Pasolini et les chants d'une joyeuse brigade” (“Pasolini e i canti di un'allegra brigata”) è l'evento in programma mercoledì 7 dicembre, a partire dalle ...
La mostra si sviluppa sui quattro piani delle ex carceri del Castello di Gemona seguendo in ordine cronologico l'attività di sceneggiatore.
Interessante conferenza ad Adria (Rovigo) a Palazzo Tassoni sul centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini.
La continuità della sua condizione angosciosa trova, però, la sua più piena espressione nella poesia “Supplica a mia madre” della raccolta “Poesia in forma di rosa”. La parte più coinvolgente della relazione della professoressa è stato il riferimento al dramma esistenziale di Pasolini, un dramma durato tutta la vita che rende ragione della frase indirizzata alla sua grande amica Silvana Mauri, “La mia malattia consiste nel non mutare”. Dalla relazione della Periotto è emerso che Pasolini ha sempre avuto un’attenzione costante alla lingua, sia quando usava il linguaggio dei “ragazzi di vita” sia nell’uso raffinato della lingua italiana nelle sue poesie in terzine di endecasillabi.
Scandalizzare è un diritto”, dopo un mese intero di rappresentazioni in 5 delle sale teatrali indipendenti più emblematiche della città: Centro Culturale Alta ...
A questi brani inediti si è aggiunta l’opera conclusiva “Pintò Sodoma. Si è concluso il 4 dicembre a Cordoba il ciclo teatrale “Pasolini Anno 100. ¿Por qué si Dios vive en mis sueños, siento tanta vergüenza?” di Episodio 11; “La desmesura.
Si è realizzato con successo, lo scorso 2 Dicembre, lo spettacolo teatrale multimediale “Omaggio a Pier Paolo Pasolini, luoghi, linguaggi e tradizioni ...
Gli allievi del Corso di Cinema dell’Associazione Santa Marinella Viva di Sonia Signoracci, Monia Marchi, Filippo Soracco, Josar Baffioni, Nerina Piras si sono intervallati con delle letture tratte dai più famosi testi di Pasolini e i giovani Andrea Vella, Riccardo Dominici e Riccardo Frontoni si sono occupati delle riprese video e fotografia. Ad arricchire la suggestiva ambientazione, illuminata dalla BlackService, le opere di scena dello scultore Paolo Frattari, del ceramista Roberto Paolini e le pitture dello stesso artista Mario Rosati. Un palcoscenico insolito per la messa in scena, dove attori, cantanti, ballerini, musicisti hanno portato lo spettatore in un viaggio attraverso il mondo pasoliniano, dalla politica, alla tutela del paesaggio, dal suo mondo letterario al rapporto dei giovani con la società, con gli interventi di relatori come: il Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale Margherita Eichberg, Mario Rosati artista e scultore del monumento dedicato a Pasolini nel Parco Letterario a Ostia e ideatore del Parco, Stanislao de Marsanich Presidente dei Parchi Letterari Italiani, Alessandra Ceripa coreografa e direttrice artistica di Etruria in Danza, il fotografo Valerio Faccini che ha fotografato alcuni itinerari pasoliniani e il fotografo di scena Massimo La Rosa.