(di Alberto Alberto Sigona) – Il Napoli rafforza il primato in classifica, e le rivali già si defilano…Eh sì, sembra davvero che sia giunta l'ora per ...
Ma se i nerazzurri, complice il collettivo di prim’ordine (ed il rientro in pianta stabile di Lukaku), possono ancora sperare di rientrare nel circuito dei sogni, non altrettanto ci sentiamo di proferire riguardo alla Juventus, che a dispetto delle ultime tre vittorie di seguito (circoscrivendo la statistica al solo Campionato) non sembra possedere la statura di vera big, e le rovinose cadute europee ne sono la valida riprova, per una squadra ancora alle prese con un male oscuro d’origine sconosciuta che le impedisce di sottrarsi alla mediocrità e che presto potrebbe vederla alle prese con un avvio di una… L’unica compagine che più delle altre antagoniste pareva meglio attrezzata per reggerne l’andatura ultra spedita era (e forse lo è tuttora) il Milan, ma il capitombolo dei rossoneri (troppo Leao dipendenti) nell’arena dei tori ci costringe a correggere al ribasso le quotazioni dei Campioni uscenti, che rischiano precocemente di affiancare le altre inadeguate antagoniste vere o presunte, ad iniziare dalla Lazio, la cui ruzzolata interna con la Salernitana (complice l’assenza di Immobile) ha di colpo tramortito le già fatue aspirazioni principesche della banda di M. Il Napoli di quest’avvio di stagione è una squadra fantastica. A stupire addetti ai lavori e gli stessi tifosi (che per loro natura dovrebbero essere avvezzi a certe fantasie) è in primis il percorso straordinario che i partenopei stanno attuando in Coppa dei Campioni. A ruota ecco il 3-0 con il quale si è schiaffeggiato il team dei Rangers nel ritorno al “Maradona”, guadagnandosi il 1° posto semi matematico nel girone prima del k.o. Ma stavolta è quanto di meglio ed opportuno ci sia sul “mercato dei vocaboli” per effigiare la peculiarità cardine di una compagine che sta scostandosi considerevolmente dalle previsioni, dalla consuetudine, dalla realtà.