Belgorod

Mosca denuncia un attentato in un centro di addestramento militare nella regione occidentale russa di Belgorod, dove oggi due uomini hanno aperto il fuoco ...

«Chiedo in nome di Dio che si metta fine alla follia crudele della guerra». «Zelensky ha fatto riferimento al film in questi mesi e non è difficile capire il perché», ha detto la star di Hollywood alla Cnn. La guerra è il segno più chiaro della disumanità». «Gli ucraini hanno bisogno di droni, ne hanno ma non quanto i russi», ha spiegato Hamill. Bergoglio considero la persistenza della guerra «tra noi come il vero fallimento della politica». La Russia - si legge nel report diffuso dal Guardian - «probabilmente è incapace di produrre munizioni avanzate al ritmo con cui vengono consumate». L’assistenza della Nato all’Ucraina «complica significativamente la situazione», e questo «probabilmente richiede la nostra mobilitazione economica interna e di altro tipo: una cosa è il regime di Kiev, ma un’altra cosa è il potenziale della Nato. Secondo l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, questa mattina «il sistema di difesa aerea ha funzionato su Belgorod, ci sono state 16 esplosioni, le finestre delle case tremavano, scattavano gli allarmi delle auto, c’erano rumori molto forti». Per questo la questione dei tank - ha concluso - non è tanto urgente in questo momento quanto quella della difesa aerea”. Sarebbe stata una discussione sulla religione all’origine della sparatoria avvenuta ieri in un campo di addestramento militare nella regione di Belgorod, nel sud-ovest della Russia e nella quale sono rimasti uccisi 11 commilitoni. Il capo dell’amministrazione regionale di Mykolaiv Vitaly Kim ha chiesto di prendere sul serio l’allarme: “Stanno arrivando i missili russi, prendete sul serio l’allarme aereo”. L’Alleanza «de facto è già coinvolta nel conflitto ucraino - ha sottolineato - Ma questo non influisce in alcun modo su tutti i nostri obiettivi, l’operazione continua e sarà portata a termine».