Ex pm, Carlo Nordio, storico avversario della Procura milanese ai tempi di Mani Pulite, è la toga delle battaglie identitarie della destra.
Carlo Nordio alla Giustizia, Elisabetta Alberti Casellati alle Riforme istituzionali e Adolfo Urso alle Imprese e al Made in Italy, sono i tre ministri ...
Da qui la sua lunga carriera tra gli scranni del Parlamento e successivamente anche in altre sedi istituzionali di alto profilo. Avvocato matrimonialista a Padova, nel 1994 è stata tra i fondatori di Forza Italia. Quella attuale è la sua settima legislatura, le ultime due da senatore.
Nato a Treviso nel 1947, Carlo Nordio è magistrato in pensione dal 2017. Nella sua carriera ha condotto inchieste sulle Brigate Rosse in Veneto, ...
Di recente ha ricevuto l'incarico come consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi, ex capo comunicazione di banca Mps precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013. Fratelli d'Italia a gennaio lo aveva proposto come nuovo presidente della Repubblica Nella sua carriera ha condotto inchieste sulle Brigate Rosse in Veneto, su Tangentopoli e sul Mose di Venezia.
Il magistrato Carlo Nordio ha assunto il'incarico di ministro della Giustizia nel governo guidato da Giorgia Meloni. L'idea di ripristinare...
Destino delle sue indagini a parte (famose quelle sulle Br in Veneto e sui lavori per il Mose di Venezia), dell’ex pm si ricordano anche i rapporti non sempre distesi con il Consiglio superiore della magistratura e con l’Associazione nazionale magistrati, che procedette a una convocazione davanti ai probiviri alla quale Nordio si sottrasse contestando «i metodi staliniani». Sulle riforme da fare, il centro-destra è compatto nel perseguire la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, di cui l’ex magistrato è un convinto sostenitore, con annessa risposta a chi paventa un pm sotto il controllo del governo: «Non se ne vede la consequenzialità logica, può benissimo restare autonomo e indipendente, diventando quello che dovrebbe essere, cioè l’avvocato dell’accusa». Fu così che Carlo Nordio, nato a Treviso nel 1947, decise di indossare la toga dell’accusatore; dopo quarant’anni di carriera è approdato alla pubblicistica, e da ultimo alla politica : deputato eletto nelle file di Fratelli d’Italia e ora ministro della Giustizia.
La magistratura l'ha lasciata nel 2017, quando ricopriva l'incarico di procuratore aggiunto di Venezia, culmine di una carriera cominciata nel 1977 e che lo ...
In questo momento l'aspetto piu' importante, ancora piu' della separazione delle carriere, del Csm e' l'impatto che sull'economia puo' avere la giustizia". L'ultimo, pubblicato quest'anno, è una riflessione che spazia da Tangentopoli al "crollo della magistratura". Da tempo favorevole all'abolizione della legge Severino, dopo il suo approdo in Parlamento ha chiarito però che in questo momento c'è un'altra priorità: "la prima cosa da fare e' accelerare i processi, che hanno tra l'altro un forte impatto sull'economia, che ci costa due punti di Pil.
Il nuovo ministro della Giustizia è Carlo Nordio, ex magistrato ed eletto alla Camera con Fratelli d'Italia. Trevigiano, classe 1947, è il nuovo Guardasigilli.
Il ministero della Giustizia è finito così a Nordio. Subito dopo la vittoria di Giorgia Meloni alle elezioni, è stato indicato come Nello stesso periodo si è anche interessato a Tangentopoli ed è stato consulente della commissione parlamentare per il terrorismo.
Al fianco della prima premier donna Giorgia Meloni, Nordio è stato eletto per la prima volta alla Camera con Fratelli d'Italia.
[che poi non sono passati](https://dealflower.it/referendum-sulla-giustizia-cosa-votiamo-e-quali-sono-le-conseguenze/) -, è stato tra i promotori delle ragioni del Sì. Di recente ha ricevuto anche l’incarico come consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi, ex capo comunicazione di banca Mps precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013. Nel nuovo millennio tra i processi più importanti a cui ha partecipato c’è quello legato al Mose, il progetto architettonico per proteggere Venezia dall’alta marea, che ha seguito da procuratore aggiunto di Venezia.
Nordio è nato a Treviso nel 1947. Si è laureato in Giurisprudenza a Padova e dal 1977 è diventato procuratore a Venezia. Quarant'anni in magistratura. Fino a 65 ...
[in un’intervista a questo giornale](https://www.ilriformista.it/intervista-a-carlo-nordio-votate-si-al-referendum-sulla-giustizia-o-basta-lagne-sulla-malagiustizia-299157/): “La politica non si è ancora riapprovata dei poteri che ha sconsideratamente ceduto ai magistrati in tutti i campi, compresa l’abolizione dell’immunità parlamentare. Ma sostiene anche la depenalizzazione di molti reati e la necessità di una legge sul suicidio assistito. Sostiene la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, giudica “una porcheria di un Paese civile” la diffusione pubblica di intercettazioni, definisce l’obbligatorietà dell’azione penale una garanzia che “di fatto si è convertita in un intollerabile arbitrio”. Giancarlo Galan, che per 15 anni era stato presidente della regione Veneto in quota Forza Italia, ha scontato due anni ed è stato condannato al risarcimento di 5,8 milioni di euro. La prima, nel 1993, riguardava un’indagine per finanziamento illecito che nasceva a carico dei vertici veneti del Psi e della Democrazia cristiana, con le condanne di Gianni De Michelis e Carlo Bernini, e che si è andata allargando ai comunisti. Si è laureato in Giurisprudenza a Padova e dal 1977 è diventato procuratore a Venezia.
Giorgia Meloni, dopo aver accettato l'incarico di formare il nuovo governo, ha annunciato la lista dei ministri.
Prima diviene consigliere alla IV sezione penale della Corte di appello di Roma e poi, dal maggio 2018 è consigliere di sezione penale alla Corte di Cassazione. Maria Elvira Calderone (tecnico) ministro del Lavoro - Marina Calderone è il nuovo ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Nel governo Meloni si occuperà di scuola assumendo la responsabilità del dicastero dell'Istruzione e del Merito. Adolfo Urso (Fratelli d'Italia) ministro delle Imprese e del made in Italy - Torna ad occuparsi di temi economici, dopo la parentesi al Copasir, Adolfo Urso. Al Viminale comincia subito la sua battaglia contro l'immigrazione irregolare: in un anno e tre mesi da ministro (tanto durerà il Governo Conte I ) ha più volte stretto le maglie con provvedimenti come le multe alle ong che caricano i migranti in mare per portarli in Italia, e dando al ministro dell'Interno il potere di limitare o vietare l'ingresso delle navi. La prima è il lago, il lago di Varese, che per lui che viene da una famiglia di pescatori è il luogo dell'anima, dove ha casa e radici. Il 18 aprile del 2018, quando era alla guida del Senato, riceve dal capo dello Stato Sergio Mattarella l'incarico di verificare l'esistenza di una maggioranza parlamentare tra i partiti della coalizione di centrodestra e il Movimento Cinque Stelle per la formazione di un nuovo governo. Ha ricoperto per meno di due mesi l'incarico di ministro senza portafoglio della Famiglia e della Disabilità con il governo Conte I, nel luglio 2019, ma a settembre, con il governo Conte II, quell'incarico fu affidato ad Elena Bonetti. Nata a Como, 46 anni, Locatelli è laureata in Sociologia, educatrice specializzata nella cura delle persone affette da disabilità psichica, ed ha lavorato nel campo dell'assistenza e della cura delle persone affette da disabilità intellettiva. Alle elezioni politiche del 2022 viene ricandidata alla Camera nel collegio uninominale Puglia - 01 (Foggia) per il centrodestra e in terza posizione nelle liste di Fratelli d'Italia nei collegi plurinominali Calabria e Sicilia. Nel 2018 approda al Senato per Fratelli d'Italia dove diventa presidente del gruppo parlamentare, incarico in cui è stato confermato anche in questa legislatura e che ora - che entra al governo - dovrà lasciare. Andrea Abodi è il nuovo titolare del dicastero dello sport nel governo Meloni, e la sua nomina segna tra l'altro il ritorno del ministero, a venti mesi dalla caduta del Conte 2.
La presidente del Consiglio incaricata Giorgia Meloni ha comunicato al Capo dello Stato la lista dei responsabili dei dicasteri.
SPORT E GIOVANI: Andrea Abodi AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE: Roberto Calderoli Andrea Abodi Sport e Giovani. Sarà, come previsto, ministro della Giustizia in forza a Fratelli d’Italia. Roberto Calderoli Affari regionali e Autonomie. Si tratta dunque del padovano Adolfo Urso, nato a Padova nel 1957, attuale presidente del Copasir, il Comitanto parlamentare che vigili sai servizi segreti, in passato per due volte viceministro alle Attività produttive con delega al Commercio estero.
Laureato in Giurisprudenza, è stato anche consulente della Commissione parlamentare per il terrorismo e presidente della Commissione ministeriali per la ...
Nella sua carriera è stato anche consulente della Commissione parlamentare per il terrorismo e presidente della Commissione ministeriali per la riforma del codice penale. Prima del pensionamento, come procuratore aggiunto, è stato titolare dell’inchiesta del Mose di Venezia. È stato protagonista della famosa stagione di ‘Mani Pulite’ con un’inchiesta sulle cooperative rosse.
La magistratura l'ha lasciata nel 2017, quando ricopriva l'incarico di procuratore aggiunto di Venezia, culmine di una carriera cominciata nel 1977 e che lo ...
L'ultimo, pubblicato quest'anno, è una riflessione che spazia da Tangentopoli al "crollo della magistratura". In questo momento l'aspetto piu' importante, ancora piu' della separazione delle carriere, del Csm e' l'impatto che sull'economia puo' avere la giustizia". Convinto garantista, Nordio - che è originario di Treviso e ha 75 anni- di giustizia ha continuato a occuparsi nei suoi interventi su diversi quotidiani .
Nel corso della sua carriera in magistratura ha indagato sulle Brigate Rosse in Veneto negli anni Ottanta, e, un decennio dopo, sulla Tangentopoli veneta e ...
Nei mesi scorsi, infine, è stato nominato tra i consulenti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte dell'ex capo della comunicazione di Mps David Rossi. Giudice istruttore al tribunale di Venezia, dal 1982 ha iniziato a svolgere funzioni di pm presso la procura veneziana, della quale, nel 2009, è diventato procuratore aggiunto. Nel corso della sua carriera in magistratura ha indagato sulle Brigate Rosse in Veneto negli anni Ottanta, e, un decennio dopo, sulla Tangentopoli veneta e sulle coop rosse, mentre in anni più recenti, prima di lasciare la toga, ha coordinato l'inchiesta sul Mose
Magistrato in pensione, ha indagato negli anni '80 sulle Brigate Rosse. Protagonista nell'era Tangentopoli, è stato anche titolare dell'inchiesta sul Mose.
Il rapporto con Fdi si fa sempre più organico e alle elezioni politiche del 25 settembre scorso è candidato alla Camera nel collegio uninominale Veneto 1 - 03, quello della Treviso, oltre che come capolista in Veneto 1 nel plurinominale. Nordio, 75 anni, è originario di Treviso, si è laureato all'Università di Padova e ha svolto la sua intera carriera da magistrato a Venezia. È a lui, ex giudice istruttore e poi pm a Venezia, che Giorgia Meloni ha affidato uno dei dicasteri più delicato del suo Governo, uno dei più discussi tra gli alleati.
Pochi minuti fa il primo presidente del Consiglio dei Ministri donna nella storia della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni, ha letto i nomi dei ministri ...
Per questo servono risorse e strumenti di governance che non possono che essere tarati sulle esigenze delle comunità della montagna. Rileviamo con soddisfazione che ci sono ben tre ministri veneti, dei quali uno trevigiano, Carlo Nordio, cui va il mio augurio di buon lavoro”. Il presidente della Provincia di Treviso e di Upi Veneto Stefano Marcon ha augurato “Buon lavoro al nuovo Governo Meloni e ai nuovi Ministri, tutte persone di grande caratura, molte delle quali conosco personalmente.