Tutti i giocatori biancoverdi si sono scusati con Cherif Traoré per quanto avvenuto poche ore prima, e sia il presidente Amerino Zatta che il direttore generale ...
Sono certo che ciò rafforzerà il senso di coesione all’interno del gruppo e che un tale gesto non troverà mai più terreno fertile all’interno della nostra famiglia”. Sono contento del gesto e sono sicuro che quanto accaduto renderà il gruppo ancora più solido. Dopo il terribile “regalo” della banana marcia, in casa della società trevigiana si è intervenuti convocando nel pomeriggio di ieri una riunione interna con l’intero gruppo squadra.
Cherif Traorè, pilone della Benetton Rugby e della Nazionale italiana, vittima di razzismo: ha ricevuto una banana marcia da un compagno come regalo.
Sono pronto ad iniziare il ’23 con il sorriso e con la grinta che mi ha sempre contraddistinto. Non fanno parte della nostra cultura e non rappresentano la nostra identità e i nostri valori. Poi, i ringraziamenti e la chiusura: “Sono grato per il mio club, per la mia squadra e per tutti coloro che mi hanno mostrato vicinanza. E sperando che il mittente impari una lezione…“. Cherif Traoré, giocatore di rugby che gioca come pilone nella Benetton Treviso e nella Nazionale italiana, ha denunciato sui social di essere stato vittima di un episodio di razzismo. E ancora: “Sono abituato o meglio, mi sono dovuto abituare, a dover fare buon viso a cattivo gioco ogni volta che sento battute a sfondo razzista per cercare comunque di non inimicarmi le persone vicine.
Il caso Traoré è chiuso. La squadra della Benetton Treviso è stata convocata dal presidente, che ha condannato ogni forma di razzismo e discriminazione.
Il presidente di Treviso Amerino Zatta ha commentato: "Quanto accaduto nei confronti di Cherif non rispecchia in nessun modo la nostra identità ed i valori che da anni la famiglia Benetton in primis porta avanti. Cherif Traore, anche con un post social, ha detto di aver accettato le scuse dei compagni di squadra: "La riunione di questo pomeriggio è stata l’occasione per confrontarsi e capire come quanto fatto da un mio compagno in occasione dello scambio dei regali Natale sia puramente frutto di una idiozia e nient’altro. Le scuse della squadra al rugbista sono arrivate e a ruota tutti i componenti della Benetton Rugby sono stati convocati dal presidente che ha condannato fortemente il gesto.
Un Natale amaro e condito da una punta di razzismo da chi non t'aspetti. Questa la sensazione che ha vissuto sulla sua pelle il rugbista della Benetton ...
Tanto da portarlo a prendere in considerazione l’ipotesi – che sembrava essere una certezza – di lasciare il club di Treviso alla fine dell’anno. Ma poche ore dopo ha deciso di perdonare chi ha fatto quel “regalo” e coloro i quali sono scoppiati in una fragorosa risata invece di condannare il gesto. Questa la sensazione che ha vissuto sulla sua pelle il rugbista della Benetton Treviso e della Nazionale italiana Cherif Traoré aprendo il regalo – con la formula del “Secret Santa” – fatto da uno dei suoi compagni di squadra: una banana marcia, chiusa in un sacchetto della spazzatura.
Dopo il grave gesto razzista durante lo scambio di regali natalizi, Benetton Rugby ha convocato tutta la squadra a colloquio nel pomeriggio di mercoledì 21 ...
Cherif Traorè, accettate le scuse dei compagni, ha dichiarato: «La riunione di questo pomeriggio è stata l’occasione per confrontarsi e capire come quanto fatto da un mio compagno in occasione dello scambio dei regali Natale sia puramente frutto di una idiozia e nient’altro. A tutti i presenti è stata ribadita la ferma posizione di condanna da parte della società verso ogni forma di espressione di razzismo e forma di discriminazione, è poi proseguita con le scuse rivolte da tutti i giocatori biancoverdi verso il proprio compagno di squadra. Dopo le polemiche che hanno travolto la squadra trevigiana, nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre l'intero gruppo squadra è stato convocato al centro sportivo “La Ghirada”.
E' il messaggio conciliante apparso ieri, mercoledì 21 dicembre 2022, sulle pagine social ufficiale della Benetton Rugby Treviso. Un video di Cherif Traorè per ...
Io le ho accettate per cui ora andiamo avanti insieme, uniti come una famiglia". Chiuso il caso della banana come regalo di Natale a Traorè. Ieri riunione in società con staff e compagni di squadra.
La banana nel regalo della festa di Natale, le scuse dei compagni e ora Cherif chiude la vicenda: "Grazie a chi mi ha mostrato vicinanza"
Sono pronto a iniziare il '23 con il sorriso e con la grinta che mi ha sempre contraddistinto. E voglio perdonare, che ammetto, non significa dimenticare la vicenda, né essere passivo davanti a quando accaduto. Non sempre riceviamo ciò che meritiamo e ammetto che è doloroso quando questo succede.
Il pilone della Benetton Rugby Treviso, vittima di un episodio di razzismo: "Non sempre riceviamo ciò che meritiamo e ammetto che è doloroso…
Le parole del mio Natale '22 saranno proprio "bontà", "gratitudine" e "perdono". Bontà perchè voglio prendere questa situazione e volgerla a "bene". "Quest'anno prendo queste parole per la mia vita e le voglio mettere in pratica.
Roma, 22 dicembre 2022 – Il caso della banana marcia ricevuta come regalo di Natale da parte dei compagni di squadra da Cherif Traorè, pilone del Benetton ...
Cherif Traorè, rugbista italiano nato in Guinea, ha denunciato di aver ricevuto una banana come regalo di Natale dalla sua squadra.
Oltre al fatto di reputare il gesto offensivo, la cosa che mi ha fatto più male è vedere la maggior parte dei miei compagni presenti ridere – ha scritto il rugbista su Instagram – non ho dormito tutta la notte. Il club, ogni anno, organizza uno scambio di regali con lo schema “Secret Santa”, in cui è previsto che i regali possano essere fatti in anonimato: “Quando è stato il mio turno, all’interno del mio regalo ho trovato una banana. Cherif Traorè, rugbista italiano nato in Guinea, ha denunciato di aver ricevuto una banana come regalo di Natale dalla sua squadra.
Il pilone della Benetton Treviso aveva ricevuto una banana marcia come regalo di Natale.
Adesso ciò che conta è aver capito l’errore e chiesto scusa. Il pilone della Nazionale italiana, nato in Guinea, è stato Lui, insieme ai miei compagni, ha chiesto scusa e io ho accettato le scuse.
Il pilone del Benetton Rugby ha accettato le scuse dei compagni di squadra, dopo lo scherzo di pessimo gusto avvenuto durante il Secret Santa.
Come se tutto fosse normale – ha aggiunto ancora – "La riunione è stata l’occasione per confrontarsi e capire come quanto fatto da un mio compagno in occasione dello scambio dei regali Natale sia puramente frutto di una idiozia e nient’altro Nel pomeriggio, erano arrivate anche le parole del sindaco di Treviso Mario Conte che aveva condannato fermamente il gesto dei compagni di Traorè. "La riunione è stata l’occasione per confrontarsi e capire come quanto fatto da un mio compagno in occasione dello scambio dei regali Natale sia puramente frutto di una idiozia e nient’altro. Non sempre in modo normale dato che in tanti prediligono adottare il cosiddetto "Secret Santa", ovvero fare un regalo a un collega senza che questo sia a conoscenza della sua identità. Ieri, quando è stato il mio turno, all’interno del mio regalo ho trovato una banana. Una normale cena di Natale tra compagni di squadra si è trasformata in un incubo per Cherif Traoré, pilone di origini guineiane del Benetton Rugby Treviso e della Nazionale italiana.