In un'intervista al Corriere della Sera, Clarissa Burt ricorda l'ex fidanzato Massimo Troisi, con il quale ha vissuto una storia d'amore...
Un rapporto prevalentemente casalingo, come i tanti avuti dall'artista napoletano, ricordato da molti come un inguaribile ‘pigro', anche se Clarissa Burt tiene a precisare che solevano dedicarsi alcune emozionanti uscite mondane, come "quando vinse lo scudetto il Napoli e andammo a festeggiare in barca con tutta la squadra, Maradona conosceva i film di Massimo". Parlo di tutti gli uomini sulla faccia della Terra, non solo di quelli italiani". Ci ho messo dieci anni per vedere il suo ultimo film, "Il postino"". Mi colpivano la sua gentilezza e la sua calma" ha raccontato Clarissa Burt al Corsera, "Ci conoscemmo nel 1988, a cena da amici, era inverno, io mi lamentavo per il riscaldamento ma avevo in casa un camino. Massimo il giorno dopo mi mandò un furgoncino pieno di legna con un bigliettino: per tenerti al caldo".Com'era Troisi tra le mura di casa? [Il mio amico Massimo, di Alessandro Bencivenga](https://www.fanpage.it/spettacolo/film/il-mio-amico-massimo-il-trailer-del-docufilm-con-la-voce-di-lello-arena-e-i-ricordi-di-renzo-arbore/), in arrivo al cinema dal 15 al 21 dicembre con Lucky Red.
L'attore napoletano, morto nel 1994, ha avuto una relazione con la modella americana lunga tre anni.
«Sapevo che c’era quel problema - ha raccontato Clarissa Burt - prendeva medicinali in maniera disciplinata, poi giocava a calcio, era una cosa che sembrava si potesse gestire, nessuno pensava che se ne sarebbe andato così presto, nemmeno lui. Massimo il giorno dopo mi mandò un furgoncino pieno di legna con un bigliettino: per tenerti al caldo». Ci conoscemmo nel 1988, a cena da amici, era inverno, io mi lamentavo per il riscaldamento ma avevo in casa un camino.
A Verissimo , nella puntata di sabato 10 dicembre 2022 , anche l'attrice ed ex modella Clarissa Burt , popolarissimi negli anni Ott...
Ma finì perché quando si sta insieme si sta in due e non in duecento. Dopo una parentesi in politica (candidata alle europee con Alleanza Nazionale, ottenne 13mila preferenze ma non fu eletta), partecipò a due reality (La talpa e L'isola dei famosi). e Natale in India) e fa anche parte della produzione internazionale La storia infinita 2 (1990). Debutta nel 1988 in Caruso Pascoski (di padre polacco), film diretto da Francesco Nuti, poi partecipa al programma tv di Raffaella Carrà Ricomincio da due e affianca Pippo Baudo nella conduzione di Un disco per l'estate. [Francesco Nuti, lacrime a Domenica In per il compleanno. Americana, di Philadelphia, 63 anni, da modella si trasferisce in Italia nei primi anni Ottanta ("era il 1983, sapevo dire solo ciao e arrivederci.
Nel 2023 si celebreranno i 70 anni dalla nascita di Massimo Troisi e nei prossimi giorni arriverà in sala il documentario "Il mio amico Massimo" di ...
di Neri Parenti, ebbe una relazione sentimentale durata tre anni con Massimo Troisi. Il ricordo Il giornale in
Clarissa Burt e Massimo Troisi vissero tre anni d'amore. Poi, dice l'attrice, la relazione naufragò per i ripetuti tradimenti di lui.
“Sapevo che c’era quel problema”, dice Clarissa Burt. Il giorno dopo l’autista di un furgoncino bussò alla sua porta per scaricare della legna con un bigliettino che diceva “per tenerti al caldo”. Clarissa Burt si lamentava per il freddo e nel corso della serata confidò che a casa sua aveva un caminetto.
Ospite a "Verissimo" oggi pomeriggio su Canale 5 l'attrice italo-americana Clarissa Burt ha raccontato la sua infanzia difficile iniziando dal controverso.
Parlo di tutti gli uomini sulla faccia della Terra, non solo di quelli italiani". Clarissa Burt è tornata a soffermarsi inoltre anche della sua storia d'amore con Massimo Troisi e lo fatto in occasione del lancio del documentario "Il mio amico Massimo", di Alessandro Bencivenga, in arrivo al cinema dal 15 al 21 dicembre con Lucky Red. Mi colpivano la sua gentilezza e la sua calma". Clarissa Burt ha poi anche raccontato di ulteriori dettagli della relazione vissuta con Troisi. Massimo il giorno dopo mi mandò un furgoncino pieno di legna con un bigliettino: per tenerti al caldo". Ho rivisto mio padre due anni e mezzo fa al funerale di mio fratello.
Clarissa Burt Troisi ha rilasciato una lunga intervista in cui ha svelato il motivo della rottura con l'attore.
A causare la separazione i continui tradimenti da parte di Massimo Troisi: “Ci lasciammo perché quando si sta insieme si sta in due e non in duecento. Francesco Nuti si trova in una struttura sanitaria dopo i problemi fisici e mentali avuti negli scorsi anni. Pur conoscendo le donne con cui era stata tradita, Clarissa ha sempre preferito mantenere il riserbo sulla loro identità dimostrando rispetto nei confronti di Troisi e della sua famiglia. Ricordo quando vinse lo scudetto il Napoli: andammo a festeggiare in barca con tutta la squadra, Maradona conosceva i film di Massimo”. Il loro rapporto è naufragato per via dei continui e ripetuti tradimenti da parte di Troisi. L’attrice aveva sofferto molto per la fine della storia con Francesco Nuti ma per lei le cose cambiano quando alla fine degli anni Ottanta conosce Massimo Troisi.
Clarissa Burt: «La storia finì perché in un rapporto si sta in due, non in duecento. Stavamo spesso a casa, io preparavo le torte»
Ricordo quando vinse lo scudetto il Napoli: andammo a festeggiare in barca con tutta la squadra, Maradona conosceva i film di Massimo». Ci lasciammo per questo». «Io preparavo le torte, poi era il periodo che facevo tv nel programma di Raffaella Carrà. Scusi, volevo dire mi traduceva». No, mai». Clarissa Burt: «Nel 1988, a cena da amici, era inverno, io mi lamentavo per il riscaldamento ma avevo in casa un camino.
L'ex modella e attrice racconta il dramma dell'infanzia e la fuga dal padre violento: “Scappai con mia madre e mia sorella, da lui energia tossica”.
Ci lasciammo perché quando si sta insieme si sta in due e non in duecento. [foto](https://www.oggi.it/people/gallery/clarissa-burt-la-ricordi-quandera-cosi-guarda-le-sue-foto-piu-belle-di-ieri-e-di-oggi/) Ricordo quando vinse lo scudetto il Napoli: andammo a festeggiare in barca con tutta la squadra, Maradona conosceva i film di Massimo”. E lo ha ritrovato solo due anni e mezzo fa al funerale del fratello: “L’ho perdonato perché non sono una che porta rancore, ma non l’ho salutato perché è una persona tossica”. L’AMORE PER MASSIMO TROISI - Clarissa si sofferma anche a parlare della sua relazione, durata tre anni, con Massimo Troisi: “Fu un grande amore ma il matrimonio sarebbe stato troppo affollato.” Sull’attore napoletano è appena uscito al cinema il documentario Il mio amico Massimo di Alessandro Bencivenga. E al Corriere della Sera ricorda come lo conobbe: “Nel 1988, a cena da amici, era inverno, io mi lamentavo per il riscaldamento ma avevo in casa un camino. Mi colpivano la sua gentilezza e la sua calma”. Massimo il giorno dopo mi mandò un furgoncino pieno di legna con un bigliettino: per tenerti al caldo. E ricorda: “Vedevo lui sempre arrabbiato e la mamma sempre infelice: aveva 18 anni quando sono nata e ha sopportato per più di vent’anni questo matrimonio tossico. Quella notte siamo andate a prendere mia sorella, ci siamo messe in macchine e non siamo più tornate”. Ma rivela anche i particolari di un’infanzia difficile, alle prese con un padre violento con cui ha chiuso ogni rapporto: “Scappai con mia madre e mia sorella, da lui energia tossica”. Ospite di Verissimo, racconta la sua difficile infanzia: “Sono cresciuta a Philadelphia in una casa molto cattolica, molto irlandese e molto…