Banca centrale europea

Si conferma la stretta della Banca Centrale Europea contro l'inflazione: il costo del denaro sale al 2,5%. La governatrice Lagarde: "I tassi aumenteranno ...

Non solo tassi: da marzo, la Bce ridurrà anche l’ammontare dei titoli di stato detenuti in portafoglio, quelli accumulati durante il quantitative easing, non quelli legati ai piani pandemici. La Bce, nella riunione del 15 dicembre, ha deciso di alzare i tassi d'interesse di mezzo punto percentuale. La governatrice Lagarde: "I tassi aumenteranno ancora in misura significativa".

La banca centrale riduce il ritmo dell'aumento dei tassi ma segnala ulteriori incrementi significativi a passo costante dopo il rialzo dell'inflazione ...

Dalla quale ci si aspetta un aumento della stessa entità e i mercati stimano adesso che il livello concluso dei tassi al 2,8% nel giungo del 2023. In questo scenario, l [a recessione che si verificherà nella zona euro il prossimo anno](https://www.milanofinanza.it/news/esclusiva-lane-bce-a-mf-l-inflazione-calera-nel-2023-in-modo-significativo-202212052030505847) dovrebbe essere breve e contenuta. La Bce ha alzato i tassi di 50 punti base. La banca centrale ha ridotto il ritmo del rialzo dopo due aumenti consecutivi di 75 punti base, ma «sulla scorta della consistente revisione al rialzo delle prospettive di inflazione, prevede ulteriori incrementi». La Bce si attende che il Parlamento italiano ratifichi a breve la riforma del Mes. «Per chi non avesse capito l'effetto di decisioni prese e comunicate con leggerezza e distacco», ha aggiunto mostrando . «Dobbiamo aspettarci aumenti dei tassi al ritmo di 50 punti base per un periodo di tempo». La presidente inoltre ha detto che i mercati non considerano a sufficienza i rialzi dei tassi necessari per riportare l’inflazione al 2% in modo tempestivo. «Nel medio termine, i rischi derivano principalmente da fattori interni, come un persistente aumento delle aspettative inflattive al di sopra del nostro obiettivo o aumenti salariali più elevati del previsto. Anche il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, è intervenuto per commentare il nuovo rialzo dei tassi: «È incredibile, sconcertante e preoccupante che mentre c'è un governo che sta facendo di tutto per aumentare stipendi e pensioni e tagliare le tasse, la Bce, in un pomeriggio di metà dicembre, approvi una norma che brucia miliardi di euro di risparmi in Italia e in tutta Europa, facendo schizzare lo spread», ha spiegato il ministro a margine di un evento per i 75 anni di Assologistica. «L'inflazione è scesa al 10% a novembre, soprattutto grazie al calo dei prezzi al consumo dell'energia. «Non ho capito il regalo di Natale che la Presidente Lagarde ha voluto fare all'Italia».

E quattro. La banca centrale europea ha portato il costo del denaro dell'area euro al 2,5%, il livello più alto dal dicembre 2008.

Dopo le decisioni e gli annunci di politica monetaria della Bce il mercato è tornato a percepire il debito italiano come più rischioso rispetto a quello della Grecia lungo tutta la curva dei rendimenti. “È ragionevole aspettarsi che la Bce aumenti i tassi di mezzo punto percentuale alla volta, come fatto oggi”, ha aggiunto la presidente che poi precisa “Chiunque pensi che c’è un pivot (un’inversione di rotta nelle politiche monetarie, ndr) si sbaglia. La Bce ha deciso di alzare i tassi, e prevede che debbano ancora salire “significativamente”, perché “l’inflazione continua a essere di gran lunga troppo elevata e, secondo le proiezioni, si manterrebbe su un livello superiore all’obiettivo per un periodo di tempo troppo prolungato”, ha detto la presidente della banca centrale Christine Lagarde nella conferenza stampa che, come d’abitudine, segue il Consiglio direttivo.

La Banca Centrale Europea ha deciso di alzare i tassi d'interesse di riferimento di 50 punti base (ossia di 0,5 punti percentuali), un po' meno di quanto.

[Perché le banche centrali aumentano i tassi di interesse](https://www.ilpost.it/2022/10/28/tassi-interesse-inflazione/) [bce](https://www.ilpost.it/tag/bce/), [fed](https://www.ilpost.it/tag/fed/), [inflazione](https://www.ilpost.it/tag/inflazione/), [tassi di interesse](https://www.ilpost.it/tag/tassi-di-interesse/) La mossa ricalca quella di ieri sera della Federal Reserve, la banca centrale americana, che ha aumentato a sua volta i tassi di mezzo punto, portandoli oltre il 4 per cento, un livello che non si vedeva da 15 anni. [segnali di rallentamento dell’inflazione](https://www.ilpost.it/2022/12/14/inflazione-scendendo/) ed è probabilmente per questo che Fed e BCE hanno scelto di aumentare i tassi di interesse in modo meno marcato rispetto ai mesi scorsi.

(Teleborsa) - La Danmarks Nationalbank, la banca centrale della Danimarca, ha aumentato di 50 punti base il tasso di interesse chiave, al 1,75%.

(Teleborsa) 15-12-2022 18:08 (Foto: www.fotoimmaginigratis.com)

Il tasso sui depositi al 2%, quello sui rifinanziamenti principali al 2,5% e quello sui prestiti marginali al 2,75%. Lo comunica la Banca centrale...

[Crosetto: l'Italia sotto al 2% del Pil per la Difesa. [Meloni al Consiglio Ue: l'Italia farà la sua parte. All'Italia mancano 26 mld](/news/fisco-nel-2020-persi-nell-ue-93-miliardi-di-iva-non-riscossa-all-italia-mancano-26-mld-202212081352538349) Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha attaccato la presidente della Bce "Non ho capito il regalo di Natale che la presidente Lagarde ha voluto fare all'Italia", ha scritto su Twitter. Altro effetto immediato, subito dopo la conferenza stampa di Lagarde, è stato il forte rialzo dello spread tra Btp italiano e Bund tedesco, salito bruscamente a 207 punti base, con il rendimento del nostro decennale che schizza 4,15%. Ok del Senato alle risoluzioni...](/news/crosetto-l-italia-sotto-al-2-del-pil-per-la-difesa-ok-del-senato-alle-risoluzioni-202212131114441023) Lagarde, nella conferenza stampa seguita alla riunione del direttivo ha sollecitato'Italia a "ratificare velocemente la riforma del Mes", parte integrante del completamento dell'unione bancaria. Sull'energia porteremo la nostra...](/news/meloni-al-consiglio-ue-l-italia-fara-la-sua-parte-sull-energia-porteremo-la-nostra-202212150925572117) Al netto della componente energetica e alimentare l'inflazione sarebbe pari in media al 3,9% nel 2022 e aumenterebbe al 4,2% nel 2023, per poi diminuire al 2,8% nel 2024 e al 2,4% nel 2025. La Bce ha mandato al tappeto le borse europee. In particolare, il Consiglio direttivo dell'istituto guidato da Christine Lagarde ritiene che i tassi di interesse "debbano ancora aumentare in misura significativa a un ritmo costante per raggiungere livelli sufficientemente restrittivi" da assicurare un ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% nel medio termine. Lo comunica la Banca centrale europea, con una mossa che ricalca quella dell'americana Fed di mercoledì che ha portato i tassi al 4,25%.

Anche i listini del resto d'Europa terminano la seduta in profondo rosso, appesantiti dalle decisioni sui tassi d'interesse della Banca centrale europea.

Viaggiano invece positivi [Juventus](/quotazioni/dettaglio/juventus-2ae0366) (+4,4%), [Tim](/quotazioni/dettaglio/tim-2ae0098) (+1,4%), [Unicredit](/quotazioni/dettaglio/unicredit-2ae0096) (+0,8%) e [Leonardo](/quotazioni/dettaglio/leonardo-2ae00b2) (+0,4%). Italian Wine Brands, è prevista oggi un’assemblea straordinaria per l’aumento di capitale riservato (9:00), il 16 dicembre in seconda convocazione. [dichiarazioni](https://www.milanofinanza.it/news/la-bce-in-diretta-tassi-alzati-di-50-punti-base-via-al-quantitative-tightening-qt-da-marzo-202212151243471930) di Christine Lagarde, la presidente della Banca centrale europea, durante la conferenza stampa che ha seguito [ l’aumento dei tassi di interesse di 50 punti base](https://www.milanofinanza.it/news/la-bce-in-diretta-tassi-alzati-di-50-punti-base-via-al-quantitative-tightening-qt-da-marzo-202212151243471930). [ cattivi dati sugli acquisti in Cina](https://www.milanofinanza.it/news/la-cina-frena-ancora-vendite-al-dettaglio-ben-sotto-le-attese-la-fed-pesa-sulle-borse-asiatiche-202212150720537150). [ha alzato i tassi di 50 punti base](https://www.milanofinanza.it/news/la-bce-in-diretta-lagarde-falco-nessun-cambio-di-rotta-altri-aumenti-di-50-punti-base-in-arrivo-202212151243471930), il Ftse Mib ha terminato la seduta in calo del 3,45% a 23.724 punti base. Dopo la Fed giovedì è il turno oggi della della Bank of England e della Bce al loro ultimo meeting del 2022. La principale spinta al rialzo è venuta dal costo delle materie prime e dei prodotti intermedi come il costo dei minerali (30,4%). Ora il tasso finale atteso nel 2023 è del 5,1% e non del 4,6% come atteso in precedenza. [ha alzato i tassi di 50 punti base](https://www.milanofinanza.it/news/la-bce-in-diretta-francoforte-prepara-un-altro-aumento-dei-tassi-in-attesa-di-lagarde-l-euro-cede-lo-202212151243471930), ha segnalato altri aumenti in arrivo e ha annunciato l’intenzione di iniziare a ridurre il suo bilancio da marzo del prossimo anno. Il Dax cede l’1,2%, il Cac 40 l’1,3%, in entrambi i casi appesantiti dai titoli del lusso a causa dei Intanto, nel mercato obbligazionario è pioggia di vendite: il titolo di Stato italiano a dieci anni ha sfondato la soglia del 4% arrivando a quota 4,056%, mentre quello del pari durata tedesco è salito oltre il 2% a 2,026%. Dopo i primi scambi, il Dow Jones segna un calo dell’1,9%, seguito anche dall’S&P e dal Nasdaq in rosso rispettivamente del 2% e del 2,3%.

La BCE alza i tassi di 50 punti base seguendo la Fed e annuncia rialzi anche nel 2023 per contenere l'inflazione: a rischio rincari anche mutui e prestiti.

I dati e le proiezioni sull’inflazione: «secondo la stima rapida dell’Eurostat l’inflazione si è collocata al 10,0% a novembre, livello lievemente inferiore rispetto al 10,6% di ottobre», a causa soprattutto dell’andamento più moderato della componente energetica. Questa strategia di politica monetaria «farà diminuire nel corso del tempo l’inflazione frenando la domanda e inoltre metterà al riparo dal rischio di un persistente incremento delle aspettative di inflazione. La decisione segue di 24 ore quella analoga della Federal Reserve americana, che ha a sua volta alzato i tassi di 50 punti base.

Le emissioni di titoli di Stato italiani nel 2023 varranno quasi di sicuro ben oltre 450 miliardi, fra rinnovi e nuovo deficit. Il Pnrr sarà cruciale.

["Whatever it Takes" di Federico Fubini](https://www.corriere.it/newsletter/?theme=54). Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. [Piano di ripresa ](https://www.corriere.it/argomenti/piano-nazionale-di-ripresa-e-resilienza/)(Pnrr), perché solo così si sbloccano 19 miliardi di fondi europei in inverno e altri 16 in estate: questa liquidità diventa fondamentale in tempi di debito pubblico sempre più caro. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Il Corriere della Sera si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di centinaia di giornalisti, grafici e tecnici. Lo ha ripreso nel comitato esecutivo dei sei banchieri centrali di stanza a Francoforte, ma ancora di più nel Consiglio dei governatori che riunisce anche i 19 delle capitali dell’euro (presto venti con la Croazia). Le emissioni di titoli di Stato nel 2023 varranno quasi di sicuro ben oltre 450 miliardi, fra rinnovi e nuovo deficit. Così il messaggio da Francoforte sembra determinato più dalla tedesca Isabel Schnabel nell’esecutivo e l’agenda dalle banche centrali di Germania e Olanda. Sembrano fatte non per capire l’economia, ma per giustificare un approccio intransigente mentre l’area euro è ferma e la produzione industriale in caduta. La prima è l’esigenza di eseguire senza ritardi le riforme del Un anno fa nessuno prevedeva che l’inflazione nell’area avrebbe superato il 10% nell’autunno del 2022: in ritardo come la Federal Reserve negli Stati Uniti, dall’estate la banca centrale ha dovuto inseguire con la serie di rialzi dei tassi più aggressiva dal lancio dell’euro nel 1999. Se le posizioni sono cambiate, in parte è perché sono cambiati i fatti stessi.

Rialzo dei tassi d'interesse, inasprimento monetario e richiami sul Mes. Le borse europee hanno reagito male. E il differenziale, già sotto pressione, ...

Ebbene, come ha spiegato una nota di Intermonte, il fatto che la Bce abbia deciso di far partire a marzo il Quantitative tightening con un importo superiore al minimo ipotizzato dal consenso (15 miliardi invece di 10) ha contribuito a riportare lo spread italiano sopra i 200 punti base. E il differenziale, già sotto pressione, si è allargato bruscamente Rialzo dei tassi d'interesse, inasprimento monetario e richiami sul Mes.

"Non stiamo vacillando, stiamo mostrando determinazione in un viaggio che continua" ha dichiarato Lagarde, segnalando una possibile contrazione ...

Per limitare il rischio di alimentare l'inflazione, le misure di bilancio volte a proteggere l'economia dall'impatto degli elevati prezzi energetici dovrebbero essere temporanee e indirizzate alle categorie più vulnerabili. "Dobbiamo continuare fino a raggiungere i livelli necessari per ridurre l'inflazione". "Il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento e, sulla scorta della consistente revisione al rialzo delle prospettive di inflazione, prevede ulteriori incrementi".

La Banca centrale europea imprime una sterzata alla propria politica monetaria con una doppia decisione. La prima è un rialzo di 50 punti base dei principali ...

Il rialzo dei tassi non fa che aumentare il costo di servizio del debito, con conseguenze particolarmente difficili per paesi ad alto debito, come l’Italia. Da un lato, quindi, il programma di Qt rafforza la spinta al rialzo dei tassi di interesse di mercato che proviene dalla leva dei tassi di riferimento direttamente azionata dalla banca centrale. Da un lato, il necessario rialzo dei tassi di interesse per frenare l’inflazione. Il rischio è quello di un periodo di volatilità molto elevata sui mercati obbligazionari e di un rialzo accelerato degli spread. Un modo di valutarlo è confrontare i tassi ufficiali con le stime del cosiddetto tasso naturale di lungo periodo, cioè quel tasso di interesse coerente con un tasso di crescita dell’economia al suo valore potenziale e con l’inflazione in linea con il target del 2 per cento. Il minor flusso di titoli sul mercato indotto dal Qt causa un rialzo dei rendimenti sui titoli di stato e una loro svalutazione, che si riflette in perdite di bilancio per le banche.

La Banca centrale europea ha deciso un aumento dei tassi di riferimento di 50 punti base, dopo i due rialzi di 75 punti base annunciati nelle...

["Whatever it Takes" di Federico Fubini](https://www.corriere.it/newsletter/?theme=54). Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Se la Bce dovesse confermare un nuovo aumento del costo del denaro di 50 punti basi, ipotizzando che l’Euribor cresca in modo analogo, la rata mensile del mutuatario salirebbe, nei prossimi mesi, a circa 636, vale a dire quasi 35 euro in più rispetto ad oggi e 180 in più rispetto a inizio anno (+39%). Il Corriere della Sera si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di centinaia di giornalisti, grafici e tecnici. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Intanto il debito pubblico italiano continua a aumentare, salendo a 2.770 miliardi di euro a ottobre rispetto al mese precedente a causa del debito delle Amministrazioni pubbliche salito di 27,7 miliardi. Il rendimento del Btp decennale si attesta al 4,15% dal 3,85% di ieri. Di conseguenza, il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale e i tassi di interesse sulla linea di rifinanziamento marginale e sui depositi saranno aumentati rispettivamente al 2,50%, 2,75% e 2% a partire dal 21 dicembre 2022. «Il Consiglio direttivo ritiene che i tassi di interesse dovranno ancora aumentare in misura significativa e a un ritmo costante per raggiungere livelli sufficientemente restrittivi da assicurare un tempestivo ritorno dell’inflazione all’obiettivo di medio termine del 2%», spiega Francoforte in una nota. Il ritmo di tale riduzione sarà pari in media a 15 miliardi di euro al mese sino alla fine del secondo trimestre del 2023», annuncia Francoforte. Mercoledì 16 dicembre anche la Fed ha rallentato il ritmo della stretta, alzando i tassi come previsto di 50 punti base, ma il presidente Jerome Powell ha avvertito che per ridurre l’inflazione, servirà un «periodo prolungato» di crescita lenta.Per quel che riguarda il Programma di acquisto di titoli di Stato (PAA) «sarà ridotto a un ritmo misurato e prevedibile, in quanto l’Eurosistema reinvestirà solo in parte il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. «Rispetto all’analisi condotta nel giugno scorso «il contesto di stabilità finanziaria è peggiorato a causa di un’economia più debole e dell’aumento del rischio di credito.

La Banca centrale europea ha deciso un innalzamento degli interessi sul costo del denaro dello 0,50%: cosa cambia per chi ha un tasso fisso o uno variabile.

Powell: «Riporteremo l’inflazione al 2%»](https://www.open.online/2022/11/02/fed-rialzo-tassi-interesse) [Bollette e mutui per i giovani, il piano del governo Meloni sul primo decreto: verso l’aiuto automatico su luce e gas](https://www.open.online/2022/10/23/governo-meloni-caro-bollette-mutui-ipotesi-decreto) [Cosa succede ai mutui con l’aumento dei tassi di interesse: 105 euro in più per la rata mensile](https://www.open.online/2022/06/11/mutui-aumento-rata-cosa-succede) Lagarde: «L’Italia ratifichi presto il Mes»](https://www.open.online/2022/12/15/bce-aumento-tassi-interesse-15-dic/) [Mutui, debito pubblico e prestiti: cosa succede dopo l’aumento-monstre dei tassi d’interesse da parte della Bce](https://www.open.online/2022/09/09/bce-tassi-interesse-aumento-cosa-succede) [Fed, ancora un rialzo dei tassi. [Christine Lagarde](https://www.open.online/temi/christine-lagarde), ci si aspetta una recessione fra il quarto trimestre del 2022 e il primo trimestre 2023: ma questa sarà «breve e poco profonda». A luglio 2022, per un mutuo da 160mila euro a 20 anni per un immobile di 200mila euro, il miglior tasso annuo nominale (tan) variabile a tassi agevolati era 0,70%, con rata mensile di 715 euro. Il Tan di partenza a gennaio era pari a 0,67%, corrispondente ad una rata mensile di 456 euro: a partire da luglio gli indici dei mutui variabili hanno iniziato a salire sensibilmente e, a dicembre, la rata è arrivata a circa 602 euro, vale a dire quasi 150 euro in più rispetto a quella iniziale. L’Euribor a tre mesi, prima dell’annuncio di oggi, è arrivato al 2,08% superando l’Eurirs a 30 anni – il tasso di riferimento per i mutui fissi – fermo all’1,99% e in calo già da un mese, una situazione che non si verificava dal 2008.

I mutui a tasso variabile risentono già dei decisi incrementi delle rate. La distanza tra tassi fissi e variabili si sta assottigliando e, in prospettiva, ...

In questo caso, a Facile.it hanno calcolato che chi ha sottoscritto un mutuo a tasso fisso da 200.000 euro in 25 anni nel dicembre di quest'anno dovrà pagare, in media, una rata di 1.009 euro, vale a dire circa 88 euro in più al mese rispetto a chi ha sottoscritto lo stesso finanziamento nel giugno 2022. Quanto alle prospettive future per i mutui a tasso fisso è difficile determinare l’andamento che seguiranno. I mutui a tasso variabile sono, infatti, indicizzati all’Euribor, il tasso interbancario di riferimento in Europa, che è salito da luglio a oggi. Interessante notare che a differenza dell’Euribor, l’indice Eurirs nelle ultime settimane è tornato a scendere con effetti virtuosi sui tassi offerti alla clientela (come si vede in tabella). Chi sceglierà d’ora in poi di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso, pagherà interessi superiori rispetto a chi ha ottenuto lo stesso tipo di mutuo negli scorsi mesi. [alzato di nuovo i tassi di interesse di altri 50 punti base](https://www.milanofinanza.it/news/la-bce-in-diretta-tassi-alzati-di-50-punti-base-via-al-quantitative-tightening-qt-da-marzo-202212151243471930) dopo i 75 di ottobre.

Per combattere l'inflazione, la Banca Centrale Europea, in linea con quella americana, ha deciso di alzare i tassi d'interesse sui mutui variabili.

A rendere ancora più nero l’umore dei mercati, poi, c’è anche il tonfo di Wall Street, i cui indici scivolano di oltre il 2%. Il presidente della Federal Reserve, la banca centrale americana, Jerome Powell ha avvertito che per ridurre l’inflazione, servirà un “periodo prolungato” di crescita lenta. Per contenere l’inflazione, che secondo le proiezioni dell'Eurosistema toccherà l'8,4% nel 2022 per poi scendere al 6,3% nel 2023, la Banca Centrale Europea ha deciso di aumentare i tassi di interessi dei mutui.