Soddisfatto senza se e senza ma. L'australiano Daniel Ricciardo ha vissuto e sta vivendo un momento molto complicato. L'esperienza in McLaren è stata ...
Non è un caso che le strade tra la squadra britannica e Daniel si separeranno, ma a Città del Messico si è visto un Ricciardo di qualità. Una sanzione che però non è costata la posizione all’alfiere della McLaren. Un confronto che ha portato al contatto e alla penalità di 10″.
Al termine di gara incredibile, caratterizzata da una bellissima rimonta conclusa in settima posizione, arrivata nonostante una penalità di 10 secondi sul ...
Prossimo appuntamento tra dieci giorni a San Paolo per il penultimo round di questo mondiale 2022 di Formula 1. [Seguici qui](https://news.google.com/publications/CAAqBwgKMOmIsgEww9kM?hl=it&gl=IT&ceid=IT:it) [Leggi altri articoli in News F1](https://f1grandprix.motorionline.com/category/news-formula-1/) [Roberto Valenti](https://f1grandprix.motorionline.com/author/robertovalenti/)30 Ottobre, 2022
L'australiano della McLaren ha ricevuto il premio di pilota del giorno per il 7° posto, ottenuto nonostante una pesante sanzione relativa ad un contatto con ...
Tom (Stallard, suo ingegnere di pista) mi ha detto che avevo 10 secondi, ma non ho risposto perché ero molto concentrato. Invece, contrariamente alle aspettative generali più pessimiste, l’australiano della McLaren non solo ha portato a termine la terzultima gara del mondiale in zona punti, ma ha anche mantenuto il 7° posto nonostante una penalità di 10 secondi, subita dalla Direzione Gara in seguito ad un contatto con Yuki Tsunoda. Limitatamente alla sua prova, Ricciardo ha così commentato il piazzamento raggiunto in gara, spiegando la propria versione dei fatti sul contatto avvenuto con Tsunoda alla Curva-6: “Sono molto contento, ma non è stato semplice – ha commentato – ho ricevuto una penalità di 10 secondi, e sono ancora un po’ confuso, perché non si vuole mai che un contatto costringa un altro pilota a finire fuori pista.
Bellissima analisi di Giorgio Terruzzi per Il Corriere della Sera sui momenti di Lewis Hamilton, Fernando Alonso, Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel...
[Vettel](https://www.formula1.it/pilota/72/vettel) e [Ricciardo](https://www.formula1.it/pilota/96/ricciardo) che pure furono compagni di squadra, che escono di scena precocemente. Indicano reazioni opposte e umane quando il tempo del gioco — protratto o interrotto — sta comunque per finire". Il finale di Daniel è mesto per un pilota che proprio Vettel aveva messo in crisi, pronto, si disse, a marchiare un’epoca, con tanto di flirt con la [Ferrari](https://www.formula1.it/scuderia/241/ferrari). Sempre riferendosi ad Hamilton e tirando in ballo Alonso, ha aggiunto: "Altri, con il suo curriculum, il suo conto in banca, avrebbero accusato il colpo, manifestato un disamore, qualche segno di flessione. Un compagno che Lewis ha accettato, ha patito, ha contenuto in questa stagione così critica. Il giornalista, nel dettaglio, ci ha tenuto a sottolineare la piega diversa che hanno preso le carriere di questi quattro straordinari protagonisti del paddock, che però sono inesorabilmente legati da un simile destino...
Driver Of The Day e settima posizione: questo il bottino che porta a casa Daniel Ricciardo da Città del Messico. Non manca però la paura, a causa di una ...
La direzione gara ha deciso di punire l’accaduto con ben 10 secondi di penalità per Ricciardo. La monoposto questo weekend sembrava effettivamente buona e così Daniel, con il potenziale che ha sempre dimostrato di avere, ha ben deciso di sfruttarla per portarsi in alto – per quanto possibile. A questa buona prestazione ha contribuito l’ottima strategia che ha pianificato McLaren per la monoposto numero 3. Tom – Stallard, suo ingegnere di pista – mi ha detto che avevo 10 secondi, ma non ho risposto perché ero molto concentrato. Costare caro al pilota ma soprattutto alla scuderia, considerando che l’australiano si è giocato la settima posizione con Ocon – e sappiamo che la sfida Alpine/McLaren per il quarto posto è tutto fuorché chiusa. Ha subito, però, messo in atto la sua rimonta per raggiungere la zona punti senza doversi accontentare di un semplice decimo posto.
Daniel Ricciardo: “È stato come andare sulle montagne russe! Alla fine, comunque, sono felice, anche se avrei desiderato una gara tranquilla – ma non è ...
In definitiva, sono davvero contento, e ringrazio tantissimo la squadra, specie per il più stop da 1.98 secondi – il più veloce di tutta la stagione!”. Poi lui si è fermato a montare gomme nuove per cercare il giro più veloce e questo mi ha lasciato un po’ di respiro. Lando mi ha lasciato passare per consentirmi di andare all’attacco, e quando ho visto le Alpine davanti a me ho pensato ‘Ok, andiamo a caccia, i giochi sono aperti’.
Ricciardo, eletto pilota di giornata del GP del Messico, ha corso una gara spettacolare terminando a punti nonostante una penalità.
Ero piuttosto giù quando Tom [Stallard] è arrivato sul radio per dirmi che avevo una penalità di 10 secondi perché è l’unica gara in cui avevamo ritmo e avevo una possibilità“. Tutto sommato sono molto felice, in particolare per i meccanici che hanno fatto un pitstop di 1,98 secondi, il più veloce della stagione!”. È stata una gara di spessore considerando che, nonostante una penalità di 10 secondi, Ricciardo ha comunque conquistato il settimo posto. “Ho visto un replay e mi prenderò ancora la maggior parte delle responsabilità, ma non è che sono entrato di lato e rinchiuso, ero lì. Merito va anche alla strategia media-soft che gli ha permesso di gestire le gomme senza deteriorarle. Se la lotta per le prime posizioni ha un po’ deluso il pubblico, ci hanno pensato nelle retrofile a regalare spettacolo.
Formula 1, Daniel Ricciardo ha commentato l'incidente con Tsunoda durante il GP del Messico: "Non volevo andargli addosso"
“Vorrei che ci fosse una spiegazione del perché non è stato così più spesso”, ha dichiarato il pilota australiano, “Sarebbe stato bello che ci fossero state più gare come questa in cui potevo semplicemente appoggiarmi alle macchine e metterla dove voglio”. [ ha portato Ricciardo a dare ancora del suo meglio](https://footballnews24.it/formula-1-ricciardo-guarda-al-2024-ho-bisogno-di-una-pausa/), mostrando a tutti come in realtà l’australiano stava trovando un ritmo in pista finora non trovato con la giusta costanza. “In realtà non ho risposto a Tom Stallard, (ingegnere di pista di Ricciardo, nda) quando ha detto che mi avevano dato 10 secondi di penalità.
Giorgio Terruzzi ha evidenziato la singolare dinamica che vedrà proseguire in F1 i veterani compagni di box in McLaren nel 2008, mentre la coppia che diviso ...
Due colleghi di poco più giovani come Sebastian Vettel (classe 1987) e Daniel Ricciardo (classe 1989) invece non saranno al via in F1 nella prossima stagione. Eppure, in quello che ormai è un evidente confronto generazionale, questa nidiata di piloti nata a cavallo dell’inizio del terzo millennio dovrà fare i conti ancora con due ‘dinosauri’ come Fernando Alonso (classe 1981) e Lewis Hamilton (classe 1985). Yuki Tsunoda è stato il primo pilota classe 2000 ad esordire in F1 e nel 2023 verrà battuto in termini di giovane età da Oscar Piastri, classe 2001 che comporrà insieme a Lando Norris (nato nel 1999) un tandem a dir poco giovane.
Ricciardo si è reso protagonista assoluto in pista in Messico, immortalato nel momento in cui mima uno sparo di pistola prima di un sorpasso.
Sarà davvero un peccato non rivederlo più in pista, sperando di rivederlo poi nel 2024. Non tanto per il gesto in sè, ma quanto per la lucidità di pensare ad una cosa del genere ad oltre 300 km/h in pieno rettilineo mentre sei ingaggiato con un altra vettura per superarla. Il pilota di Perth, infatti, ha mimato uno sparo di pistola con la mano prima di effettuare un sorpasso.