Prima che Colombo arrivasse in America, altri popoli europei l'avevano raggiunta, in particolare i norreni.
La ragione è semplice: dopo il viaggio di Leif Erikson non si stabilirono rapporti permanenti tra il Vecchio continente e l’America; in Europa nessuno o quasi seppe niente della spedizione. Inoltre, gli europei non ne avvertivano l’esigenza: le scoperte del ‘400 e ‘500 furono determinate dalla volontà di esplorare i mari, soprattutto al fine di aprire nuove rotte commerciali, mentre nell’anno 1000 nessuno ci pensava. Secondo le saghe nordiche, poco dopo il 980 un navigatore che si stava recando in Groenlandia, Bjarni Herjólfsson, fu spinto verso sudovest da una tempesta e raggiunse involontariamente le coste del Canada. Forse i norreni fondarono altre colonie sulle coste canadesi e viaggiarono alla ricerca di legname anche negli anni dopo Leif, ma non vi sono prove certe. Ma perché, se i norreni arrivarono nel continente americano intorno all’anno 1000, consideriamo come “scoperta dell’America” quella del 1492? Secondo le saghe nordiche, gli antichi testi che narrano la storia degli scandinavi, intorno all’anno 980 un navigatore, Erik il Rosso, partendo dall’Islanda raggiunse le coste della Groenlandia insieme a un manipolo di uomini. Il continente americano è separato dall’Afro-Eurasia (cioè la massa continentale di Europa, Africa e Asia, che sono “attaccati” tra loro) sin dalla fine dell’ultima glaciazione, avvenuta intorno a 11.000 anni fa. In America infatti esistevano già delle civiltà, alcune delle quali relativamente avanzate (si pensi a Maya, Aztechi e Inca), che non avevano bisogno di essere “scoperte”. Il gruppo si insediò sull’isola e vi rimase per tre anni. I primi viaggi nel continente americano furono compiuti da navigatori norreni, cioè originari della Penisola scandinava, noti anche come normanni o vichinghi (sebbene la parola vichingo più precisamente indichi solo i guerrieri del popolo norreno). [intorno a 20.000/30.000 anni fa gli esseri umani popolarono il continente americano](https://www.geopop.it/scoperte-le-impronte-piu-antiche-damerica/). Tuttavia l’espressione “scoperta dell’America” è troppo radicata nell’uso comune perché possa essere sostituita in tempi rapidi.
Interviste, documentari, ospiti e non solo: celebriamo l'anniversario dell'impresa del navigatore genovese. Un documentario su Cristoforo Colombo firmato da ...
Il 12 ottobre del 1492 infatti, dopo 36 giorni di navigazione nell'Oceano Atlantico, Cristoforo Colombo incappava in quel gigantesco imprevisto, che in seguito ...
Aveva in realtà scoperto qualcosa di immenso, che peraltro aveva salvato la sua vita e quella del suo equipaggio. Un gigantesco abbaglio che ci ha regalato una della più grandi scoperte di tutti i tempi. Tutti i dotti del suo tempo e tutti i navigatori non avevano dubbi a riguardo.
Lo sviluppo tecnico e scientifico, la ricerca di spazi e ricchezze, ambizioni antiche e moderne che si abbracciano, saldandosi nell'istante di un futuro ...
Una sfida che pochi storici hanno avuto la forza e il coraggio di affrontare e indagare in profondità. […] Colombo rimane un tema affascinante e irrisolto, un tavolo di lavoro incompiuto e sempre aperto a nuovi, magari inattesi contributi. Il celebre genovese, insignito di titoli e concessioni dalla sovrana Isabella, tra cui la carica di viceré e governatore degli eventuali territori scoperti, privilegi nobiliari e accordi di compartecipazione agli utili, non si accorse di essersi imbattuto in un continente inesplorato. Una figura misteriosa, amata e detestata, da rileggere rifuggendo anacronismi e semplificazioni, come giustamente ammonisce lo storico Marco Valle: “Colombo è figlio del suo tempo, un tempo fervido d’ingegni, prodigo di contrasti, armonioso e feroce, illuminato e imbarbarito, raffinato e disperato. L’eterna contesa tra la terra e il mare, tra lo stato solido e quello liquido, visse un arco temporale da protagonista, animando esistenze straordinarie di avventurieri, condottieri, esploratori e affaristi senza scrupoli. Era giunto il momento di rinascere, di vestirsi a festa, di salpare.
Scusate tanto, ma io ragiono e parlo all'antica; e il 12 ottobre è l'anniversario della scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo con tre ...
I Maya erano scomparsi da tempo, ammazzandosi tra loro e sterminando i vicini a colpi di sacrifici umani di massa. Colombo pensava di raggiungere un continente che erano le Indie Orientali, cioè il Giappone e la Cina; e, secondo i suoi calcoli e la sua conoscenza dei venti atlantici, pensava, come fu, che gli bastassero 70 giorni, navigando ad ovest verso sud, e tornando ad est da nord. Scusate tanto, ma io ragiono e parlo all’antica; e il 12 ottobre è l’anniversario della scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo con tre caravelle della beata Isabella, regina di Castiglia.
Il 12 ottobre 1492 l'esploratore sbarcava in America (sbagliando strada). E scoprì un continente, le patate, i pomodori, il cacao...
Ma gli eredi si ribellarono e intentarono una causa (che durò 20 anni) alla corona di Castilla y Leon, ottenendo alla fine un ricco vitalizio. Invece gli indigeni locali magnificarono subito a Colombo le virtù del cacao (tra l’altro ne utilizzavano anche i semi come monete) e gli offrirono la bevanda che ne nasce. Colombo ricevette la Niña e la Pinta, due caravelle in pessime condizioni (soprattutto la Pinta), più il diritto di requisirne una terza. La patata in Europa sostituì la castagna, ma solo dopo due secoli di esperimenti: all’inizio venne usata per il bestiame. A parte il fatto che quando arrivò lì il continente era già abitato da milioni di persone, è ormai provato che intorno all’anno Mille un vichingo islandese di nome Leif Ericson sbarcò a Terranova, in Canada. Ed è per questo che non si chiama “Cristofora”, ma “America” (comunque Colombo poté consolarsi con...
Una data divenuta leggenda, che cambiò la storia del mondo. Dopo aver navigato per circa 33 giorni, e dopo aver sostato un mese all'isola di La Gomera, ...
Alle prime ore del mattino del famoso 12 ottobre le tre imbarcazioni riuscirono a addentrarsi nella barriera corallina e a sbarcare su un’isola chiamata, dalle popolazioni autoctone, Guanahani: fu Cristoforo Colombo a ribattezzarla Isola di San Salvador. Al suo ritorno in Spagna, Colombo fu accolto con tutti gli onori e, in seguito, compì altri tre viaggi verso le Americhe ma con esiti meno importanti del primo, finendo in rovina e perdendo la considerazione dei reali di Spagna, Ferdinando II d’Aragona e Isabella di Castiglia, che avevano finanziato la sua impresa. Dopo aver navigato per circa 33 giorni, e dopo aver sostato un mese all’isola di La Gomera, per riparazioni alle imbarcazioni, e convinto di fare rotta verso le Indie, il 12 ottobre 1492 Cristoforo Colombo approdò in un nuovo continente che più tardi prese il nome di America, in onore di Amerigo Vespucci.
Sono passati 530 anni dal giorno in cui il navigatore genovese toccò terra nell'isola di San Salvador. Con le sue tre caravelle, al soldo dei sovrani di ...
Cristoforo Colombo compie la scoperta dell'America prima del 1492? È la tesi avanzata dallo studioso Ruggero Marino, a 530 anni dal grande viaggio.
"uovo di Brunelleschi". Si racconta che durante una festa uno spagnolo disse a Colombo che, se non fosse riuscito lui, le Indie le avrebbe trovate qualche suddito di Isabella e Ferdinando. A gloria e nome dei re cattolicissimi Isabella e Ferdinando, "si assunse il compito di evangelizzare l'America oltre che di governarla e forse non conveniva più a nessuno cambiare versione". Primo fra tutti la lapide di Innocenzo VIII, sulla quale si legge "Novi orbis suo aevo inventi gloria": "Nel tempo del suo pontificato la gloria della scoperta del Nuovo Mondo". Niente di più falso, visto che già fin dagli albori del Medioevo tutti i dotti erano assolutamente certi che la Terra fosse una sfera. La storia "riscritta"- Ma allora perché abbiamo sempre e da sempre detto e ripetuto che l'America è stata scoperta nel 1492? Tre indizi fanno (più che) una prova- Ci sono anche altri due indizi a sostegno della scoperta "anticipata". "Ma lo si fa nella vita di Papa Innocenzo VIII, mentre non c'è alcun accenno a Colombo nella biografia di papa Alessandro VI". In ogni caso si tratta di date antecedenti il 1492, corrispondenti al 1485 o al 1491 del calendario cristiano. Non a caso il primo oro del nuovo continente si trova in alcune chiese italiane". Per secoli fior fior di storici sono rimasti stupiti da questa "facilità" di navigazione, senza intoppi, con calcoli su venti e correnti troppo precisi per essere "improvvisati". Secondo lo studioso Ruggero Marino, il primo viaggio di Colombo sarebbe da retrodatare
Scoperta America, 530 anni dopo l'impresa di Cristoforo Colombo: ma va retrodatata? C'è uno studio italiano secondo cui il navigatore sarebbe arrivato ...
[DANTE/ Il viaggio (riuscito) di Boccaccio e Pupi Avati nella "memoria" di Dante](https://www.ilsussidiario.net/news/dante-il-viaggio-riuscito-di-boccaccio-e-pupi-avati-nella-memoria-di-dante/2419970/)11.10.2022 alle 00:27 [SCIENZA & LIBRI/ L’universo oscuro](https://www.ilsussidiario.net/news/scienza-libri-luniverso-oscuro/2414489/)10.10.2022 alle 21:31 [SCIENZA & LIBRI/ Quasicristalli. Ci sono poi il contratto firmato da Colombo con i reali spagnoli, in cui si parla di un viaggio nelle Indie “che ha scoperto”, quindi con l’uso del verbo al tempo passato; inoltre, lo storico spagnolo di corte Gonzalo Fernández de Oviedo scrisse che Cristoforo Colombo fece la scoperta dell’America nel 1491. Ma il primo morì il 25 luglio 1492, prima che Cristoforo Colombo partisse, mentre la scoperta dell’America sarebbe avvenuta sotto il Pontificato di Rodrigo Borgia, cioè Alessandro VI. [Ida Platano, Uomini e Donne/ Colpo di fulmine per la dama? L’ipotesi dello studioso è che Papa Alessandro VI essendo spagnolo abbia voluto “scippare” la scoperta alla Chiesa, regalandola alla Spagna. Quindi, il viaggio proseguì toccando terra in altre isole, con Cuba che fu scambiata da Cristoforo Colombo per il Giappone o la Cina. [costretti ad abbandonare la Santa Maria](https://www.ilsussidiario.net/news/esteri/2014/5/14/cristoforo-colombo-la-scoperta-trovati-i-resti-della-caravella-santa-maria/499123/), inoltre prima del viaggio di ritorno gli equipaggi furono attaccati da una tribù ostile. Una scoperta così epocale che gli storici la fecero coincidere con la fine del Medioevo. Nel libro in questione si parla del viaggio del navigatore nella vita di Papa Innocenzo VIII, non nella biografia di Papa Alessandro VI. Dunque, il 12 ottobre 1949 è una data iconica, che ha stravolto la storia, perché furono rivoluzionate le mappe del pianeta in seguito alla scoperta dell’America. Partì con tre caravelle, la Niña, la Pinta e la Santa María. Quel viaggio nell’oceano Atlantico intrapreso per navigare verso ovest alla ricerca di una via marittima per le Indie portò ad una scoperta che inizialmente fu inconsapevole, perché il navigatore genovese non si rese subito conto di essere arrivato in un nuovo continente.
Il 12 ottobre 1492 Cristoforo Colombo tocca terra in America precisamente sull'isola dell'arcipelago delle Bahamas conosciuta dagli indigeni come Guanahanì e da ...
[Biblioteca Comunale Fantoniana – Città di Palestrina](https://www.facebook.com/bibliotecapalestrina?__cft__%5B0%5D=AZWvLmw91wsDbgXBs1Se_vt13AEdQ8lGKjDNKLqMqsqjfjUibI65IQ0v9Vp_ZeaiTw9vQAIH7d6GFXzc9ef3pGbNvJFX3QhXt8ZCQQwuNyLlgzKPOkpOgfPD2u1xsSwwYz4TNWpvEfVj2BqYaK0ezsIFl6Ao4NxvcZ2LT7HJYDshbAjts4TKWroshs0CY64T_wQ&__tn__=-%5DK-R) in via Madonna dell’Aquila, si terrà la presentazione del libro “La scoperta de l’America” di Cesare Pascarella, a cura del Dott. La terra era stata avvistata alle due di notte dalla vedetta della Pinta Rodrigo de Triana, ma lo sbarco fu possibile solo a mezzogiorno. Subito dopo aver baciato la terra Colombo, che era convinto di essere giunto nelle Indie di Marco Polo, prese possesso dell’isola in nome dei sovrani di Spagna.
Scoperta dell'America, 530 anni fa il celebre viaggio nell'oceano Atlantico, con l'obiettivo di navigare verso le Indie.
[Grande Fratello Vip](https://puntomagazine.it/2022/10/06/grande-fratello-vip-sara-manfuso-lascia-la-casa/) per Alfonso Signorini. [il Mattino](https://www.ilmattino.it/spettacoli/televisione/gf_vip_sara_manfuso_lascia_casa_marco_bellavia-6972203.html?refresh_ce) “, nonostante la Manfuso non fosse coinvolta nel caso Marco Bellavia, già a fine puntata aveva dichiarato la sua intenzione di lasciare il programma. Queste le sue ultime parole prima di lasciare la casa del Grande Fratello Vip. Pagine di Misericordia” di Don Francesco Cristofaro. Nelle loro vite ha cercato con semplicità e amore di far entrare la presenza di Gesù. “Lo sguardo di Gesù. Sarà attivo un servizio navetta gratuito dalle ore 14:30 alle ore 20:30 con frequenza ogni 30 minuti con capolinea nei pressi di Villa Avellino. In questo caso il ruolo era quello di Sybil Vane, che si suicida per amore di Dorian. È morta nella sua casa di Los Angeles l’attrice Angela Lansbury, ci lascia a 96 anni “La signora in giallo”. Durante le ore di apertura sarà sospeso l’obbligo del disco orario. Colombo torno in “patria” attraccando a Lisbona il 4 marzo e più tardi in Spagna. Dopo mesi di navigazione la notte del 12 ottobre, gli equipaggi di Cristoforo Colombo avvistarono terra ferma.