Un miliardo per aiutare l'Ucraina a superare l'inverno è stato raccolto dalla Conferenza internazionale di Parigi. Ennesima fumata nera invece in Ue sul ...
La Commissione ha già pagato all’Ucraina 600 milioni di euro a marzo e altri 600 milioni di euro a maggio di quest’anno, seguiti da 1 miliardo di euro ad agosto, 2 miliardi di euro a ottobre e 2,5 miliardi di euro a novembre. Il principale compito delle Forze Armate russe è “proteggere” le popolazioni delle zone occupate, ha detto Peskov, ammettendo che la situazione è “difficile” nella regione di Donetsk, una delle quattro che la Russia ha annesso illegalmente. “Oggi è il 293mo giorno della guerra in Ucraina, siamo stati testimoni della resistenza che è fonte di ispirazione. È stato posto l’accento sul sostegno al regime di Kiev e sul ragionamento secondo cui dopo la fine della ’guerra’ in Ucraina, la Russia chiederà la ripresa delle relazioni economiche con la Germania”, ha dichiarato il ministero. «È un grande onore portarvi il saluto di chi sta lottando per la libertà e per l’Ucraina, per un sogno quasi impossibile per noi da realizzare. Il ministero ha precisato che sono stati aperti anche 2.187 procedimenti per “attività di collaborazione”, 100 per atti di “tradimento” e 37 per atti di “eversione” La città “è un hub chiave e riprenderne il controllo potrebbe aiutare le forze ucraine a riprendersi non solo l’intera regione di Zaporizhzhia, ma anche il resto della vicina Kherson. L’area della centrale di Zaporizhzhia è stata recentemente colpita da bombardamenti la cui pericolosità è stata denunciata dall’Aiea e per i quali Russia e Ucraina si accusano a vicenda. Il bilancio civile è stato fissato a 370,8 milioni di euro e quello militare a 1,96 miliardi di euro, con un aumento rispettivamente del 27,8% e del 25,8% rispetto al 2022. Ogni discussione se sia o meno il momento di negoziare con la Russia per la fine della guerra in Ucraina dovrebbe essere lasciata “al presidente Zelensky, non agli Stati Uniti”. Quindi, ci sono combattimenti attivi in questo momento e ci aspettiamo che continuino per un po’ di tempo”. L’Ucraina potrà contare sul nostro sostegno e la nostra solidarietà indefettibile, per tutto il tempo in cui ce ne sarà bisogno”, avvertono le autorità di Parigi, aggiungendo che “la fuga in avanti e il moltiplicarsi delle violenze da parte della Russia non indeboliscono in alcun modo la determinazione della Francia a sostenere l’Ucraina e a lottare contro l’impunità.