TABELLINO. CATANIA-TRAPANI. RETI: CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Lubishtani; Rizzo, Lodi, Palermo; Sarno, Jefferson, ...
Al 76esimo debutto in campionato per il numero 8 rossazzurro Orazio Di Grazia che entra in campo al posto di Lodi, con Rizzo che si piazza al centro in mediana. Al 90esimo corner per il Trapani con il pallone che arriva in area per la deviazione al volo di Carboni che manda la sfera alta sopra la traversa della porta rossazzurra. Al 32esimo calcio di rigore per il Trapani: bello spunto in area di rigore di Marigosu che viene atterrato da Lorenzini. Due minuti dopo il Catania passa in vantaggio: splendida azione corale con Lubishtani che arriva sul fondo e crossa al centro per De Luca che appoggia a Forchignone che dribbla un avversario e serve Rizzo che di destro batte il portiere per il 2-1 del Catania. E così al 48esimo Rapisarda allarga sulla destra per Sarno che di destro mette al centro un pallone che Palermo di testa insacca alle spalle del portiere avversario. Al decimo, Forchignone lavora un buon pallone sulla trequarti e serve Rizzo che scarica sull'accorrente Sarno che, di sinistro, prova la conclusione a giro trovando la respinta di un difensore avversario. Al 40esimo enormi proteste in casa Catania: punizione sulla trequarti battuta velocemente con Jefferson che va alla conclusione trovando una deviazione sulla linea di un difensore, sulla ribattuta lo stesso Jefferson ribadisce in rete con un disperato tentativo di respinta da parte del difensore Gonzalez che l'arbitro considera efficace a tal punto da non convalidare il goal. Al 24esimo, bella apertura di Lodi per Sarno che mette al centro per Palermo che prova l'inserimento in area ma viene atterrato fallosamente al limite dell'area di rigore dal numero 5 granata De Pace che viene anche ammonito dal direttore di gara. I rossazzurri provano a manovrare ma giunti al limite dell'area di rigore avversaria, non riescono a trovare il passaggio giusto per mettere l'uomo nelle condizioni di andare al tiro, Di contro, il Trapani non disdegna ripartenze in contropiede che non lasciano tranquilli la retroguardia etnea. Al minuto 9, Forchignone conquista un calcio di punizione da ottima posizione e sulla sfera si presenta lo specialista Ciccio Lodi che calcia di sinistro trovando la deviazione della barriera che facilita la presa del portiere ospite. In avanti tridente tutto nuovo con Sarno e Forchignone ai lati di Jefferson. Di fronte, per un derby tutto siciliano, Catania e Trapani che arrivano a questa gara con sentimenti diversi.
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Il Catania chiude il girone d'andata ed il 2022 con un prezioso successo ottenuto in rimonta sul Trapani: le pagelle dei rossazzurri.
Il primo tempo dei rossazzurri, sotto per il rigore trasformato da Kosovan, è ancora una volta al di sotto delle aspettative, ma nella ripresa, stavolta, l’atteggiamento cambia. In un minuto gli etnei ribaltano la gara con Palermo e Rizzo, spinti da nuova verve e da una cattiveria agonistica che non si vedeva da un po’. DAL 52’ CHIARELLA 6 – Si vede che comincia a riprendere confidenza dal punto di vista atletico. DAL 44’ DE LUCA 5.5 – Entra per fare la prima punta, ruolo che in rossazzurro aveva interpretato in solo un’altra occasione (contro il Locri). FORCHIGNONE 6 – È la scelta Under di Ferraro per il tridente offensivo. Il centravanti brasiliano corregge in rete la deviazione del portiere Summa, secondo l’arbitro il pallone calciato dall’attaccante non ha interamente varcato la linea di porta dopo il salvataggio di De Pace. È l’unico momento della prima frazione in cui ha un pallone per poter far male al Trapani: lascia il campo per infortunio prima dell’intervallo. – Ultimi minuti per proteggere il gol di vantaggio. Prova il dialogo con Sarno e proprio un suo suggerimento libera il fantasista rossazzurro al cross per l’1-1 di Palermo. Contro il Trapani, la sua solita prestazione fatta di sicurezza e duttilità: inizia da centrale, chiude a destra. – Primi minuti in questa stagione per il centrocampista catanese. Il Catania chiude questa prima parte di campionato a quota 42 punti, in perfetta corsa promozione: rimane di dieci punti il vantaggio sulle avversarie.
Sfida delicatissima per i granata che affrontano gli etnei, prima in classifica con un enorme vantaggio sugli inseguitori. LA DIRETTA.
SOSTITUZIONE CATANIA. SOSTITUZIONE TRAPANI. Comincia la sfida fra il Catania ed il Trapani. GOL DEL CATANIA. CALCIO DI RIGORE PER IL TRAPANI. Ancora una sostituzione nel Catania. Il Catania fa la partita, ma è il Trapani a tirare in porta. Si salva la difesa del Trapani che mette in angolo. Jefferson ha colpito di testa e la difesa del Trapani ha liberato mentre il pallone era in volo. Altra sostituzione tra i granata. Arriva il pareggio del Catania grazie a Palermo. Rizzo mette a segno il gol del sorpasso su assist di Lubishtani
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[tra Catania e Trapani](https://footballnews24.it/catania-trapani-il-pronostico-del-derby-siciliano-consigliata-la-combo-1xover-25/), potrà essere seguita in Diretta LIVE e in streaming su Telecolor. L’allenatore toscano si mostra sicuro, facendo del suo meglio con l’obiettivo di portare a casa tre punti pesanti come macigni per la sua squadra. Il contributo del coach Alessandro Monticciolo sarà indispensabile per permettere al suo team di raggiungere l’agognata vittoria. Invece i trapanesi faranno di tutto per racimolare tre punti in più con l’intento di migliorare la propria posizione in classifica. Anche a causa del desiderio di rivalsa provato dagli etnei, si prospettano esaltanti performances da questo derby dell’amicizia con i trapanesi, una sfida da vedere in diretta streaming live gratis. Questi ultimi infatti sono in possesso di un non del tutto soddisfacente tesoretto di 23 punti.
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I rossazzurri, sotto nella prima frazione dopo un'ingenuità che ha portato alla trasformazione di un rigore da parte dei granata, con Kosovan, ribaltano la ...
Missione compiuta nel giro di pochi minuti da Lodi e compagni: al 48' Rapisarda serve Sarno sulla destra che mette al centro per Palermo che di testa va in rete per l'1-1. Calcio d'angolo per i rossazzurri al 35’ con Sarno che batte al centro per Lorenzini che guadagna un altro corner, ancora il difensore centrale a colpire di testa trovando però la ferma opposizione di Summa che blocca e sventa il pericolo. Al 40' il Catania recrimina per un classico (ma rocambolesco) episodio di goal fantasma: da una punizione sulla trequarti la sfera raggiunge Jefferson che va alla conclusione trovando una deviazione sulla linea di un difensore, sulla ribattuta lo stesso giocatore ribadisce in rete e Gonzalez la butta fuori sbrogliando la matassa. Al 32’ cambia il match, calcio di rigore per il Trapani: Marigosu viene atterrato da Lorenzini e Kosovan trasforma il penalty. I rossazzurri, sotto nella prima frazione dopo un'ingenuità che ha portato alla trasformazione di un rigore da parte dei granata, con Kosovan, ribaltano la situazione nella ripresa sfruttando gli ottimi inserimenti di un centrocampo davvero vivace: prima è Palermo a trovare il colpo giusto per riequilibrare le sorti della sfida, poi dopo soli due minuti ci pensa Rizzo a far scoppiare di gioia il pubblico dello stadio "Angelo Massimino": gli etnei chiudono il 2022 con una vittoria importante che riscatta la sconfitta di domenica sul campo del Santa Maria Cilento. Ma non è finita qui, il Catania è scatenato e passa in vantaggio due minuti più tardi, stavolta è Lubishtani ad arrivare sul fondo e mettere in area una palla perfetta per De Luca che passa a Forchignone: dribbling secco, appoggio a Rizzo che scarica alle spalle dell'estremo difensore avversario il destro che vale il 2-1. Azioni realmente pericolose non ce ne sono, almeno fino al 24', quando Lodi lancia Sarno: palla al centro per Palermo che tenta l'inserimento in area ma viene atterrato prima di entrarci da De Pace, ammonito per il fallo commesso. Angolo per il Trapani al 90', deviazione in area di Carboni che finisce sopra la traversa. TRAPANI (3-5-2): Summa 6; Carboni 6, De Pace 5.5, Gonzalez 6; Pipitone 5.5, Cangemi 6 (dal 71’ Catania 6), Marigosu 6.5 (dal 77’ Santapaola 6), Kosovan 7, Romano 6 (dall’82’ Mangiameli sv); Mascari 5.5, Musso 6. Per il derby l'allenatore del Catania, Giovanni Ferraro, decide di proporre alcuni cambi rispetto alla partita persa dai rossazzurri contro il Santa Maria Cilento. Tra i più in palla c'è il giovane Forchignone, protagonista in due circostanze tra il 9' e il 10' del primo tempo: nella prima occasione conquista un buon calcio di punizione sventato dalla difesa trapanese dopo la battuta di Lodi, nella seconda invece serve Rizzo che a sua volta innesca Sarno pronto a calciare una botta anche in questo caso neutralizzata efficacemente. Gara vivace e ritmi subito alti con i padroni di casa che cercano sin dalle prime battute di far valere il fattore campo.
La squadra di mister Giovanni Ferraro ha vinto contro un buon Trapani per 2-1 al Massimino. Ospiti in vantaggio al 33' con Kosovan che ha trasformato un calcio ...
Un pomeriggio di emozioni per i 14.197 spettatori del Massimino con una buona presenza di tifosi del Trapani che hanno suggellato con alcuni striscioni il gemellaggio con il popolo rossazzurro. Per Ferraro un pomeriggio difficile fino all'intervallo poi in discesa dopo il 2-1 di Rizzo. Il gol del Trapani ha rotto l'equilibrio e mandato all'intervallo la squadra ospite in vantaggio di una rete. Il Catania con questi tre punti mantiene il distacco sulle rivali Lamezia e Locri che hanno entrambe vinto quindi restano a -10. La squadra di mister Giovanni Ferraro ha vinto contro un buon Trapani per 2-1 al Massimino. Ospiti in vantaggio al 33' con Kosovan che ha trasformato un calcio di rigore.
Ci prova il Trapani ma esce dal “Massimino” di Catania sconfitto per 2-1. Nell'ultima giornata del girone di andata i granata affrontano la capolista in un ...
All. Nell’ultima giornata del girone di andata i granata affrontano la capolista in un derby che ha sempre un sapore particolare per le due tifoserie. Ci prova il Trapani ma esce dal “Massimino” di Catania sconfitto per 2-1.
Insomma, siamo entrati in campo senza più essere quelli del primo tempo a livello agonistico e nervoso. Emblematico il primo goal del Catania. La mezzala ...
E proprio su una di queste incursioni in contropiede di Pipitone, involatosi sulla fascia destra dopo avere conquistato palla con un tackle su di un avversario, è nato il rigore su Marigosu, che intelligentemente aveva seguito l’azione del compagno, inserendosi da dietro in area avversaria a dettare il passaggio: rigore netto, trasformato da Kosovan. Primo tempo decisamente di marca granata, a parte il goal non goal dei padroni di casa, che a dire la verità a me è sembrato valido. Il Catania non riusciva a fare breccia nella nostra area di rigore e noi li ad impensierirlo con veloci contropiede, sulle tante palle riconquistate nella nostra trequarti difensiva.