Il giovane è stato catturato a Culiacan, nello stato messicano di Sinaloa, dopo sei mesi di pedinamenti, e trasferito a Città del Messico. ascolta articolo.
I media messicani sottolineano che l'arresto del narcotrafficante è stato realizzato ad appena quattro giorni dall'arrivo in Messico del presidente Joe Biden che deve partecipare con il primo ministro Justine Trudeau e il presidente Andrés Manuel López Obrador al X Vertice dei Leader dell'America settentrionale. L'operazione che ha portato all'arresto di Ovidio Guzman, alias 'El Raton', è stata effettuata nelle prime ore del mattino di giovedì da parte delle forze di élite della Guardia nazionale messicana (Gn) che hanno circondato il quartiere Jesus Maria della capitale dello stato di Sinaloa, dove era stato individuato il figlio di 'El Chapo'. Immediata la reazione dei membri dei cartelli narco che hanno messo in atto le prime azioni di rappresaglia tanto che le autorità della città hanno invitato la popolazione a non uscire di casa e hanno decretato la sospensione delle attività della pubblica amministrazione.
Tre uomini delle forze di sicurezza sono stati uccisi in Messico nei furiosi scontri con i narcos seguiti alla cattura di Ovidio Guzman Lopez, il figlio del ...
Il boss era ricercato dal 2008 anche negli Usa e l'arresto è avvenuto a pochi giorni dall'arrivo in Messico del presidente americano, Joe Biden, per il vertice delle Americhe. L'aeroporto locale è stato attaccato e colpi sono stati esplosi contro due aerei e nei tre scali dello Stato sono stati cancellati un centinaio di voli. Tre uomini delle forze di sicurezza sono stati uccisi in Messico nei furiosi scontri con i narcos seguiti alla cattura di Ovidio Guzman Lopez, il figlio del narcotrafficante Joaquin 'El Chapo' Guzman in carcere negli Usa.
Giovedì la polizia messicana ha arrestato Ovidio Guzmán López, detto “El Raton”, figlio di Joaquín Guzmán Loera detto “El Chapo”, il più famoso trafficante di ...
Anche allora il cartello aveva dato inizio a violenze e a confusione in città e dopo una giornata di guerriglia urbana le autorità avevano dovuto sospendere l’operazione e rilasciare Guzmán López perché alcuni poliziotti erano stati presi in ostaggio. Successivamente ha ordinato di sospendere tutte le attività amministrative e chiudere le scuole. La compagnia aerea Aeromexico ha detto che un aereo diretto a Città del Messico è stato colpito da un proiettile appena prima di alzarsi in volo e che non ci sono feriti. [January 5, 2023] Ocurre la víspera de la visita de Biden a México ¿Casualidad? La detención ocurre luego de 4 años de que fuera puesto en libertad por órdenes de AMLO.
Arrestato il figlio di "El Chapo" Guzman - Blitz delle forze speciali messicane a Culiacan. Rappresaglia del cartello dei narcotrafficanti di Sinaloa, ...
Sta scontando l'ergastolo nel carcere di massima sicurezza del Colorado, il più sicuro degli Stati Uniti. L'arresto è avvenuto nella cittadina di Culiacan, capitale dello Stato di Sinaloa, grazie all'intervento di truppe di élite. È stato arrestato giovedì in Messico Ovidio Guzman, figlio del leader del cartello di narcotrafficanti di Sinaloa, Joaquin 'El Chapo' Guzman.
Secondo i media sarebbe già stato trasportato in un carcere di massima sicurezza. Rappresaglia dei cartelli narco nella cittadina dell'arresto, ...
Ovidio Guzmán López è stato trasferito oggi a Città del Messico. "Si è trattato - ha assicurato - di un colpo importante a una sezione del 'Cartello del Pacifico'. Le autorità hanno ordinato anche la chiusura dell'aeroporto di Sinaloa.
Ovidio Guzman, alias 'El Raton', figlio di Joaquin 'El Chapo' Guzman, famigerato capo del cartello messicano dei narcotrafficanti di Sinaloa, ...
Ovidio Guzman, alias 'El Raton', figlio di Joaquin 'El Chapo' Guzman, famigerato capo del cartello messicano dei narcotrafficanti di Sinaloa, è stato arrestato in un'operazione delle forze federali messicane. Lo ha riferito il quotidiano El Universal, precisando che Ovidio Guzman è stato fermato a Culiacan, nello Stato di Sinaloa, ed è già stato trasferito in un carcere di massima sicurezza. 'El Raton', membro del cartello di Sinaloa, era già stato arrestato nel 2019 sempre a Culiacan, nel nord-ovest del Paese, anche se poi era stato rilasciato dalle autorità sulla scia del caos che la sua detenzione aveva causato, con gruppi armati che minacciavano attacchi in varie parti della città.
Ovidio Guzman-Lopez è un boss di una fazione del cartello della droga del padre.
Guzman e il fratello Joaquim coordinano 11 laboratori di metanfetamine nello stato di Sinaloa, dove vengono prodotte 1.300- 2.200 chili di questa sostanza ogni mese, secondo informazioni diffuse dal dipartimento di Stato Usa. Guzman-Lopez era stato catturato a Culiacán e trasferito a Città del Messico. Tre agenti della sicurezza sono rimasti uccisi e 18 persone ricoverate, dopo che membri della gang di Guzman, noto come "Il topo", hanno organizzato posti di blocco, dato fuoco ad automobili e assalito l'aeroporto di Culiacan, dove hanno aperto il fuoco contro due aerei, uno dei quali in fase di decollo diretto a Città del Messico.
Alcuni agenti sono morti negli scontri scoppiati nello Stato di Sinaloa dopo la cattura di Ovidio Guzmán-López, boss di una parte del principale cartello ...
[Messico, arrestato Ovidio Guzman](https://tg24.sky.it/mondo/2023/01/06/messico-arresto-figlio-el-chapo-ovidio-guzman) [El Chapo, boss condannato all'ergastolo](https://tg24.sky.it/mondo/2019/07/17/el-chapo-condannato-ergastolo) Gli uomini del cartello della droga hanno chiuso le vie d'accesso alla città con automezzi dati alle fiamme Incendiate auto, voli cancellati e decine di persone ricoverate in ospedale.
Messico squassato, ancora una volta, dalla lotta ai Narcos. Dall'arresto di Ovidio Guzman, figlio di "El Chapo", storico capo del cartello della droga...
Più di cento voli sono stati cancellati in tre aeroporti di Sinaloa. El Chapo, Joaquin Guzman, sta scontando una condanna all'ergastolo negli Stati Uniti ...
All’alba di giovedì forze della Difesa, probabilmente imbeccate anche dall’intelligence Usa, hanno catturato Ovidio Guzman, detto el Raton . Dallʼarresto di Ovidio Guzman, figlio di "El Chapo", storico capo del cartello della droga di Sinaloa, fino alla guerriglia tra le bande del narcotraffico e i reparti scelti dello stato messicano. I dettagli del blitz a Culiacan, nel cuore dell’area di Sinaloa, con cui i soldati messicani (forse con aiuti dell’intelligence Usa) hanno catturato Ovidio Guzman, detto «El Raton»Un’azione veemente, scontata e pianificata.
E' guerriglia nello stato di Sinaloa, in Messico, dopo l'arresto del figlio de El Chapo, Ovidio Guzmán-López , con scontri in cui sono morti almeno 7 agenti ...
"Dieci membri dell'esercito sfortunatamente hanno perso la vita nell'esercizio del loro dovere", ha detto ai giornalisti il segretario alla Difesa Luis Cresencio Sandoval, aggiungendo che nell'operazione di giovedì sono stati uccisi anche 19 "criminali. In dichiarazioni alla stampa il ministro degli Esteri Marcelo Ebrard ha spiegato al riguardo che "non potremmo estradarlo oggi, domani, dopodomani, perché dobbiamo rispettare le formalità che la legge ci impone". Dieci soldati e 19 sospetti criminali sono stati uccisi nell'operazione per arrestare Ovidio Guzman, figlio del trafficante di droga in carcere Joaquin "El Chapo" Guzman, ha riferito il governo.
Ovidio Guzman avrebbe anche ordinato l'assassinio di alcuni informatori, di un trafficante di droga e di una famosa cantante messicana che si era rifiutata di ...
Il presidente Andrés Manuel López Obrador si è rammaricato per la perdita di vite e Rosa Icela Rodríguez, segretaria alla Sicurezza, ha affermato in conferenza stampa: “Non siamo venuti per vincere una guerra, siamo venuti per costruire la pace. I grandi snodi viari sono stati bloccati dando fuoco a tir e automobili e nelle ore successive sono scattate le imboscate nei confronti di polizia e militari dell’esercito spediti a controllare la situazione. Culiacán e molteplici città dello stato di Sinaloa sono state messe a ferro a fuoco nelle ultime ventiquattr’ore, costringendo il governo a imporre alle persone di rimanere chiuse in casa e non andare a lavoro. Le ambulanze della città sono state sequestrate per trasportare i feriti in ospedale, mentre nelle carceri del Sinaloa si sono scatenati tentativi di evasioni di massa repressi con violenza dalla polizia. Ovidio Guzman avrebbe anche ordinato l’assassinio di alcuni informatori, di un trafficante di droga e di un famoso cantante messicano che si era rifiutato di esibirsi al suo matrimonio. Un lavoro di intelligence iniziato sei mesi fa ha portato alla cattura di uno dei figli di Joaquín El Chapo Guzman più coinvolti nel controllo del Cartello del Pacifico, come le autorità identificano i narcos guidati prima da El Chapo e ora dai “Chapiti”, gli eredi, che se lo contendono con l’ex fedelissimo Ismael El Mayo Zambada.
Messico: preso el Ratón, figlio dell'ex re della droga el Chapo Guzman. L'arresto è un regalo per Joe Biden. di Daniele Mastrogiacomo.
Fino al culmine della battaglia ingaggiata all'aeroporto: l'aereo militare con a bordo el Ratón bersagliato di proiettili e un secondo volo pronto a decollare, pieno di passeggeri che si buttano a terra, colpito alla fusoliera. L'intero Stato di Sinaloa messo a ferro e fuoco, i soldati della Guardia Nazionale che resistono agli assalti e ficcano a forza "el Ratón" a bordo evitando di lasciarlo andare come era accaduto tre anni fa per scongiurare morti e distruzione. Mazatlán, la capitale dello Stato, ha vissuto una giornata di guerra, con decine di camion e auto dati alle fiamme, raid di sicari a bordo di motociclette e blindati che sparavano all'impazzata, accessi alla città bloccati.
Azioni di rappresaglia degli uomini del cartello di trafficanti: scontri col polizia ed esercito. Sull'uomo pendeva una taglia di 5 milioni di dollari.
Lo scontro finale si è consumato in aeroporto, dove l'aereo militare con a bordo "El Raton" è stato bersagliato di proiettili e dove un secondo volo è stato invece colpito alla fusoliera mentre si preparava al decollo. El Raton era stato arrestato già a ottobre del 2019, ma in quell'occasione le autorità del governo nazionale avevano deciso di rilasciarlo dopo violentissime rappresaglie degli uomini del cartello che misero a ferro e fuoco la città. L'operazione è stata effettuata nelle prime ore del mattino di giovedì 5 gennaio, da parte delle forze di élite della Guardia nazionale messicana.
E' guerriglia nello stato di Sinaloa, in Messico, dopo l'arresto del figlio de El Chapo, Ovidio Guzmán-López . Dieci soldati e 19 sospetti criminali sono ...
"Dieci membri dell'esercito sfortunatamente hanno perso la vita nell'esercizio del loro dovere", ha detto ai giornalisti il segretario alla Difesa Luis Cresencio Sandoval, aggiungendo che nell'operazione di giovedì sono stati uccisi anche 19 "criminali. In dichiarazioni alla stampa il ministro degli Esteri Marcelo Ebrard ha spiegato al riguardo che "non potremmo estradarlo oggi, domani, dopodomani, perché dobbiamo rispettare le formalità che la legge ci impone". Dieci soldati e 19 sospetti criminali sono stati uccisi nell'operazione per arrestare Ovidio Guzman, figlio del trafficante di droga in carcere Joaquin "El Chapo" Guzman, ha riferito il governo.
L'esercito messicano è intervenuto contro il cartello di Sinaloa. E a Culiacán scoppia la guerriglia urbana.
Il Dipartimento di Stato da tempo lo aveva catalogato sotto la didascalia “componente di alto livello del Cartello di Sinaloa” e quell’arresto finito nel nulla del 2019 non era mai andato giù agli agenti incaricati delle indagini. Durante il viaggio, Biden andrà personalmente al confine tra Stati Uniti e Messico, anche se sono ancora in corsa di definizioni i dettagli del programma che arriva in un momento in cui, l’immigrazione, è un tema estremamente delicato. Il cerchio attorno al “Chapo”, signore della droga che dal 2019 si trova dietro le sbarre all’ADX Florence in Colorado, continua a stringersi.
Mobilitati i blindati per le strade dello stato di Sinaloa prese d'assalto dai membri armati del cartello narco.
Ebrard ha confermato che la richiesta di estradizione statunitense esiste, respingendo tuttavia le allusioni dei media secondo cui l'arresto di Ovidio Guzmán sarebbe stato organizzato come "regalo di benvenuto" al presidente Joe Biden che domenica arriverà in Messico per partecipare al Vertice dei Leader dell'America settentrionale (9-10 gennaio). I membri della gang di Guzmán, noto come "Il topo", hanno organizzato posti di blocco, dato fuoco ad automobili e assalito l'aeroporto di Culiacán, dove hanno aperto il fuoco contro due aerei, uno dei quali in fase di decollo diretto a Città del Messico. "Dieci soldati (...) hanno purtroppo perso la vita nell'adempimento del loro dovere", ha detto ai giornalisti il segretario alla Difesa Luis Cresencio Sandoval, aggiungendo che ci sono stati anche "19 morti dalla parte dei trasgressori della legge".