Leggi su Sky TG24 l'articolo Scuola, stop ai cellulari in classe. Valditara: 'Troppe distrazioni'. Ma nessuna sanzione.
L'utilizzo dei cellulari e di altri dispositivi elettronici può essere ovviamente consentito, su autorizzazione del docente, e in conformità con i regolamenti di istituto, per finalità didattiche, inclusive e formative, anche nell'ambito degli obiettivi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e della "cittadinanza digitale". È stata diffusa oggi alle scuole una circolare, firmata dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contenente le indicazioni sull'utilizzo dei telefoni cellulari e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi. Invitiamo peraltro le scuole a garantire il rispetto delle norme in vigore e a promuovere, se necessario, più stringenti integrazioni dei regolamenti e dei Patti di corresponsabilità educativa, per impedire nei fatti l'utilizzo improprio di questi dispositivi".
Diffusa alle scuole la circolare, firmata dal Ministro Giuseppe Valditara, per bloccare l'utilizzo dei cellulari e device nelle classi.
Il problema, semmai, è l’assenza di sanzioni verso gli istituti che non si adeguano alle disposizioni: in tal senso la circolare del Ministro rischia di servire a poco, e di non cambiare gli abusi che vengono commessi nelle aule italiane, dove i telefonini non solo rappresentano una fonte di distrazione, ma spesso sono utilizzati per atti di bullismo e per gravi violazioni della privacy”, aggiunge Rienzi. [Codacons](https://codacons.it/) la circolare inviata alle scuole, firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contenente le indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi, ma resta il problema dell’assenza di sanzioni verso gli istituti che non si adegueranno alle disposizioni. [diffusa](https://www.miur.gov.it/web/guest/-/stop-ai-cellulari-in-classe-circolare-del-ministero-inviata-alle-scuole-valditara-tuteliamo-l-apprendimento-dei-ragazzi-e-il-rispetto-per-i-docenti-) oggi alle scuole la circolare, firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contenente le [indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari ](https://www.igizmo.it/valditara-via-i-cellulari-dalle-scuole-durante-le-lezioni/)e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi. Certo, la punizione non deve essere la sospensione, le punizioni sono positive ma non vanno confuse con il concetto dell’umiliazione. “L’interesse delle studentesse e degli studenti, che noi dobbiamo tutelare, è stare in classe per imparare – dichiara il Ministro Giuseppe Valditara -. È confermato il divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, come già stabilito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti del 1998 e dalla circolare ministeriale n.
La circolare del ministro Valditara ribadisce il divieto già presente all'uso dei cellulari a scuola: "È un elemento di distrazione"
Lo studio a cui il ministro si richiama per sostanziare la sua circolare è una recente indagine conoscitiva della VII commissione del Senato (relatore Andrea Cangini, Forza Italia) che ha evidenziato gli effetti dannosi fisici e psicologici che l'uso senza criterio dei dispositivi elettronici può avere: miopia, diabete, ipertensione, aggressività, insonnia, alienazione, dipendenza, diminuzione della capacità di concentranzione, di memoria e di dialettica. L'interesse comune che intendo perseguire è quello per una scuola seria, che rimetta al centro l'apprendimento e l'impegno. "L'interesse delle studentesse e degli studenti, che noi dobbiamo tutelare, è stare in classe per imparare - afferma il ministro Valditara -.
Il titolo del comunicato stampa che annuncia la nuova circolare inviata alle scuole italiane e firmata dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe ...
Inoltre – continua – è anche una forma di rispetto nei confronti dei professori; rimettere al centro il rapporto corretto tra studente e docente è uno degli obiettivi più importanti del nostro Ministero”. Presentando le nuove “indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari” nelle classi, il ministro spiega che “distrarsi con i cellulari non permette di seguire le lezioni in modo proficuo ed è inoltre una mancanza di rispetto verso la figura del docente, a cui è prioritario restituire autorevolezza”. Il titolo del comunicato stampa che annuncia la nuova circolare inviata alle scuole italiane e firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è perentorio: “Stop ai cellulari in classe”.
Diffusa oggi alle scuole la circolare contenente le indicazioni sull'utilizzo dei telefonini e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi.
È confermato il divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, come già stabilito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti del 1998 e dalla circolare ministeriale n. Invitiamo peraltro le scuole a garantire il rispetto delle norme in vigore e a promuovere, se necessario, più stringenti integrazioni dei regolamenti e dei Patti di corresponsabilità educativa, per impedire nei fatti l’utilizzo improprio di questi dispositivi”. “L’interesse delle studentesse e degli studenti, che noi dobbiamo tutelare, è stare in classe per imparare – dichiara il Ministro Giuseppe Valditara -.
Il ministro Valditara: "Non introduciamo sanzioni disciplinari, ci richiamiamo al senso di responsabilità". Ammesse eccezioni per finalità didattiche.
A innescare il corto circuito, probabilmente, è la parte delle sanzioni previste per chi non rispetta le prescrizioni. In 3 casi su 4, il cellulare viene accettato in classe, a patto che resti in disparte: la metà degli intervistati (51%) lo può tranquillamente usare al di fuori delle lezioni (nel cambio d'ora, a ricreazione, nei momenti di pausa), a un altro 22% può persino capitare che gli venga richiesto di usarlo per scopi didattici. È confermato il divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, come peraltro già stabilito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti del 1998 e dalla circolare ministeriale n. A questi si aggiunge un ulteriore 30% a cui, per il momento, sono stati dati soltanto dei 'suggerimenti'; che presto potrebbero trasformarsi in indicazioni ufficiali. “L’interesse delle studentesse e degli studenti, che noi dobbiamo tutelare, è stare in classe per imparare - dichiara il ministro Giuseppe Valditara -. È stata diffusa oggi alle scuole la circolare, firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contenente le indicazioni sull’utilizzo dei telefonini e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi.
Valditara fissa anche le eccezioni: l'uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici può essere consentito per finalità didattiche.
«La circolare del ministro Valditara sul divieto dell’utilizzo improprio o non consentito dei cellulari in classe è condivisibile sia nella sostanza che nella forma» ha commentato Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi, che ha aggiunto: «Invece se il regolamento di istituto lo consente e, quindi viene valorizzata l’autonomia delle scuole, e se il docente lo consente, può essere utilizzato come strumento didattico addirittura inclusivo per favorire appunto gli aspetti didattici. La circolare affida infatti agli istituti scolastici il compito di adottare «le necessarie integrazioni dei Regolamenti» e «dei Patti di corresponsabilità educativa, volte a contrastare utilizzi impropri o non consentiti dei dispositivi suindicati». I rischi per la salute dei ragazzi che possono derivare dall'uso perdurante dei cellulari sono evidenziati dalla relazione finale, diffusa in allegato alla circolare, dell'indagine conoscitiva realizzata nella scorsa legislatura dalla 7ª Commissione del Senato .