Allegri è e rimarrà l'allenatore della Juventus, la nostra società ha sempre fatto le verifiche a fine anno. La Juventus - ha aggiunto Agnelli - è nel suo ...
La crisi profonda bianconera per Allegri «non è una questione di tecnica o di tattica, ma di cuore e di passione». L’esonero di Allegri - che ha uno stipendio da 9 milioni, la mancata qualificazione ne costerebbe circa 30 - è la soluzione che tutti vorrebbero evitare, per prima la società che da Sarri a Pirlo non è riuscita a dare continuità al progetto tecnico, ma rischia di essere l’unico modo per dare la scossa a un gruppo totalmente al buio. [Juve](https://www.ilmessaggero.it/t/juventus) è andata oltre: il crollo 2-0 contro il Maccabi ad Haifa (che per la cronaca non vinceva in Champions dal 2002) cancella di fatto le speranze di qualificazione agli ottavi e getta ombre pesanti sul presente e il futuro di Max [Allegri](/t/allegri).
Ultime notizie Juventus - #AllegriOut è l'hashtag in tendenza su Twitter con i tifosi della Juve che invocano l'esonero Allegri dopo il 2-0 del Maccabi ...
Di un giocatore, di un fisioterapista, di un preparatore. Il problema attuale è di gruppo, di un atteggiamento generale. Di un uomo.
I bianconeri crollano ad Haifa e i tifosi sui social non perdonano: nel mirino c'è sempre il tecnico Allegri, chiedendo l'esonero.
Nel prepartita Arrivabene ha confermato Allegri, ma è chiaro che così non si può andare avanti. “Se oggi non lo cacciano è accanimento terapeutico. C’è chi rievoca i tempi di Sarri e Pirlo, che sono stati esonerati nonostante i trofei vinti, chi invece chiama Allegri a dimettersi con un moto di dignità. Sui social spopola ancora una volta l’hashtag #AllegriOut per chiedere il licenziamento del tecnico livornese. [October 11, 2022] Ti ho amato tanto.
Ha detto Arrivabene: non bisogna farsi prendere dalle scelte emozionali. Ma in questo momento esonerare Allegri lo sarebbe?
Soprattutto, da mantenere così, senza una reazione concreta. Una situazione complicata da digerire e capire. Dopo aver visto la Juve soccombere in Israele, dopo aver visto sciupare l'opportunità del rilancio europeo, ora la squadra bianconera rischia di star fuori dalla Champions League e pure dall'Europa League.
La sconfitta della Juventus contro il Maccabi Haifa ha fatto precipitare la situazione in casa bianconera.
Sento sciocchezze su Kim"](/interviste/esposito-il-napoli-a-cremona-non-mi-e-piaciuto-risultato-bugiardo-sento-sciocchezze-su-kim_477466.html) [ALTRE NOTIZIEAuriemma: "C'è solo un modo per salvare la stagione della Juventus". Guardate la Juventus"](/interviste/del-genio-in-europa-si-e-rilanciato-il-napoli-non-il-calcio-italiano-guardate-la-juventus_477474.html) [INTERVISTEEsposito: "Il Napoli a Cremona non mi è piaciuto, risultato bugiardo. Direttore responsabile e co-fondatore di AreaNapoli.it, è giornalista pubblicista dal 2013. Al momento sono in atto delle valutazioni in casa bianconera, la situazione sta precipitando. I tifosi sono stufi e attendono con ansia le decisioni della società. Disastro Juventus, la squadra bianconera è stata sconfitta in trasferta dal modesto Maccabi Haifa per 2-0.
La sconfitta in Israele mette Allegri spalle al muro e a serissimo rischio: la Juventus presto potrebbe avere un nuovo allenatore.
Come lo sarebbe accettare la proposta bianconera a stagione in corso per un allenatore big (da Zidane a Tuche). Un traghettatore per finire al meglio la stagione, quando siamo ancora a ottobre, è scelta rischiosa. Un tonfo pesantissimo che complica in maniera netta la posizione di Massimiliano Allegri.
Dopo la sconfitta di Haifa il presidente della Juve va in tv: "Faccio fatica a pensare a un cambio di allenatore, non è colpa sua se non vinciamo un tackle.
Prima che sia Allegri ad annunciare che la squadra andrà in ritiro, Agnelli aveva commentato così: "Non lo decido io, la gestione della squadra spetta sempre all’allenatore: nel bene e nel male è fondamentale il rispetto dei ruoli. Sappiamo che c’è da provare vergogna e da chiedere scusa ai tifosi, che in questo momento fanno fatica a girare per strada e questo lo capiamo: un tifoso vuole far parte di un gruppo che vince e non lo stiamo facendo. In una situazione come questa non è questione di una persona sola, di un uomo, un giocatore,un dottore, un fisioterapista, un preparatore: in questo momento è una questione di gruppo. Il passaggio sulle scuse da chiedere ai tifosi arriva quando si prova a cercare in paralleli col passato motivi per sperare di uscirne: “Parlare di analogie è difficile, in questo momento è un problema di gruppo. "Sappiamo che c’è da provare vergogna, c'è da chiedere scusa ai tifosi che in questo momento fanno fatica a girare per strada e questo lo capiamo". Il momento della Juve è tale che ad Haifa, dopo la sconfitta 2-0 sul campo del Maccabi, è il presidente Andrea Agnelli a metterci la faccia.
Dopo l'umiliante sconfitta con il Maccabi Haifa Lapo Elkann ha mostrato tutto il suo disappunto per l'attuale situazione della Juventus: le strane...
Lapo Elkann senza parlare sembra aver confermato che questa volta, sulla questione Allegri, la famiglia Agnelli si è spaccata. Proprio per questo suona molto strana la reazione del 45enne arrivata non al fischio finale del match contro il Maccabi Haifa ma dopo che Andrea Agnelli aveva concluso il suo discorso in diretta TV nel quale aveva confermato Allegri come allenatore. Un post con tre puntini sospensivi pubblicato sul proprio profilo Twitter che lascia intuire tutta l'amarezza per la situazione della sua Juventus e, date le tempistiche, probabilmente anche un modo per esprimere il proprio disaccordo con la decisione presa dal cugino di andare avanti con il tecnico livornese.