Il regista è nato a Fes e cresciuto a Rovato. «Grazie al calcio ora si fa la Storia Integrazione non è il termine giusto fra persone che appartengono al ...
Alle 17, nella chiesa di San Francesco, a Brescia, è stata celebrata la santa messa durante la quale il sindaco Emilio Del Bono ha consegnato i ceri all'altare ...
E davanti a questa realtà, che a Dio tutto è possibile, lei pronuncia il suo “Eccomi! Se siamo uomini e donne di fede, impariamo, come ha fatto Maria, a credere a Dio, ricco di tenerezza, perché Dio è amore! Ciò che serve è una nuova modalità di incontro con il mondo. A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo”. Spesso si è innamorati dell’amore, dell’idea dell’amore, ma incapaci di volere bene, incapaci della fatica che richiede il legame. Nella Bibbia l’amore è sempre espresso come l’amore per il “nome”, perché l’amore non è solamente un sentimento, ma è essere dono per l’altro, per chi mi sta di fronte. Tante volte dubitiamo che sia possibile vivere l’amore, la tenerezza nei rapporti! Quando siamo autoreferenziali, il tutto è su di noi: gioie, fatiche. Che cos’è la tenerezza? Venire meno a questo compito significa impoverire se stessi e la Comunità, la Chiesa, consapevoli che quella rivelazione che accade attraverso una persona può accadere solo attraverso quella persona. La grazia è l’armonia del bello, è la Grazia dello spirito. E’ l’agire di Dio, è il suo gesto elegante (un gesto aggraziato) che affascina per il modo di abitare e leggere l’umanità dell’uomo;