Transgender

È lecito continuare a sostenere i progetti della scrittrice conoscendo le sue posizioni transfobiche? Il dibattito è accesissimo.

Il dibattito sull'opportunità o meno di continuare a sostenere una saga ancora amatissima nonostante le posizioni della sua creatrice è ancora accesissimo, e questa ultima uscita di Rowling non ha fatto altro che infiammare ulteriormente gli animi. In realtà la stessa Gender aveva sostenuto il contrario di ciò che Rowling le mette in bocca: affermava infatti che è comprensibile nutrire ancora attaccamento per una saga che per molti, e per lei stessa, ha significato moltissimo, ma alla luce delle recenti posizioni dell'autrice è ormai insostenibile supportare i suoi nuovi progetti come, appunto, Hogwarts Legacy. C'è da dire che Warner e Portkey (il brand che gestisce i giochi virtuali della saga di Hogwarts) hanno ribadito in ogni modo che J. Nonostante ciò, la scrittrice continua a difendere le proprie idee e a scatenare polemiche su internet, non ultima quella contro la gamer, YouTuber e autrice transgender [Jessie Gender](https://www.forbes.com/sites/paultassi/2022/12/18/jk-rowling-mocks-trans-gamer-for-hogwarts-legacy-comments/). Rowling](https://www.wired.it/article/quidditch-cambia-nome-rowling-quadball/) torna a far parlare di sé, e si potrebbe dire ancora una volta per tutte le ragioni sbagliate. sta tornando a interessarsi a trarre [film dalle sue opere](https://www.wired.it/article/harry-potter-maledizione-dell-erede-adattamento-film/), dall'altra c'è la questione delle sue posizioni transfobiche che le hanno inimicato gran parte dell'opinione pubblica.