"Infantino e la FIFA hanno voglia di aprire il calcio al mercato mondiale, ci sta come operazione di business cercare altri mercati oltre quelli già saturi, ...
Non è possibile che il calcio di vertice venga penalizzato per il calcio in via di sviluppo che fa qualche fuoco fatuo e viene successivamente spazzato via". Il Brasile di Neymar, l’Argentina di Messi, la Francia di Mbappé, ma il calcio di oggi non è più il calcio di una volta. "Infantino e la FIFA hanno voglia di aprire il calcio al mercato mondiale, ci sta come operazione di business cercare altri mercati oltre quelli già saturi, ma c’è una gran fetta degli abitanti di questo pianeta che il calcio non lo conoscono e non lo praticano.
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto con il suo editoriale.
Il Brasile di Neymar, l’Argentina di Messi, la Francia di Mbappé, ma il calcio di oggi non è più il calcio di una volta. Non è possibile che il calcio di vertice venga penalizzato per il calcio in via di sviluppo che fa qualche fuoco fatuo e viene successivamente spazzato via". "Infantino e la FIFA hanno voglia di aprire il calcio al mercato mondiale, ci sta come operazione di business cercare altri mercati oltre quelli già saturi, ma c’è una gran fetta degli abitanti di questo pianeta che il calcio non lo conoscono e non lo praticano.