Sedi del Circolo dei lettori, i Gabinetti sono stati protagonisti di un intervento di restauro che ne ha restituito splendore e leggibilità.
“Siamo felici di ospitare le visite guidate al Gabinetto, come al nuovo Salotto di Cavour: certi che il pubblico si farà conquistare dalla bellezza degli spazi e dalla ricca programmazione”. I Gabinetti alla china erano ambienti dalle piccole dimensioni destinati a uso privato, contraddistinti da un apparato decorativo di ispirazione orientale che coinvolge il rivestimento delle pareti con boiserie lignee e i dipinti su intonaco delle volte, come suggeriva la moda europea del Settecento. Uno spazio che da oggi torna a splendere grazie all’intervento di restauro appena conclusosi, che ha permesso oltre al recupero anche l’approfondimento e la valorizzazione dei Gabinetti alla china, nome degli ambienti che per l’appunto oggi ospitano il Circolo dei lettori.
Chi può presentarsi allo sportello in piazza Cesare Augusto, 5.
Il rilascio del passaporto avverrà secondo tempistica ordinaria, con facoltà, al momento di presentazione dell’istanza, di delegare una persona di fiducia per il ritiro o di chiederne la spedizione al proprio domicilio tramite assicurata postale. Si specifica che non saranno ricevute le istanze di coloro che devono partire oltre il 15 dicembre 2022", chiariscono dalla questura. Un’apertura "dedicata anche alla presentazione dell’istanza per il rilascio del passaporto di coloro che non sono riusciti a richiedere un appuntamento sull’Agenda on line e devono partire entro il 15 dicembre 2022.
La sfida si svolge ad anni alterni sul Lac du Bourget e alla Canottieri Cerea. Il Match del Centenario disputato a Aix-les-Bains lo scorso anno aveva visto la ...
A seguire le premiazioni, il tradizionale scambio di doni tra atleti ed un momento conviviale per rafforzare i legami con i cugini transalpini ed organizzare scambi e programmi per il futuro. Bozzetta (AdF) chiude il percorso con un buon vantaggio sull’8 francese, riportando a Torino il Trofeo Bambinò. Il Match del Centenario disputato a Aix-les-Bains lo scorso anno aveva visto la vittoria dei transalpini, la sfida, nata nel lontano 1921, ed è tornata quest’anno sulle acque del Po in questa edizione del “Centenario+1”.
Gli interventi sono stati realizzati nelle scorse settimane su tutto il territorio, con particolare attenzione alle aree verdi. Il coordinatore all'ambiente ...
Appuntamento dalle 15 alle 18 per chi non è riuscito a prenotare sull'Agenda online e deve partire entro il 15 dicembre.
Si specifica che non saranno ricevute le istanze di coloro che devono partire oltre il 15 dicembre 2022. Il rilascio del passaporto avverrà secondo tempistica ordinaria, con facoltà, al momento di presentazione dell’istanza, di delegare una persona di fiducia per il ritiro o di chiederne la spedizione al proprio domicilio tramite assicurata postale. Dalle 15 alle 18 si potranno presentare coloro che non sono riusciti a richiedere un appuntamento sull’Agenda on line e devono partire entro il 15 dicembre 2022.
TORINO, 31 OTT - Protesta stamattina a Torino contro l'utilizzo del segno fonetico schwa nei "documenti ufficiali di scuole superiori e università" da parte ...
"Come rappresentanti degli studenti abbiamo voluto prendere nuovamente una netta posizione contro l'utilizzo della schwa in università dopo le inaccettabili dichiarazioni del rettore e di UniTo. TORINO, 31 OTT - Protesta stamattina a Torino contro l'utilizzo del segno fonetico schwa nei "documenti ufficiali di scuole superiori e università" da parte di una ventina di militanti di Azione Studentesca Torino e Fuan-Azione Universitaria. "Abbiamo deciso di protestare - dicono oggi da Azione Studentesca - contro le storpiature ideologiche della lingua italiana a cui sempre più spesso assistiamo nelle nostre scuole, persino nei documenti ufficiali.
La prima, Enrica Borghi, ridà nuova vita, bellezza e forma alle plastiche destinate alla discarica e all'oblio, in questo caso trasformandole in splendenti ...
Un ricamo di bellezza e di comunità”. Il finissage è l’occasione per l’artista di presentare il suo ultimo libro I had to shed my skin. Si accende solo per volontà di tutti e a tutti appartiene. Anche a coloro che passeranno per strada e da lontano ne vedranno la luce e il colore, come un disegno nel buio della notte. Dopo i tre partecipati appuntamenti di LUNADORA PARK e una programmazione intensa e costante che da un anno anima il quartiere Aurora sul tratto di Lungo Dora Napoli, si chiude, restando aperta e propositiva, la scommessa nata da progettualità ed entusiasmi del bando ToNite della Città di Torino, una solida e virtuosa collaborazione tra isole aps, Locanda sul Fiume, Fondazione di Comunità di Porta Palazzo, Associazione Pigmenti e Asilo Bianco APS. La brillante avventura di LUNADORA termina venerdì 4 novembre tra le luci: quella della Luna che si riflette nella Dora (gibbosa crescente, visibile all’84%), e quella delle opere d’arte di due artisti.
Allarme nella residenza di via Borsellino vicino al Politecnico dove abitano 400 giovani. La vittima ha sentito bussare e ha aperto pensando a colleghi: a…
Il caso dello stupro avvenuto in un campus universitario di Torino. La polizia è sulle tracce di un giovane di circa 25 anni immortalato dalle telecamere ...
La polizia è al lavoro per dargli un nome e un volto. [avvenuto](https://www.today.it/cronaca/studentessa-aggredita-torino-cosa-e-successo.html) in un campus universitario di Torino nella notte tra sabato e domenica. Il caso dello stupro avvenuto in un campus universitario di Torino.
L'aggressione si è consumata all'interno della residenza universitaria “Paolo Borsellino”, struttura per gli studenti la cui gestione è in mano all'Edisu, ...
Si sono susseguiti numerosi negli anni, infatti, i casi di violenza e molestie sia tra studenti che tra professori e aspiranti assistenti: i primi, infatti, forti dell’assenza di vigilanti nell’ambiente, approfittano della propria posizione di potere per ricattare sessualmente gli studenti. Difatti, così come l’aver subìto un’aggressione sessuale può essere motivo di conseguenze gravi sulla psiche, causando infatti in molti soggetti sintomi da stress post-traumatico, per esempio, anche alle persone vicine (e giovani, come in questo caso) all’accaduto, può essere utile un confronto con un professionista per placare ansie e paure. La vittima è una giovane studentessa originaria di Messina che si trovava nel capoluogo piemontese per ragioni di studio. La mia solidarietà alla studentessa e alla famiglia". L’aggressione si è consumata all’interno della residenza universitaria “Paolo Borsellino”, struttura per gli studenti la cui gestione è in mano all’Edisu, e che si trova nei pressi del Politecnico di Torino. Purtoppo, oggi si aggiunge un ulteriore luogo di pericolo: l'università e le sue strutture.
Gli studenti della residenza universitaria 'Paolo Borsellino' di Torino, dove nella notte tra sabato e domenica una ragazza di 23 anni è stata aggredita e ...
E proprio a causa della musica in cuffia, non ha sentito la ragazza che ha subito l'aggressione, che è corsa poi proprio a bussare alla sua porta, per chiederle aiuto. A questo punto la 23enne è tornata nella sua camera e ha tirato la corda antipanico presente nella doccia, collegata alla reception. Nello stesso piano dove si trova la camera della giovane vivono altre due ragazze.
Dopo l'aggressione la ragazza ha bussato alla porta della vicina, che però non è riuscita a sentirla perché con le cuffie. La polizia è sulle tracce...
Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino. Dopo l’aggressione la ragazza ha bussato alla porta della vicina, che però non è riuscita a sentirla perché con le cuffie. E proprio per questo non si è accorto neppure delle grida della vittima. Sempre secondo l’ipotesi degli inquirenti, l’aggressore sarebbe riuscito a entrare sfruttando un cassetto dei rifiuti e scavalcando l’entrate del garage, sul retro. Insomma, l’ipotesi è che il sospettato fosse alla ricerca di una ragazza da aggredire; e che, forse, conoscesse accessi e struttura dell’edificio che ospita gli studenti.
Il racconto choc della studentessa di 23 anni aggredita e stuprata nella sua stanza del campus universitario torinese di via Borsellino.
Prima è stata portata all’ospedale Sant’Anna per gli accertamenti legati all’abuso sessuale, e poi alle Molinette per le lesioni alla testa. Giunto al nono piano, ha poi trovato la sua vittima. Il campus teatro della terribile violenza è composto da diversi palazzi a sei e dieci piani, in cui è presente una portineria attiva 24 ore su 24.
La denuncia della giovane ospite della residenza universitaria Borsellino. L'aggressore ha provato a bussare a diverse porte della struttura prima di ...
"Mi ha violentata, picchiata e ha cercato di strangolarmi". "Come è entrato mi ha colpita, picchiandomi in testa", ha detto ai soccorritori. Ha girato per un'ora nella struttura prima di bussare alla porta della ragazza.
Sono al lavoro anche questa mattina gli agenti della polizia scientifica di Torino , al nono piano della residenza universitaria "Paolo Borsellino", ...
Le nostre sono strutture - ha concluso - sono vigilate 24 ore su 24, però nonostante questo abbiamo deciso di rafforzare la vigilanza non solo all’interno della struttura Borsellino, ma anche in altre strutture sul territorio della città di Torino». E proprio a causa della musica in cuffia, non ha sentito la ragazza che ha subito l'aggressione, che è corsa poi proprio a bussare alla sua porta, per chiederle aiuto. A questo punto la 23enne è tornata nella sua camera e ha tirato la corda antipanico presente nella doccia, collegata alla reception.
Intensificati autobus e taxi per trasportare i giovani. Chi ha bevuto non può guidare.
Sarà stata una nottata soltanto di divertimento? E' stata una notte intensa quella del 31 ottobre, era la Festa di Hallowen. Allora, sono stati potenziati i servizi di trasporto pubblico.
Davide Canavesio, classe1971, è imprenditore e investitore in startup. Appassionato di sviluppo del territorio, dopo studi ed esperienze all'estero, ...
Offrendo lavoro a una ventina di persone". E dove è forte il desiderio di imprenditorialità". Da noi trovano qualità e un momento di respiro". "In Nexto ci sono moltissimi professionisti, manager e imprenditori innamorati del territorio. In qualche modo, e ne siamo orgogliosi, abbiamo contribuito al benessere delle famiglie". "Certo. Significa sei nuove aperture in terra subalpina nel prossimo biennio, con l'assunzione di circa 60 persone". Noi, tuttavia, rientriamo nella fascia più accessibile come prezzi e con prodotti di qualità che si chiama comfort food. Abbiamo sette marchi e 35 store nel nord Italia". "Torino sarà il nostro centro di competenza nel retail industriale e organizzato. "Sono tutti servizi alla persona. Appassionato di sviluppo del territorio, dopo studi ed esperienze all'estero, è rientrato in Italia per seguire l'azienda di famiglia Saet, specializzata nella tecnologia dell'induzione.