Pino Daniele

Un'unione la loro forte, che però ha attraversato anche momenti difficili negli ultimi tempi prima della prematura morte del cantautore come la donna ha ...

Era un periodo in cui ci parlavamo poco, sono sicura che tutti e due abbiamo pensato di aver tempo di farlo ma non è stato così”. Pino Daniele ha avuto due figli Cristina e Alessandro nati dall’unione con la prima moglie Dorina Giangrande, mentre dall’unione con la modella Fabiola Sciabbarrasi sono nati Sara, Sofia e Francesco. Fabiola Sciabbarrasi moglie di Pino Daniele è intervenuta durante la puntata di storie italiane per parlare del lungo

Ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane, Fabiola Sciabbarrasi ricorda gli ultimi anni di vita del marito Pino Daniele, dal quale si era allontanata...

In quell’istante ho pensato al tempo, che quello che non era stato fatto non sarebbe stato fatto mai più. Era il 4 gennaio e vorrei bypassare questa fase e arrivare al 7 gennaio, mettere in uno scrigno le cose che sono accadute e che non avremmo voluto. Io non ero a casa in quel momento e ho cercato di fare delle cose farneticanti: contattare il suo medico che non era a Roma.

Fabiola Sciabbarrasi, moglie di Pino Daniele, racconta come ha cresciuto i figli dopo la morte del marito. I tre ragazzi avevano 18, 13 e 9 anni.

Ha compiuto 17 anni pochi giorni fa, è nato il 21 dicembre, il suo compleanno era la riunione di famiglia e di amore. Il mio coraggio è quello di non nascondere le lacrime e la fragilità”. ](https://www.ilsussidiario.net/news/gf-vip-luca-salatino-deluso-da-edoardo-donnamaria-il-web-gli-ha-detto-che/2461344/)23.12.2022 alle 13:22 [Vedi tutte](https://www.ilsussidiario.net/news/cinema-televisione-e-media/) E la percezione di non fare abbastanza… Wax persiste...](https://www.ilsussidiario.net/news/amici-22-sinfiamma-la-sfida-spotify-niveo-scalza-aaron-wax-persiste/2461345/)23.12.2022 alle 13:31 [GF Vip, Luca Salatino deluso da Edoardo Donnamaria?/ Il web: "Gli ha detto che..." Fabiola Sciabbarrasi: “Morte di Pino Daniele? Francesco improvvisamente ha assunto il ruolo di capofamiglia, è protettivo verso Sara e Sofia. Non ho il rimpianto di non fare abbastanza, io so che comunque i nostri figli questo lo percepiscono anche se noi mamme siamo sempre contestate per questo desiderio di perfezionismo. Io ho cercato di fare cose farneticanti, ho chiamato il suo medico che non era a Roma. Era un tripudio di fragilità, di quesiti, di errori. Per cercare di essere una madre migliore possibile, Fabiola Sciabbarrasi ha spesso cercato le risposte nel passato, chiedendosi come si sarebbe comportato Pino Daniele in alcune situazioni: “Mi domandavo sempre cosa avrebbe fatto lui al mio posto, cercando le risposte in quello che avevamo condiviso. Il patrimonio di amore che ci ha lasciato è la cosa più importante sulla quale riusciamo a centrare la nostra famiglia”.

Sarah, figlia di Pino Daniele ha condiviso su Instagram un momento molto particolare. Riguarda il compianto papà e il regalo...

Questa mattina, ha condiviso un ricordo che la legherà più di qualsiasi altra cosa al compianto genitore. La giovane, lavora come influencer e ha un profilo Instagram molto seguito dove condivide appunti, soprattutto di viaggi. Sarah in particolare, ha deciso di celebrarlo proprio questa mattina con un ricordo indelebile, che ha commosso ancora una volta i fan e il popolo del web.

Questa mattina Storie Italiane su Rai1 ha dedicato un lungo ricordo a Pino Daniele, l'indimenticato cantautore scomparso prematuramente il 4 gennaio del ...

La mia preoccupazione era arrivare in casa prima che i ragazzi sapessero che il papà si era addormentato. Il tempo di dirci mi manchi, ti amo. Sicuramente il tempo anche di dirci scusa, per i malintesi, i contraddittori.

Fabiola Sciabbarrassi, moglie di Pino Daniele, è stata ospite di Oggi è un altro giorno e ha parlato dei soccorsi e della morte del marito.

In quell’istante ho pensato al tempo, che quello che non era stato fatto non sarebbe stato fatto mai più. Era il 4 gennaio e vorrei bypassare questa fase e arrivare al 7 gennaio, mettere in uno scrigno le cose che sono accadute e che non avremmo voluto. Fabiola fa chiarezza e racconta che l’allontanamento da Pino è una circostanza da lei stessa confermata in una vecchia intervista rilasciata al settimanale Chi.

"Quello che mi recrimino, è che non abbiamo avuto il tempo di dirci delle cose”. Questa mattina Storie Italiane su Rai1 ha dedicato un lungo ricordo a Pino ...

Quello che mi recrimino, è che non abbiamo avuto il tempo di dirci delle cose”, ha detto. "Quello che mi recrimino, è che non abbiamo avuto il tempo di dirci delle cose”. "Ho pensato che tutto quello che era rimasto insoluto, quello che non era stato fatto, sarebbe stato impossibile adesso - ha sottolineato - La mia preoccupazione erano Sara, Sofia e Francesco senza il loro papà.

Fabiola Sciabbarrasi ricorda il marito Pino Daniele: "Non ho mai parlato di queste cose per non sporcare la sua immagine"

Entrambi sapevano che l’amore avrebbe vinto di nuovo, ma il destino è intervenuto nel modo più crudele per ribaltare tutti i piani. Spesso pensiamo di avere tempo e invece qualcuno il tempo ce lo toglie e diventa troppo tardi“. Inevitabile ricordare il cantautore partenopeo che oggi è un grande – gigante, diremmo – assente nella musica italiana.

A distanza di quasi otto dalla sua scomparsa, Fabiola Sciabbarrasi, moglie di Pino Daniele, è tornata a parlare del grande cantautore.

In quell’istante ho pensato al tempo, che quello che non era fatto non sarebbe più stato fatto“. Avvertita dalla figlia Sofia del malore del papà, Fabiola provò a contattare il medico personale di Pino, che a sua volta non era a Roma, e fece cose “farneticanti“. “Quello che mi recrimino è che, in quei dodici mesi in cui non siamo stati così vicini, non abbiamo avuto tempo di dirci cose, anche di chiederci scusa per i malintesi, le contraddizioni, per dirci ancora ‘mi manchi, ti amo’“, ha spiegato Fabiola, con la voce ancora tremula per la commozione e per il dolore.

Fabiola Sciabbarrasi, moglie di Pino Daniele, ricorda la morte del cantante.

Il tempo di dirci mi manchi, ti amo. Sicuramente il tempo anche di dirci scusa, per i malintesi, i contraddittori. Quello che mi recrimino, è che non abbiamo avuto il tempo di dirci delle cose. La mia preoccupazione era arrivare in casa prima che i ragazzi sapessero che il papà si era addormentato. Mi ha chiamata Sofia che era in casa dicendomi che il papà non stava bene. Io in quel momento non c'ero - ha raccontato - Ho cercato di fare delle cose farneticanti, tra cui contattare il suo medico che non era a Roma.