Brozovic

In Croazia tiene banco il caso Brozovic, protagonista con il connazionale Lovren di festeggiamenti con tanto di cori.

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Il centrocampista e il compagno Lovren al centro delle polemiche dopo un video circolato sui social.

[Inter](https://www.90min.com/it/teams/inter), in compagnia del compagno di nazionale Dejan Lovren, intenti a intonare "Za Dom Spremni" («Pronto per la patria»), il saluto utilizzato dal movimento nazi-fascista degli Ustascia durante la Seconda guerra mondiale (e l’equivalente del più noto «Sieg Heil» nazista) e, più avanti, durante la guerra di indipendenza dei primi anni Novanta. Un comportamento, quello del centrocampista, che rappresenta "un grave danno di immagine pure per l’Inter", si legge tra le pagine dell'edizione odierna di Tuttosport, secondo cui è abbastanza immaginare che a Brozovic venga chiesta una spiegazione su quanto accaduto al suo ritorno ad Appiano. [Inter](https://www.90min.com/it/teams/inter)

Sta facendo molto discutere nelle ultime ore il video circolato in rete che mostra l'interista Brozovic in compagnia di Lovren intento a.

[Repubblica - Clamoroso Inter, per la difesa può arrivare Koulibaly Indiscrezione clamorosa quella lanciata dall’edizione odierna de La...](/primo-piano/i-repubblica-i-clamoroso-inter-per-la-difesa-puo-arrivare-koulibaly-71598) [Calhanoglu: "Scudetto, ci crediamo. Un comportamento, quello del centrocampista, che rappresenta "un grave danno di immagine pure per l’Inter", sottolinea l'edizione odierna di Tuttosport. E se al momento Marotta non ha deciso di prendere alcun provvedimento, è facile immaginare che a Brozovic al ritorno ad Appiano Gentile verrà almeno chiesta una spiegazione sull'accaduto.

Brozovic accusato di aver proferito saluti e cori fascisti durante i festeggiamenti della Croazia. L'Inter sta studiando meglio la situazione.

Durante i festeggiamenti in patria per il terzo posto Mondiale della Croazia, l’interista ha proferito cori e saluti di carattere filo-fascista. L’Inter si è presa del tempo per capire meglio la situazione, anche perché, a quanto pare, è stato riscontrato anche un precedente dopo la vittoria ai rigori contro il Brasile. Il regista croato, insieme ad alcuni suoi compagni, si è reso protagonista di un episodio piuttosto spiacevole.

Stanno emergendo alcuni video che riprendono il mediano dell'Inter intonare una canzone neonazista.

Il coro in questione è “Za dom spremni” ("Pronto per la patria"), un saluto utilizzato dal movimento nazi-fascista degli Ustascia durante la Seconda Guerra Mondiale (di fatto paragonabile al tristemente noto “Sieg Heil” nazista), e reso poi ancor più celebre dalla canzone omonima dei Thompson, una band croata. C'è un precedente: Simunic, ex difensore croato che intonò la stessa canzone nel 2013 per festeggiare la qualificazione ai Mondiali 2014, ricevette una squalifica dalla FIFA di 10 giornate e un'ammenda di oltre 30mila euro. Per la precisione, si tratta di Marcelo Brozovic, centrocampista dell'Inter, e Dejan Lovren, difensore dello Zenit.