Leggi su Sky TG24 l'articolo Valentina Vignali e il tumore alla tiroide: 'Non c'è sempre una seconda possibilità'
E io ho imparato che non c'è sempre una seconda possibilità quindi quando mi sveglio faccio tutto quello che mi va di fare” conclude Valentina. Poi continua: “Quello che ho sempre cercato di fare è avere il massimo rispetto del mio corpo con l'alimentazione e lo sport e tutto ciò che di buono posso fare, per il resto sarà il caso a decidere” . No, non ho paura di qualcosa che non posso controllare.
Nelle scorse ore ha voluto condividere sui social l'importanza dei controlli medici anche dopo l'operazione. “A 21 anni mi è stato diagnosticato un carcinoma ...
No, non ho paura di qualcosa che non posso controllare. “C’è una costante in questi 10 anni di malattia che non mi abbandona, è sempre la stessa domanda ‘ma non hai paura?’. non è vero”, ha spiegato con un pizzico di ironia descrivendo il polo oncologico della città toscana.
Per Valentina Vignali malattia da tenere sotto controllo da 13 anni: ecco i controlli anti cancro che fa a causa delle metastasi e del tumore alla tiroide.
La dottoressa le risponde di "sì" e le spiega che non conviene operare adesso, perché nel caso in cui poi in futuro dovesse essere necessario togliere quelle metastasi, il collo è una parte sensibile che non può essere operata molte volte, perché possono esserci delle complicanze. Quello che ho sempre cercato di fare è avere il massimo rispetto del mio corpo e della mia vita, con l’alimentazione, lo sport e tutto ciò che di buono posso fare per il resto sarà il caso a decidere come devono andare le cose. Non ho paura di qualcosa che non posso controllare. Nel video Valentina fa vedere che cosa le dice la dottoressa che esegue l'ecografia: al momento il tumore è fermo, non è cresciuto e lei chiede se potrebbe restare così per tutta la vita. Purtroppo la sua è una situazione complicata perché oltre a sottoporsi all'operazione d'urgenza e ai cicli di radioterapia, è costretta a sottoporsi a controlli molto frequenti in quanto le sono state trovate delle metastasi ai linfonodi. Valentina Vignali è una cestista, ma anche un personaggio tv e una influencer che sa usare nel migliore dei modi i suoi canali social.
Nel 2013 le è stato diagnosticato un cancro alla tiroide. Ancora oggi è soggetta a controlli e visite, ma non ha maio smesso di giocare, tanto meno a...
E io ho imparato che non c'è sempre una seconda possibilità quindi quando mi sveglio faccio tutto quello che mi va di fare". Quello che ho sempre cercato di fare è avere il massimo rispetto del mio corpo con l'alimentazione e lo sport e tutto ciò che di buono posso fare, per il resto sarà il caso a decidere". “Non ho mai smesso, ho giocato subito il campionato”, racconta la cestista, ex concorrente di Uomini e Donne e del Grande Fratello Vip.
Nel 2013 all'ex volto di «Uomini e Donne» e del «Grande Fratello» era stato diagnosticato un carcinoma alla tiroide, ma non ha mai smesso di giocare...
Non ho paura di qualcosa che non posso controllare. «Anche stavolta Vignali 1, tu (il cancro, ndr) 0», conclude la Vignali, che a gennaio 2020 ha anche debuttato come rapper. A quasi dieci anni dall’operazione a cui si è dovuta sottoporre per rimuovere il carcinoma alla tiroide, Valentina Vignali continua a fare i controlli di routine all’ospedale di Pisa.