L'ex allenatore dell'Arsenal è tornato a parlare del famoso provino che il giocatore rossonero rifiutò di affrontare.
Una storia famosa a tal proposito è quella del provino all'Arsenal di Wenger, che l'attaccante rossonero rifiutò di affrontare. [Ibrahimovic ](https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/mondiali-2022/francia/2022/12/11-101026512/la_moglie_di_giroud_giochera_fino_a_40_anni_come_ibrahimovic_)ammettendo: "Se vorrei avergli fatto firmare il contratto? Il carattere di Zlatan Ibrahimovic è noto a tutti, soprattutto il suo essere poco umile.
Mai banale, come sempre, Zlatan Ibrahomivic. Nell'intervista rilasciata a Sky Sport, l'attaccante ha avuto modo di toccare diversi temi, in quello che è ...
La squadra di oggi, invece, ha voglia di fare, fame di migliorare e tutti hanno l’obiettivo di vincere”. [Leao](https://www.tag24.it/424088-milan-pioli-intervista-news/): “Olivier è un grande e chi lo conosce lo sa. Dal ritiro di Dubai, emergono sensazioni positive, anche se la lontananza dal campo è un elemento che si fa sentire: “Non posso spiegare la sensazione che c’è in campo, quando si è fuori non c’è quell’adrenalina che è difficile da trovare altrove. No, secondo me anche la Juventus sta tornando anche se ha fatto un inizio così e così. Manca tutto, quando sei in campo è tutta un’altra cosa: c’è l’adrenalina, il pubblico, l’odore del campo, i duelli. Sto provando ad aiutare la squadra in tutti i modi, ma quando non sei in campo non è facile.
MILAN IBRA – Zlatan Ibrahimovic, nella giornata in cui è tornato a parlare a 360°, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Tv. Il ...
Qualche ora al giorno e mi sento bene e vivo quando lavoro. Mi alleno finché non mi sento bene e soddisfatto. MILAN IBRA – Zlatan Ibrahimovic, nella giornata in cui è tornato a parlare a 360°, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Tv.
Ecco le parole dell'attaccante svedese dal ritiro di Dubai.
Purtroppo non si poteva parlare di questa cosa perché la squadra era in una situazione delicata, potevamo vincere lo scudetto e soprattutto io non volevo che si parlasse di questa cosa per una questione di rispetto per me e per la situazione. Non volevo che qualcosa potesse disturbare la squadra in un momento così importante o potesse portare negatività. Non posso spiegare la sensazione che c’è in campo, quando si smette non c’è più quell’adrenalina che è difficile da trovare altrove. È tutto questo che mi manca, ma quando mi sono operato mi sono detto che devo avere pazienza perché poi la soddisfazione sarà ancora più grande e sarà tutto più bello. Non stavo bene, negli ultimi sei mesi stavo veramente male e chi è dentro la squadra e lavora con noi sapeva quale fosse la situazione. [Milan](https://www.tuttosport.com/squadra/calcio/milan/t120) prosegue la preparazione a Dubai in vista del ritorno in campo previsto il prossimo 4 gennaio contro la Salernitana alle 12.30 all'Arechi.
Nell'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', ha parlato il giocatore del Milan Zlatan Ibrahimovic.
E per la mia lunga esperienza di vittorie dello scudetto, so che è sempre decisiva la seconda parte della stagione.” In più questo è anno troppo particolare con la Ma anche la Juve sta rientrando e l’Inter è in corsa.
Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: lo svedese avvicina il rientro.
LA RIMONTA SCUDETTO – “Il Napoli è forte, Kvraratskhelia il giocatore che più mi ha impressionato. Olivier è un grande, è fondamentale per noi. Ho scelto di operarmi per andare avanti ma anche per stare bene”. Il Milan ha un collettivo molto, molto forte”. Al Milan manca Ibra, ma è vero anche il contrario: a Ibra manca il Milan. Da fuori non è la stessa cosa.
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In più questo è un anno troppo particolare con la sosta invernale e il Mondiale giocato in mezzo: sarà un campionato più di condizione e meno di qualità. E per la mia lunga esperienza di vittorie dello scudetto, so che è sempre decisiva la seconda parte della stagione“. Non posso andare in campo solo perché mi chiamo Ibrahimovic e magari passare una partita a camminare.
Il Milan e la rimonta scudetto. Un tema che trova ampio spazio all'interno dell'intervista de La Gazzetta dello Sport a Zlatan Ibrahimovic..
In più questo è un anno troppo particolare con la sosta invernale e il Mondiale giocato in mezzo: sarà un campionato più di condizione e meno di qualità. E per la mia lunga esperienza di vittorie dello scudetto, so che è sempre decisiva la seconda parte della stagione". "Al momento siamo secondi, al momento", puntualizza lo svedese che poi passa in rassegna le rivali: "Il Napoli è forte, Kvaratskhelia il giocatore che più mi ha impressionato.
In una intervista rilasciata alla Bbc Arsene Wenger, ex tecnico dell'Arsenal, torna a parlare della vicenda con Zlatan Ibrahimovic.
Ma mi sono detto che se dovevo mettermi alla prova allenando l’Arsenal, lo avrei dovuto fare fino in fondo. E ho detto no per rimanere in un club che non aveva le risorse per vincere il campionato. «Non credo ci siano molte altre persone che lo hanno fatto in carriera.
Durante l'intervista concessa ai microfoni di Milan TV, Zlatan Ibrahimovic, ha spiegato motivazioni e gli stimoli che lo spingono ad allenarsi ancora al ...
Qualche ora al giorno e mi sento bene e vivo quando lavoro. Sono un animale, non esiste un fisico così, solo Ibra ce l’ha. Mi alleno finché non mi sento bene e soddisfatto.
Ogni giorno che passa miglioro. Alla squadra manca Ibra così come ad Ibra manca la squadra. Essere in campo è tutta un'altra cosa: l'adrenalina, il pubblico, l' ...
La sfida per me è sempre fare di più, non sono soddisfatto voglio sempre avere di più". Sulla voglia di tornare in campo: "Quando mi sono operato ho detto che mi sarebbe servita solo pazienza. Non posso spiegare il feeling che provo in campo.