Porto

Serviva una vittoria ai Dragões per mettere a rischio l'Atletico Madrid, e puntualmente arriva: sconfitti 4-0 i belgi, che stavano dominando il gruppo B.

Il portiere si supera anche in avvio di ripresa, negando in due occasioni la rete del 2-2 ad Alexis Sanchez, mentre nel finale è Nuno Tavares a bucare il pareggio. Nel finale di tempo, il pressing del Marsiglia porta ad una grande chance, con Trapp che salva sulla conclusione di Harit. Si rianima il Barça e va vicino al gol con Ansu Fati, che colpisce l'esterno della rete, ma nel recupero arriva il 3-0 di Pavard. L'OM non molla e pareggia al 22' con Guendouzi, autore di un efficace inserimento in area, ma al 27' ecco il nuovo vantaggio tedesco: lo firma Kolo Muani, dopo aver effettuato un superbo triangolo con Götze. Il Bayern va anche vicino al tris, con ter Stegen che salva sulla conclusione di Musiala. Bruges e Porto sono qualificate e si giocheranno il primato del girone. Atletico e Leverkusen sono dunque out e si giocheranno il terzo posto a distanza, affrontando le due rivali per il primo posto nel girone. In avvio di ripresa, si consuma lo psicodramma del Bruges dal dischetto: Diogo Costa para il penalty di Vanaken, che deve essere ribattuto e viene calciato da Lang, solo per essere neutralizzato dal portiere. Nel finale di tempo, Diaby va vicino al clamoroso tris del Leverkusen: para Oblak e tiene in vita l'Atleti, che all'intervallo è ultimo nel girone. Un finale in cui succede di tutto: dopo il fischio finale l'arbitro visiona e assegna un rigore per mani di Hincapié, ma Hradecky para il penalty di Carrasco. Inizia l'assedio dell'Atletico, con Hradecky che salva su Carrasco e Griezmann, ma il Bayer non è da meno: Diaby e Paulinho impegnano Oblak, che va in area nel finale a caccia del gol-vittoria. I lancieri sprecano con Berghuis, che centra un palo, e Tadic, mentre i Reds passano di fatto alla prima e concreta occasione: lancio d'esterno di Henderson che pesca Salah, bravo a punire l'azzardata uscita di Pasveer con un tocco sotto.