Schumacher

Durante un'intervista per The-Race, Mick Schumacher non si arrende e pensa che in futuro e con la macchina giusta potrà vincere il mondiale.

Non mi interessa quello che la gente pensa di me perché so quello che faccio e nel momento in cui avrò il modo per dimostrarlo, la gente se ne accorgerà. Il figlio d’arte però non finisce mai di credere in se stesso e pensa che il suo momento di gloria prima o poi arriverà. Nonostante la bocciatura in Hass, Mick non si arrende e crede di poter laurearsi campione del mondo in futuro.

Il pilota tedesco ha parlato della stagione appena terminata, dove non è arrivata la riconferma per un sedile da titolare.

Io ho fatto la mia parte di errori, il team ha fatto i suoi". In un'intervista ai microfoni di "The-Race", il figlio di Michael ha ripercorso tutto il 2022, un anno fatto di alti e bassi per lui e per il suo ex team: "A parte forse una o due occasioni, le mie prestazioni sono state molto buone. [Mick Schumacher](https://www.tuttosport.com/news/formula-1/2022/12/21-101377427/f1_due_ex_ferrari_insieme_alla_race_of_champions) sarà, per il 2023, il terzo pilota della [Mercedes](https://www.tuttosport.com/news/formula-1/2022/12/22-101409419/f1_hamilton_accoglie_schumacher_una_risorsa_per_la_mercedes_) in Formula 1.

Il nuovo terzo pilota di Mercedes ha parlato dell'ultimo anno con il team statunitense.

Io ho fatto la mia parte di errori, il team ha fatto i suoi". In un'intervista ai microfoni di "The-Race", il figlio di Michael ha ripercorso tutto il 2022, un anno fatto di alti e bassi per lui e per il suo ex team: "A parte forse una o due occasioni, le mie prestazioni sono state molto buone. [Mick Schumacher](https://www.corrieredellosport.it/news/formula-1/2022/12/21-101377789/f1_mick_schumacher_e_vettel_in_coppia_alla_race_of_champions), che sarà riserva di Hamilton e Russell in [Mercedes](https://www.corrieredellosport.it/news/formula-1/2022/12/22-101410169/f1_hamilton_su_mick_schumacher_ha_un_grande_talento_sara_una_risorsa_per_mercedes).

Manca poco all'anniversario dell'incidente sciistico del noto volto della Formula 1 avvenuto nelle Alpi francesi nel 2013 che gli ha lasciato gravi lesioni ...

Ultim'ora Schumacher, l'annuncio fa impazzire tutti: da non credere. Il pilota tedesco torna a far parlare di sé con nuove dichiarazioni.

E posso farlo anche in Formula 1: potrò vincere il campionato del mondo al momento giusto, con la macchina giusta”. Mi è sempre stato detto di non esserlo, e la lezione mi è rimasta impressa fin da quando ero molto piccolo – spiega Schumacher -. [Schumacher](https://www.tennispress.it/2022/12/14/federer-cita-schumacher-woods-pensavo-fosse-impossibile/) avrà la possibilità di farsi le ossa e compiere magari quel salto di qualità, anche mentale, per essere pronto fra un paio d’anni. Magnussen si è conquistato la permanenza a suon di risultati eclatanti, mentre Mick è finito sempre più indietro. Il padre del grande Michael era chiamato al definitivo salto di qualità dopo aver esordito in Formula 1 nel 2021. Il pilota nativo svizzero ha iniziato col giusto approccio, andando discretamente nella prima parte del campionato, ma commettendo sempre qualche errore di troppo.

Il figlio del grande Michael ha ancora grandi ambizioni in Formula 1. Dopo aver salutato la Haas e concluso il rapporto con la Ferrari, l'obiettivo resta sempre ...

E posso farlo anche in Formula 1: potrò vincere il campionato del mondo al momento giusto, con la macchina giusta“. Mi è sempre stato detto di non esserlo, e la lezione mi è rimasta impressa fin da quando ero molto piccolo – ha dichiarato l’ex pilota della Haas –. Non mi interessa quello che la gente pensa di me perché so quello che faccio e nel momento in cui avrò il modo per dimostrarlo, la gente se ne accorgerà”. Non è uno in grado di andare subito al 100%, ma ha bisogno di compiere i suoi step un passo alla volta. O si va forte sin da subito o si rischia di perdere il posto. Il figlio del grande Michael ha ancora grandi ambizioni in Formula 1.

Michael Schumacher è stato una leggenda della F1 e della Ferrari, ed a Maranello ha accumulato una gran fortuna. Ecco quale.

Ormai era chiaro a tutti che Schumy fosse il migliore sulla piazza, e la Ferrari riuscì ad assicurarselo con un investimento che si sarebbe poi rivelato azzeccatissimo. Il connubio tra il tedesco e la Scuderia modenese è un qualcosa che non verrà mai accantonato, nonostante il suo passaggio alla Mercedes nel 2010 che venne visto come una sorta di tradimento. Nel 1995, Michael Schumacher mise piede per la prima volta a Fiorano, testando la monoposto all’epoca affidata a Gerhard Berger e Jean Alesi.

Il giovane pilota tedesco, infatti, sulle orme di suo padre, ha lasciato la scuderia di Maranello in favore di Mercedes, per quanto in questo caso si tratti “ ...

La decisione presa da Mick assume quindi un nuovo significato: Mercedes appare comunque più forte di Ferrari. Non mi interessa quello che la gente pensa di me perché so quello che faccio e nel momento in cui avrò il modo per dimostrarlo, la gente se ne accorgerà” ha detto a The-Race. Pensando all’ipotesi del futuro, infatti, la scuderia di Brackley può “accompagnare” un giovane che ha già maturato due anni di esperienza nel Circus a due piloti di primo livello, come Hamilton e Russell. Mi è sempre stato detto di non esserlo, e la lezione mi è rimasta impressa fin da quando ero molto piccolo. Il giovane pilota tedesco, infatti, sulle orme di suo padre, ha lasciato la scuderia di Maranello in favore di Mercedes, per quanto in questo caso si tratti “solo” di un addio all’Academy. La scuderia potrebbe usufruire di un ragazzo già preparato da entrambi i piloti ed in più con due anni già all’attivo in F1.

Tredici anni fa veniva annunciata la nascita del binomio tra la Casa di Stoccarda e il sette volte campione del mondo.

A 13 anni di distanza Michael e Mick Schumacher nel mese di dicembre hanno firmato un contratto importante per le rispettive carriere con la casa della Stella a tre punte. Sono riuscito a recuperare tante energie nel corso dei tre anni di inattività e ora sono di nuovo pronto per correre. Dopo aver rinunciato al ritorno in pista nel 2009 in sostituzione dell’infortunato Felipe Massa alla Ferrari, il sette volte campione del mondo si lanciò in questa nuova sfida a tre anni di distanza dal primo addio alle corse avvenuto al termine della stagione 2006.