Entro una settimana il voto per il successore, ha detto la premier in una breve dichiarazione dopo settimane disastrose alla guida del Regno Unito.
Liz Truss è stata in carica come premier britannica per soli 45 giorni, il mandato più breve dei primi ministri del Regno Unito. Con queste parole la premier britannica Liz Truss ha annunciato le sue dimissioni affermando di essere entrata in carica "in un momento di grande instabilità economica e internazionale". Scende ai minimi dallo scorso 11 ottobre il differenziale tra titoli di stato inglesi e Bund decennali tedeschi, che scivola da 213,48 a 144,1 punti, dopo le dimissioni della premier Liz Truss.
La prima ministra britannica ha rassegnato le sue dimissioni dopo solo sei settimane di governo, diventando la premier con il mandato più breve nella storia ...
“La prima ministra Liz Truss ha finalmente rassegnato le dimissioni, in una gloriosa vittoria per la lattuga del Daily Star”, si legge sul sito del tabloid. Il Daily Star ha deciso di prendere seriamente la questione e di piazzare, lo scorso 14 ottobre, una vera lattuga su un tavolo, accanto a una foto incorniciata della premier. Il tabloid britannico ha acquistato una lattuga da 60 penny una settimana fa, chiedendosi se l’ortaggio sarebbe durato di più il governo Truss.
LONDRA (ITALPRESS) – “Mi dimetto da leader del partito Conservatore. Ci sarà una riunione della leadership del partito. Resterò primo ministro finchè non ...
Di fronte ai giornalisti ha raccontato di essere entrata in carica in un momento di “grande instabilità economica e internazionale”, ma “riconosco, data la situazione, che non posso che consegnare il mandato su cui sono stata eletta dal partito Conservatore”.(ITALPRESS).-foto agenziafotogramma.it- “Sono stata eletta con il mandato di cambiare, ma data la situazione non posso farlo”, ha detto Truss parlando da Dowing Street. [Principale](https://www.corrierepl.it/) [Italpress news](https://www.corrierepl.it/category/italpress-news/)Gran Bretagna, il primo ministro Truss si dimette
Nel suo statement, Truss ha spiegato di aver concordato con Graham Brady, presidente del comitato dei parlamentari del comitato 1922, un calendario in base a ...
Il cancelliere tedesco ha chiaramente dimenticato il passato nazista del suo paese e i 30 milioni di sovietici uccisi o morti di fame e di freddo durante la guerra". Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, ha poi attaccato "zia Ursula von der qualcosa Leyen" che ha definito “una rappresentante di Big Pharma” e Olaf Scholz: "Seguendo le orme della sua amica di gabinetto Annalena Baerbock, ha deciso di accusare la Russia di usare la fame e l'energia come armi nel conflitto. Truss ha concluso spiegando di essere stata eletta con il mandato di creare una maggiore crescita economica, ma di non essere stata in grado di realizzarla. "La Gran Bretagna non ha mai conosciuto una tale vergogna come primo ministro", ha aggiunto. Ho parlato con sua maestà il Re per informarlo che mi dimetto da leader del partito conservatore". Liz Truss ha rassegnato le dimissioni da primo ministro dopo appena 44 giorni in carica.
Liz Truss si è dimessa da leader del Partito conservatore e rimarrà premier solo fino a quando non sarà scelto un successore (ANSA)
Liz Truss è stata in carica come premier britannica per soli 45 giorni, il mandato più breve dei primi ministri del Regno Unito. Con queste parole la premier britannica Liz Truss ha annunciato le sue dimissioni affermando di essere entrata in carica "in un momento di grande instabilità economica e internazionale". Scende ai minimi dallo scorso 11 ottobre il differenziale tra titoli di stato inglesi e Bund decennali tedeschi, che scivola da 213,48 a 144,1 punti, dopo le dimissioni della premier Liz Truss.
Liz Truss ha annunciato le sue dimissioni, dopo sei settimane nel ruolo di premier: «Ho già avvertito il re». E il sindaco di Londra Sadiq Khan: «Ora...
Il partito conservatore è esausto, sfibrato dalle convulsioni del dopo-Brexit e anche con un nuovo leader sembra ormai incapace di proporre soluzioni. La premier è stata costretta dunque a una umiliante marcia indietro che ne ha distrutto la credibilità e ha portato alla sua estromissione. La Gran Bretagna precipita così in una crisi senza precedenti: solo a luglio Boris Johnson era stato estromesso e ora Londra si avvia ad avere il terzo primo ministro nel giro di poco più di tre mesi. Ho quindi parlato con Sua Maestà il Re per informarlo che mi dimetto da Leader del Partito Conservatore». LONDRA — Cala il sipario, ingloriosamente, sulla più breve leader di governo della storia britannica: Liz Truss si è dimessa dopo soli 45 giorni a Downing Street. La premier lascia dopo sei settimane: «Ho già avvertito il re».
L'addio a Downing Street arriva dopo sole 6 settimane. In una breve dichiarazione ha spiegato di essere arrivata al potere "in un momento di grande ...
Fonti della diplomazia russa hanno commentato le dimissioni di Truss dicendo che il Regno Unito "non ha mai vissuto un tale imbarazzo". Graham Brady ha fatto sapere che sarà possibile tenere le elezioni per la nuova leadership del partito conservatore entro il prossimo 28 ottobre e quindi si potrebbe avere "un nuovo leader in carica prima della dichiarazione di bilancio che avrà luogo il 31". Nel breve discorso di dimissioni, Truss ha definito anche "la guerra illegale di Putin in Ucraina" come un elemento che "minaccia la sicurezza di tutto il nostro continente". Ha spiegato di essere arrivata al potere "in un momento di grande instabilità economica e internazionale. Sono stata eletta con il mandato di cambiare", ma "data la situazione non posso farlo" In una breve dichiarazione ha spiegato di essere arrivata al potere "in un momento di grande instabilità economica e internazionale.
Il governo britannico guidato dalla Conservatrice Liz Truss potrebbe essere più vicino a cadere, dopo che nelle ultime ore una serie di eventi ne hanno ...
I giornali inglesi hanno raccontato che ci sono stati momenti di grande caos alla Camera dei Comuni, dove alcuni membri del governo avrebbero cercato di costringere fisicamente e con la forza alcuni parlamentari Conservatori a votare. È la data di uscita o il titolo?», sottintendendo che Truss potrebbe lasciare il ruolo di prima ministra prima della fine dell’anno. In serata c’è stato poi un voto su una mozione dell’opposizione che chiedeva di vietare il cosiddetto fracking, ovvero l’estrazione di gas naturale tramite trivellazione di sedimenti rocciosi. Keir Starmer, leader dei Laburisti, ha iniziato il suo intervento notando scherzosamente che era in corso la realizzazione di un libro biografico su Truss. Al posto di Kwarteng, Truss aveva scelto [Jeremy Hunt](https://www.ilpost.it/2022/10/17/hunt-ritira-piano-tasse-truss/), esponente dell’ala centrista e moderata del Partito Conservatore. Il governo britannico guidato dalla Conservatrice Liz Truss potrebbe essere più vicino a cadere, dopo che nelle ultime ore una serie di eventi ne hanno evidenziato l’estrema fragilità.
L'annuncio dopo la tempesta sui mercati innescata dalla riforma fiscale poi ritirata e la rivolta dei conservatori. I laburisti chiedono elezioni. La sterl…
La premier britannica Liz Truss ha annunciato le dimissioni dopo le polemiche per il taglio azzardato delle tasse.
Times: Boris Johnson pensa di candidarsi a leadership Tory - Boris Johnson sta pensando di ripresentarsi al voto per la leadership dei Tory. Spero che, in ogni caso, la Gran Bretagna possa trovarlo il prima possibile la stabilità. Il discorso con cui Liz Truss ha annunciato le dimissioni - Ecco il testo integrale del breve discorso con cui la premier britannica Liz Truss ha annunciato le sue dimissioni. Riconosco però, data la situazione, di non poter realizzare il mandato per cui sono stata eletta dal Partito conservatore. Per gli scommettitori sarebbero in pista anche gli ex premier [Boris Johnson ](https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/gb-il-premier-boris-johnson-e-sul-lastrico-non-arriva-a-fine-mese_31782460-202102k.shtml)e Theresa May, rispettivamente dati a 13/1 e16/1. Lo spread scende ai minimi dallo scorso 11 ottobre - Il mondo della finanza approva le dimissioni. Sono stata eletta dal Partito conservatore con il mandato di cambiare questa situazione. Ciò consentirà di rimanere sulla strada per realizzare i nostri piani fiscali e mantenere la stabilità economica e la sicurezza nazionale del nostro paese. La guerra illegale di Putin in Ucraina minaccia la sicurezza di tutto il nostro continente. A succedergli Jeremy Hunt, l'uomo più quotato come successore della Truss, che però ha annunciato che non intende candidarsi per la leadership del partito conservatore. Il secondo, sottolineano i media, fu quello di George Canning, rimasto in carica per 119 giorni prima di morire nel 182. Il primo a lasciare l'incarico era stato il ministro del Tesoro, Kwasi Kwarteng.
di Elisabetta Corsi –. E' durato poco il governo di Liz Truss, succeduto al frizzante Boris Johnson: dopo soli 45 giorni la pasionaria Tory ha rassegnato le ...
Una fine non proprio brillante per Truss, la quale aveva promesso un drastico taglio delle tasse, soprattutto per le imprese, salvo poi essere costretta a fare marcia indietro. “Non potendo portare a termine il mio mandato – ha affermato – mi sono recata dal re per rassegnare le mie dimissioni da capo del Partito Conservatore”. Già ieri sera al Parlamento si è tenuta una seduta di fuoco, con le minacce da parte del Partito Conservatore di sospendere quei deputati che non avessero avallato il piano del governo sulle trivellazioni per l’estrazione del gas di scisto attraverso la tecnica del “fracking”, usata negli Usa ma proibita nell’Unione Europea per l’impatto ambientale, ma poi davanti al gran numero di parlamentari conservatori messisi di traverso Truss ha dovuto fare marcia indietro.
Il suo mandato è stato il più breve di sempre. I motivi delle dimissioni e il profilo della (ex) primo ministro inglese.
Ma Truss ha ripetutamente sconfessato le sue precedenti opinioni di sinistra e ha definito un "errore" un discorso che ha tenuto, quando aveva 19 anni, a sostegno dell'abolizione della monarchia dopo che una sua clip è riemersa alla conferenza "Lib Dem" nel 1994. Il ministro degli Esteri, che era il leader dei Liberal Democratici dell'Università di Oxford, ha recentemente affermato di aver capito che la regina e gli altri reali sono "la chiave" del successo del Regno Unito. Si era angosciata sull'opportunità di sostenerla perché era sua figlia, o di non sostenerla perché era una Tory", ha detto al Times. Da quel momento ha iniziato a scalare le gerarchie del partito in cui iniziò a militare nel 1998, dopo che in precedenza era stata presidente dei Lib-Dem all'Università di Oxford. Il 5 settembre è stata eletta leader dei conservatori, succedendo a Boris Johnson sia nella guida del partito che del paese. Nata 47 anni fa a Oxford, figlia di un professore di matematica e di un'infermiera che votano Labour, una breve carriera da contabile, Liz Truss è entrata in Parlamento nel 2010.
La premier britannica Liz Truss ha annunciato, in una breve dichiarazione a Downing Street, le sue dimissioni da leader del Partito Tory. Truss ha ammesso che " ...
Truss ha anche precisato che rimarrà premier "fino a che non sarà scelto un successore". La premier britannica Liz Truss ha annunciato, in una breve dichiarazione a Downing Street, le sue dimissioni da leader del Partito Tory. "Famiglie ed imprese erano preoccupate su come pagare le proprie bollette, la guerra illegale di Putin in Ucraina minaccia la sicurezza dell'intero continente - ha aggiunto - e il nostro Paese da troppo tempo è frenato da una crescita economica lenta".
Dopo poche settimane alla guida del Regno Unito, Liz Truss si è dimessa da leader del Partito conservatore. Rimarrà premier solo fino alla scelta del ...
E anche il leader dei liberaldemocratici, Ed Davey, ha twittato: "Non abbiamo bisogno di un altro primo ministro conservatore che barcolli da una crisi all'altra. Il cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt - da pochi giorni in carica - ha confermato che non intende candidarsi per la leadership del partito Conservatore dopo le dimissioni della Truss. Con queste parole la premier ha annunciato le sue dimissioni in una breve dichiarazione a Downing Street, affermando di essere entrata in carica "in un momento di grande instabilità economica e internazionale".
La premier britannica, da settimane al centro di polemiche, lascia Downing Street. Il successore "entro una settimana". I laburisti chiedono elezioni ...
Brady ha assicurato che i Tory avranno un nuovo leader entro venerdì prossimo, ipotizzando però che la scelta potrebbe essere resa nota prima, nel caso ci fosse un solo candidato; e un candidato unico eviterebbe di accentuare la spaccatura interna al partito, quella spaccatura che già sta provocando un'emorragia di consenso Nell'illustrare come i Tory sceglieranno il nuovo leader, Sir Graham Brady ha anticipato che sarà consultato il partito. Lo scrive il Times, secondo il quale l'ex premier rietiene che sia in gioco "l'interesse nazionale". Sir Graham Brady, il presidente del Comitato 1922, il potente organismo di vertice dei Tory, ha assicurato che sarà eletto un nuovo leader conservatore entro il 28 ottobre e dunque ci sarà un nuovo premier il 31 ottobre, giorno in cui è prevista la presentazione della manovra da parte del Cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt. "Sono stata eletta con il mandato di cambiare" ma "data la situazione non posso farlo", ha proseguito, annunciando le dimissioni. Intanto i bookmaker non hanno aspettato a offrire le quote su chi sarà il prossimo inquilino di Downing Street.
La lattuga del Daily Star batte la premier Liz Truss, alla quale Ryanair augura buon viaggio consegnandole un biglietto aereo. Le dimissioni più veloci ...
Ryanair ha rincarato la dose postando una foto dell’ex prima ministra alla guida di un treno e ipotizzando una sorta di futuro da ferroviere: “Mick Lynch potrebbe metterci una buona parola”, ha scritto chiamando in causa il capo di un sindacato del settore trasporti. La compagnia aerea low-cost ha postato un biglietto di sola andata da Londra a “anywhere” (ovunque, ndr) con il nominativo della premier. “Il primo ministro Liz Truss ha finalmente rassegnato le dimissioni in una gloriosa vittoria per la lattuga del Daily Star, che finora si è rifiutata di commentare il suo futuro politico”.
L'affondo del settimanale alla premier britannica con un paragone con il nostro Paese: instabilità politica, bassa crescita e subordinazione ai mercati ...
Per quanto ci sia "motivo di essere più fiduciosi per quanto riguarda la Gran Bretagna, dove l'instabilità politica è ormai una malattia di un solo partito". Quando i cambi di leader e di governo sono sempre dietro l'angolo, la pantomima e la personalità sostituiscono la politica. La Gran Bretagna ha un debito più basso, una propria valuta e una propria banca centrale e il mercato pensa di avere molte meno possibilità di insolvenza rispetto all'Italia. Il settimanale prima snocciola una serie di dati per cui non si può paragonare il Regno Unito al nostro Paese: tra il 2009 e il 2019 il tasso di crescita della produttività della Gran Bretagna è stato il secondo più lento del G7, ma quello italiano è stato di gran lunga peggiore. Il Regno Unito è più giovane e ha un'economia più competitiva. Il riferimento è a un opuscolo del 2012 intitolato “Britannia Unchained", in cui gli autori - la futura primo ministro Liz Truss e Kwasi Kwarteng, che fino a pochi giorni fa era il ministro dell'Economia - usano l'Italia come monito e, insieme ad altri paesi dell'Europa meridionale, la portano ad esempio della “direzione da non prendere”: servizi pubblici intasati, bassa crescita, scarsa produttività.
La copertina ritrae l'ormai ex premier con simboli italici più o meno reali. Ma l'articolo spiega come il Belpaese stia molto meglio del Regno Unito.
La Gran Bretagna, si spiega, non è l’Italia se si considerano il tasso di crescita, l’età media della popolazione, la competitività dell’economia, il livello del debito, la diversa posizione rispetto al club europeo e ancora la sovranità sulla moneta per cui – tutto ciò sceverando – Londra non è Roma e quindi no, la “Britaly” non c’è. L’idea della cover ha forse preceduto quella dell’articolo oppure in redazione non si sono parlati, perché il pezzo asserisce – primo rigo del secondo capoverso – seccamente così: “Il paragone tra i due Paesi è inesatto”. Bastò quell’”Unfit to lead Italy” del 2001 a lasciare qualche ammaccatura al premier di allora Silvio Berlusconi, che molti anni dopo avrebbe supportato con il suo cognome il biasimo semantico rivolto a Boris Johnson, quando Oltremanica venne rinominato “Borisconi”.
L'ultima copertina del settimanale britannico usa gli stereotipi sull'Italia per indicare il declino del governo inglese.
Tra tutti, val la pena di citare quello di Barbara Serra, giornalista angloitaliana che lavora per Al Jazeera che su Twitter ha commentato: «Il cielo sa che l’Italia è piena di problemi, ma da “britaliana” trovo offensiva questa copertina di The Economist. Quelli di Churchill sugli italiani: «Affrontano il calcio come fosse una guerra e la guerra come fosse un gioco». [il Regno Unito si è messo nel mirino ](https://www.ilsole24ore.com/art/le-menzogne-brexit-dietro-declino-londra-AEyXTL9B)dei cosiddetti speculatori, che sui mercati finanziari fiutano la debolezza di debitori aprendo posizione “corte” sui loro titoli, scommettendo cioè al ribasso su tutti ciò che era denominato in sterline. E le reazioni, in particolare sui social non sono mancate: «Leggere l’Economist è un piacere per ogni diplomatico - dice l’Ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini - ma la vostra ultima copertina è ispirata ai più vecchi tra gli stereotipi. Spesso in passato il settimanale ha messo l'Italia sotto la lente, quasi sempre per sottolineare i difetti: il Berlusconi definito inadatto (“unfit”) a governare, quel “Ci dobbiamo preoccupare” riferito a Meloni e alla sua affermazione elettorale, per non parlare dei “Mamma mia” sempre riferiti a B. In poche occasioni lo specchio dei tempi si riflette sulla copertina di un giornale come accade sulle cover di The Economist e le sue rappresentazioni dei potenti della terra e degli eventi che ci coinvolgono tutti sono una sentenza: ne sa qualcosa Boris Johnson raffigurato in metà volto come un clown o Donald Trump, disegnato con i lineamenti di Vladimir Putin.