi, perché il Var abbia avuto dei dubbi sulla decisione presa dall'arbitro in campo? L'arbitro Abisso ha però risposto di aver espulso Rincon a causa della gravità del fallo che aveva commesso (entrata da dietro direttamente sulle caviglie dell'avversario quando ormai non poteva più raggiungere il pallone) e pertanto, come prevede il regolamento, ha deciso di convalidare il cartellino rosso senza andare a rivedere le immagini al monitor posizionato a bordocampo (come invece aveva fatto in occasione del rigore concesso a Napoli ad inizio match, poi sbagliato da Politano). La dura entrata del centrocampista venezuelano sull'attaccante nigeriano, quando il pallone era già fuori dalla sua disponibilità, ha destato qualche perplessità agli uomini al Var che hanno richiamato l'arbitro Abisso invitandolo a rivedere l'azione al monitor, cosa che il direttore di gara non ha però fatto confermando il cartellino rosso nei confronti del giocatore della Sampdoria.
I tifosi di Napoli e Roma si sono affrontati lungo l'Autostrada del Sole, tra Monte San Savino e Arezzo, all'altezza dell'autogrill Badia...
Siamo riusciti a superarli e siamo scappati. Il tutto è avvenuto all'altezza dell'autogrill Badia al pino, lo stesso dove nel 2007 morì il tifoso laziale Gabriele Sandri: l'area di servizio in questione era stata precedentemente chiusa, assieme a quella di Arno e Montepulciano, proprio in previsione di possibili problematiche di questo tipo, poi puntualmente verificatesi. In corso l'identificazione di romanisti e napoletani da parte della polizia.
Le due tifoserie delle principali squadre del centro sud sono state gemellate per oltre un decennio, poi la rivalità sportiva ha preso il sopravvento fino ...
Le trasferte dei napoletani a Roma e dei romani a Napoli sono vietate da allora. Quello stesso anno, i tafferugli scoppiano alla stazione Termini a Roma dove transitano gli azzurri: un napoletano viene accoltellato e sette ultras di entrambe le parti arrestati. Il 4 maggio 2008, 17 tifosi del Napoli vengono arrestati per un altro assalto, stavolta a un bus di romanisti diretti a Genova. Oggi i rapporti tra le tifoserie di Napoli e Roma, una volta fondati su solidarietà sociologica, sono andati ben oltre la rivalità sportiva. La crescita del Napoli e lo scudetto della Roma di Liedholm iniziarono a mettere pepe alla sfida. Come spesso accade nel mondo ultras certe dinamiche sfociano nella leggenda e non essendoci trattati ufficiali per sancire la pace o dichiararsi la guerra bisogna affidarsi agli episodi che riempiono la tradizione orale dei fatti per provare a ricostruire la parabola discendente di una storia che [ieri ha toccato un nuovo punto abissale](https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/cronache/articoli/2008/09_Settembre/02/ultras_imboscata.shtml).
E dopo il fermo del tifoso romanista rimasto ferito, oggi si attendono nuovi arresti con la «flagranza differita». Ovvero dopo l'analisi di foto, video e ...
[Scontri sull’A1, l’ipotesi di un appuntamento tra i tifosi di Roma e Napoli. Dove si accusano anche i colleghi della stessa fede: «Fate i fenomeni sui social ma poi non vi presentate». Ma ci sono anche altre testimonianze: «Sono venuti i romani, sono scesi a piedi, sono venuti per combattere e poi sono scappati», dice un altro tifoso napoletano. Ma noi ci siamo compattati e siamo andati contro la tifoseria avversaria», si racconta. «Se invece facevano partire prima noi a quest’ora eravamo già arrivati a Genova». «Sì, correva voce di un appuntamento già dalla mattina di ieri. Il tratto autostradale resta ferma per 50 minuti e a Badia al Pino viene fatto confluire anche il personale di polizia che era nella vicina area di servizio Arno. I tifosi si erano dati «un appuntamento», come confermano oggi ai giornali i tifosi azzurri e come dimostrano le chat dei giorni scorsi sequestrate dalla polizia. Il Mattino riporta oggi la testimonianza di un supporter napoletano. A quel punto gruppi di tifosi, vestiti di nero e travisati, si aggirano armati di bastoni nell’area di servizio e lanciano petardi e sassi contro le auto. E dopo il fermo del tifoso romanista rimasto ferito, oggi si attendono nuovi arresti con la «flagranza differita». «Entrambi i gruppi in brevi attimi si sono spostati all’altezza dell’uscita dell’autogrill e sono entrati in contatto per pochi minuti».
L'uomo sarebbe stato colpito con un'arma da taglio: non è in gravi condizioni e ha raggiunto da solo l'ospedale San Donato di Arezzo.
Con la scusa del calcio, ha detto, "si va con il volto coperto, si lanciano petardi e si impugnano bastoni". Dopo aver detto che i responsabili dei fatti di oggi non sono tifosi ma "delinquenti", Abodi ha rimarcato che "nel 2023, paga chi sbaglia e mi auguro succeda anche per i teppisti che si sono scontrati oggi sull'A1". Si sono però creati grossi ingorghi: alle 15 si registravano ancora code di 15 chilometri in direzione di Firenze, tra Monte San Savino e Arezzo. Altri filmati mostrano invece le tifoserie, sempre col volto coperto e vestiti di nero, correre in gruppo lungo la carreggiata dell'autostrada, tra i fumi e il bagliore dei lacrimogeni. I sindaci della Capitale e del capoluogo campano: "Le nostre sono città amiche, no a violenze senza senso" Le due tifoserie si sono incrociate nell’area di servizio Badia al Pino (Arezzo), la stessa dove – nel 2017 – perse la vita Gabriele Sandri.
C'è stato un ferito e la polizia ha bloccato l'autostrada per 50 minuti, nello stesso luogo in cui fu ucciso nel 2007 Gabriele Sandri.
[calcio](https://www.ilpost.it/tag/calcio/), [napoli](https://www.ilpost.it/tag/napoli/), [roma](https://www.ilpost.it/tag/roma/), [scontri tifosi](https://www.ilpost.it/tag/scontri-tifosi/) Gli scontri tra tifosi della Roma e del Napoli sono iniziati poco dopo le 13:30: secondo la ricostruzione della questura di Arezzo, i membri delle due tifoserie si erano dati appuntamento in quel luogo con intenzioni violente. Una volta arrivati a Genova, circa 80 tifosi napoletani coinvolti negli scontri sono stati identificati: la polizia ha fatto sapere che sta indagando per individuare con certezza i responsabili e che potrebbero esserci altri arresti. In quel momento l’autostrada era bloccata e le auto non passavano. Da quel tratto stavano passando le auto di diversi tifosi romanisti, alcuni dei quali si sono fermati all’area di sosta. L’area di sosta è quella di Badia al Pino, vicino ad Arezzo, dove nel 2007 un agente di polizia uccise il tifoso 26enne della Lazio Gabriele Sandri, sparandogli da lunga distanza mentre dormiva in auto, dopo che sul posto c’erano stati alcuni scontri tra tifosi.
Le celebrazioni per i 123 anni di storia sono iniziate già la scorsa notte. E stasera i giocatori si ritroveranno a cena con le famiglie.
Abisso non fischia nulla (e stavolta ci aveva preso), al VAR Valeri invece lo richiama ad una OFR sconsiderat [Accedi](javascript:void(0);) Chi aggiorna i numeri, annoveri anche questo (in capo a Valeri): contatto spalla-spalla fra Murru e Anguissa che va a terra e il suo marcatore, riappoggiando il piede a terra, gli finisce sulla caviglia.
Gli scontri tra i tifosi di Roma e Napoli lungo l'Autostrada del Sole erano organizzati, come si evince dalle chat in possesso delle forze dell'ordine.
Ed ecco allora che si è concretizzato lo scontro con entrambi i gruppi organizzatisi in precedenza per lo stesso a giudicare da quanto riscontrato poi dalla polizia. Questi ultimi poi dopo essersi fermati sono tornati a piedi nell'area di sosta, dove poi si sono concretizzati i violenti scontri. Le forze dell'ordine, la Polstrada e il Reparto Mobile di Firenze che hanno evitato il peggio, sono al lavoro per risalire all'identità dei protagonisti, mentre [dalle ricostruzioni](https://www.fanpage.it/sport/calcio/scontri-tra-ultras-di-napoli-e-roma-era-un-agguato-pianificato-sotto-la-sassaiola-anche-famiglie/) emergono nuovi particolari che evidenziano come questi scontri non siano stati affatto casuali.
La squadra di Spalletti chiude il girone d'andata a +7, in una giornata segnata dalle violenze fra romanisti e napoletani.
Ma dopo il mercoledì da leoni è arrivato il sabato da orsacchiotti, con quel pareggio in extremis del Monza che ha vanificato l'impresa di tre giorni prima. Che però deve trovare il modo di svegliare i suoi addormentati. Vero che ormai i recuperi sono infiniti, però una squadra in corsa per lo scudetto non può concedere queste distrazioni di massa. E lo si è visto soprattutto nell'atteggiamento mentale: determinato, non disponibile a sconti di nessun genere. Con due reti, entrambe su calcio piazzato (testa di Ibanez all'87, deviazione di Abraham dopo una respinta di Tatarusano al 93'), la Roma riaggancia i rossoneri rimasti fermi come gatti di marmo. Polemiche poi rientrate dato che Autero ha deviato sul palo il tiro di Politano. E qui i partenopei, già in vantaggio per un gol dello stesso Osimhen, hanno trovato quello che volevano: ampi spazi per sviluppare quel rapido fraseggio che è il loro valore aggiunto. E che ora riprende a pieno titolo la sua corsa per lo scudetto. In realtà, al di là di alcune decisioni arbitrali che hanno appesantito la partita, il Napoli ha vinto meritatamente sfruttando però il vantaggio d'aver giocato contro una Samporia penalizzata dall'espulsione di Rincon, reo d'aver falciato Osimhen lanciato verso l'area dei padroni di casa. Sia per il forte peso psicologico della sconfitta di San Siro, sia per lo stesso clima dello stadio Ferraris, che avrebbe potuto moltiplicare le energie dei doriani. Non è facile parlare di calcio, calcio giocato, dopo il lunghissimo e commosso addio tributato a Gianluca Vialli. Forse proprio per questo, quando ci vengono a mancare i nostri campioni più cari, abbiamo bisogno di elevarne ancora di più la loro statura morale oltre che agonistica.
A volte accade che lo spettacolo del calcio venga rovinato dalle azioni commesse dagli ultras. Domenica molti supporter di Napoli e Roma si sono scontrati ...
proprio com'è accaduto negli scontri di cui stiamo parlando. Domenica molti supporter di Napoli e Roma si sono scontrati all'altezza dell'autogrill di Badia al Pino. È già successo in passato che la Giustizia Sportiva lasciasse il posto a quella di Palazzo Chigi, e in una di queste occasioni a essere coinvolte furono proprio Napoli e Roma. Vediamo cos'è successo e cosa rischiano le società. Un pomeriggio di follia che ancora una volta mette in cattiva luce una categoria, quella degli ultras, che di volta in volta prova a riscattare il proprio nome. Circa 300 tifosi di Napoli e Roma s'incrociano e danno il via agli scontri, e costringono le forze dell'ordine a chiudere il tratto autostradale in questione.