Carrozzeria di fibra di carbonio, motore della GTAm e linee che rendono omaggio alle icone del marchio milanese, dalla Codatronca alla SZ.
L'ispirazione stilistica della Giulia SWB deriva dai modelli della serie SZ e unisce stilemi che derivano dalle storiche Codatronca degli anni 60 e dalla SZ del 1989. [Zagato](https://www.quattroruote.it/tags/zagato) ha festeggiato i cento anni dalla sua prima collaborazione con l’ [Alfa Romeo](https://www.quattroruote.it/auto/alfa-romeo.html), avvenuta con lo sviluppo della Tipo G1. Con questo suo ultimo lavoro, la Zagato ha voluto unire suggestioni di epoche diverse, abbinando al 2.9 V6 da 540 CV della Giulia GTAm il cambio manuale della Quadrifoglio e alla carrozzeria in fibra di carbonio – assolutamente inedita, nelle sue forme da coupé – la soluzione del passo accorciato (da cui la sigla Short Wheel Base) ricavata sì dal moderno pianale Giorgio, ma tipica delle sportive del passato dell’azienda.
L'atelier milanese ha svelato l'Alfa Romeo Giulia Swb Zagato, un esemplare unico. Vettura da sogno commissionata da un collezionista di vetture della casa ...
“Per il centenario, Zagato ha dato vita ad una nuova one off che si colloca perfettamente nel percorso storico dei due marchi, dove il primo obiettivo era ed è quello di coniugare la bellezza alle prestazioni - spiega Alejandro Mesonero - e come Centro stile siamo felici di aver dato il nostro supporto, contribuendo al design di questa vettura, che con questa one off ha scelto di celebrare lo storico legame con Alfa Romeo. “Abbiamo scelto per lo shooting il circuito La pista di Arese - ex Alfa Romeo - dove sono nate le Giulietta SZ e le Giulia TZ - spiega Andrea Zagato, amministratore delegato della Zed – e siamo estremamente soddisfatti della collaborazione avuta in tutto questo periodo con il Centro stile Alfa Romeo. Un progetto di fuoriserie nato nel 2021, in occasione delle celebrazioni per il centenario della collaborazione tra la casa del Biscione e Zagato, iniziata nel 1921 con la Tipo G1: l’idea era proprio quella di omaggiare l’attuale produzione Alfa Romeo di Giulia e Stelvio, assieme al leggendario motore a 6 cilindri nella sua ultima evoluzione Gtam, con una speciale coupé Zagato a due posti, in fibra di carbonio e passo accorciato.
Una splendida one-off che rende omaggio alla storia del Marchio del Biscione: Alfa Romeo Giulia SWB Zagato nasce sulla base della Giulia Quadrifoglio con ...
Con la nuova Alfa Romeo Giulia SWB Zagato questo rapporto ha fatto un ulteriore passo avanti: il Centro Design Alfa Romeo e Zagato hanno lavorato insieme Il rapporto tra Zagato e Alfa Romeo, insieme alla passione di tutto il team di designer e ingegneri, dimostra che la lunga tradizione può essere portata avanti anche in futuro». Il design della Alfa Romeo Giulia SWB Zagato è una naturale evoluzione dell’Alfa Romeo SZ. Alejandro Mesonero – Alfa Romeo Design Vice-President: “Per il centenario, Zagato, ha dato vita a una nuova “one off”. Come Centro Stile siamo felici di aver supportato Zagato contribuendo al design di questa vettura, che con questa “one off” ha scelto di celebrare lo storico legame con Alfa Romeo”. E’ stata un’esperienza esaltante che ha confermato come l’abbinamento Alfa Romeo e Zagato sia un classico assoluto del collezionismo”.
Confezionata” per un importante collezionista tedesco, l'ultima creazione del rinomato atelier milanese poggia sulla raffinata meccanica della Giulia ...
La definizione dello stile dell’Alfa Romeo Giulia SWB Zagato, nato da un’idea del team di designer della Zagato, ha coinvolto anche il Centro Stile del Biscione. Dalla “mostruosa” SZ di fine anni ’80 alla più recente TZ3, moderna re-interpretazione della mitica antenata con il telaio tubolare e la coda tronca nata ormai quasi sessant’anni fa. ALFA E ZAGATO: INSIEME PIÙ DI 150 AUTO DA SOGNO - Dalle leggendarie 6C e 8C degli anni ’30 alle agilissime Giulietta SZ e Giulia TZ degli anni ’50 e ’60.
L'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è passata da Zagato e ne è uscita come coupé 2 posti con il V6 da 540 CV della GTA.
Le carreggiate allargate, invece, sono state prese dalla [Giulia GTAm](https://it.motor1.com/reviews/517760/alfa-romeo-italia-francia-1000miglia/), che è stata il riferimento anche per l’assetto e per la potenza del motore 2.9 V6 biturbo, che da 510 CV è passato a 540 CV. Una versione con cambio manuale, in particolare, a cui è stato accorciato il passo, come si intuisce dalla sigla SWB che sta per le parole inglesi short wheel base. Ma con la potenza (540 CV) e l’assetto di una GTAm. E l’Alfa Romeo Giulia SWB Zagato che vedete nelle immagini si ispira proprio a quelle creazioni, dando vita a una coupé basata su un esemplare di Giulia Quadrifoglio con cambio manuale. Quanti disegni di Alfa Romeo Giulia coupé si sono visti su internet in questi anni? Cosa che rende questo esemplare unico, questa one off, davvero molto elegante.
Pezzo unico e specialissimo voluto da un collezionista tedesco per omaggiare il Biscione e l'atelier.
Come Centro Stile siamo felici di aver supportato Zagato contribuendo al design di questa vettura, che con questa “one off” ha scelto di celebrare lo storico legame con Alfa Romeo”. E’ stata un esperienza esaltante che ha confermato come l’abbinamento Alfa Romeo e Zagato sia un classico assoluto del collezionismo”. “La filosofia di questa nuova SZ del 2023 è quella del 1960, fatta di una carrozzeria guidata dalla semplicità, dall’aerodinamica, dall’alleggerimento fisico. “Per il centenario, Zagato, ha dato vita ad una nuova “one off”. Il Design del prototipo Giulia SWB (short wheelbase cioè passo corto) Corsa, è quindi, una naturale evoluzione dei modelli Alfa Romeo SZ a partire dalla versione Codatronca, nata nel 1961, e che dominò la sua Classe GT nel 1962 – 1963 fino alla più recente S.Z. Alfa Romeo Giulia SWB Zagato, eccola finalmente.
Come suggerisce il nome, SWB Zagato si basa su una piattaforma Giulia accorciata, ma il motore non è preso in prestito dalla Giulia Quadrifoglio standard. La ...
Zagato, per questa one-off, si è ispirata ad alcuni famosi modelli del Biscione, come la Giulietta SZ Codatronca, la SZ e la recentissima Tonale. Si tratta di un vero e proprio omaggio al Biscione che, come sappiamo, ha avviato da qualche tempo una lenta transizione all’elettrico e si prevede possa trasformare anche le iconiche Giulia e Stelvio in soluzioni del tutto nuove. Come suggerisce il nome, SWB Zagato si basa su una piattaforma Giulia accorciata, ma il motore non è preso in prestito dalla Giulia Quadrifoglio standard.
La nuova vettura con carrozzeria coupè, sviluppata sulla base del pianale “Giorgio”, adotta la meccanica della Giulia GTAm con il 2.9 V6 da 540 CV e il cambio ...
Le parole di Alejandro Mesonero Capo Designer Alfa – “Per il centenario, Zagato, ha dato vita ad una nuova “one off” – ha dichiarato Alejandro Mesonero, Alfa Romeo Design vice-president – Il risultato è una vettura che si colloca perfettamente nel percorso storico dei due marchi dove il primo obiettivo era ed è quello di coniugare la bellezza alle prestazioni. La filosofia di questa nuova SZ del 2023 è quella del 1960, fatta di una carrozzeria guidata dalla semplicità, dall’aerodinamica, dall’alleggerimento fisico”. La Giulia SWB Zagato è un omaggio alle Zagato degli anni ’60 e ’90 e come quelle vetture ha il passo accorciato, la sua sigla SWB, significa proprio quello: Short Weel Base.
Leggi come la storica factory milanese rinnova la sua collaborazione con il biscione svelando l'Alfa Romeo Giulia SWB Zagato.
Sotto il muscoloso cofano anteriore batte il potentissimo e compatto V6 biturbo 2.9 litri della Giulia GTAm, in grado di scaricare sulla trazione posteriore ben 540 CV, gestiti da un cambio manuale a sei rapporti. Lo sviluppo e la produzione di questo esemplare unico portano la firma del team Zagato che ha collaborato con il Centro Stile Alfa Romeo guidato da Alejandro Mesonero. La carrozzeria in fibra di carbonio sfoggia le forme di una coupé, caratterizzata da un passo accorciato (SWB – Short Wheel Base) basato sulla piattaforma Giorgio.