Dopo le ultime sei aggressioni i sindacati hanno proclamato un'agitazione dalle 8.45 alle 15 per l'11 ottobre.
A Milano, in particolare, i reati sono diminuiti dell’11,8 per cento, mentre la flessione più marcata viene da Firenze (-24,6 per cento). Milano è il territorio con più furti ogni 100mila abitanti, soprattutto nei negozi e nelle auto in sosta. La seconda città è Rimini, la terza è Torino, tutte con più di 5mila reati ogni 100mila abitanti.
L'agitazione "immediata" è stata proclamata dai sindacati dopo gli ultimi episodi di violenza ai danni dei lavoratori.
Una protesta "immediata" con le metropolitane, i bus e i tram a rischio per i passeggeri in tutta la città. Chiediamo un intervento concreto e sinergico che coinvolga il legislatore, le istituzioni e il gruppo Atm a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori. Lo investe, lo insegue fino al gabbiotto accanto ai tornelli, prova a picchiare sui vetri mentre un'amica dell'aggressore urla e prova invano a bloccarlo.
Dopo le ultime sei aggressioni avvenute in pochi giorni contro dipendenti Atm nelle stazioni della metropolitana di Milano, i sindacati hanno deciso di ...
Chiediamo un intervento concreto e sinergico che coinvolga il legislatore, le istituzioni e il Gruppo Atm a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori. Anche gli utenti cominciano a considerare il mezzo pubblico un trasporto non più sicuro soprattutto per gli episodi di violenza e aggressione che si verificano ad opera della microcriminalità a bordo dei mezzi". "Ora basta, non è più tempo solo di parole e buoni propositi - spiega la Cgil in una nota -.
I sindacati del trasporto pubblico locale - Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl autoferrotranvieri, Orsa autoferro Tpl - hanno proclamato 8 ...
"La sicurezza a Milano è allo sbando completo, in una sola notte le forze dell'ordine sono dovute intervenire 10 volte per segnalazioni di feriti. Si va a lavorare con la paura di chi sa di essere solo ad affrontare i mille imprevisti e le inevitabili conseguenze, senza alcuna protezione, se non quella di usare il buon senso per tutelare la propria incolumità per tornare a casa sani e salvi". Sta diventando normale leggere la notizia di aggressioni a personale front-line nell`inefficacia generale delle azioni messe in campo - affermano con un comunicato congiunto - tutto ciò toglie valore, rilevanza e dignità a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ogni giorno, in qualsiasi condizione, ad ogni ora, permettono alle persone di spostarsi in tutta la città.
Nuovo sciopero per i dipendenti di Atm. Martedì 11 ottobre, a Milano, i lavoratori dell'azienda che gestisce il trasporto pubblico incroceranno le braccia ...
“Chiediamo – si legge in una nota delle sigle – un intervento concreto e sinergico che coinvolga il legislatore, le istituzioni e il gruppo Amt a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori”. A proclamare l’agitazione, d’urgenza, sono state tutte le maggiori sigle sindacali – Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cosal, Ugl e Orsa – dopo l’ennesima aggressione a due dipendenti dell’azienda: a Cascina Gobba due addetti alla sicurezza sono stati presi a calci, pugni e morsi da un 22enne che stava infastidendo i passeggeri in banchina. Martedì 11 ottobre, a Milano, i lavoratori dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico incroceranno le braccia dalle 8.45 alle 15.
Lo sciopero è stato indetto dalla maggior parte delle componenti sindacali di categoria: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, ...
Chiediamo un intervento concreto e sinergico che coinvolga il legislatore, le istituzioni e il Gruppo Atm a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori. L'ultimo episodio risale all'altra notte quando due lavoratori dell'Azienda Trasporti sono stati feriti a calci e pugni alla fermata di Cascina Gobba, lungo la linea 2, da un giovane poi fermato e denunciato dalla polizia. Lo sciopero è stato indetto dalla maggior parte delle componenti sindacali di categoria: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Autoferrotranvieri e Orsa
Sciopero del personale ATM a Milano Martedì 11 Ottobre dalle 8.45 alle 15, a causa delle tante aggressioni subite nell'ultimo periodo.
Dopo l’aggressione il ragazzo è stato trovato per terra, sanguinante a causa di due fendenti che lo hanno colpito alla testa e al volto e che hanno provocato due ampie ferite. Un 21enne di origini nordafricane è stato ferito con un coccio di bottiglia ed è stato ricoverato a Policlinico. Una volta condotto in caserma, durante le procedure di identificazione, alla richiesta di togliersi le collane d’oro, ha tentato di ingoiarne una, rendendo necessario l’intervento dei militari che sono riusciti a estrargliela dalla bocca. “I militari hanno subito rintracciato l’aggressore, che ha inizialmente fornito loro false generalità e poi, probabilmente a causa dell’abuso di sostanze alcoliche, si è scagliato contro i militari con urla e spintoni, riuscendo anche a piegare il tergicristallo di una delle auto di servizio. Il presunto aggressore, che non aveva documenti, ha detto di avere 22 anni e di essere marocchino. Il deputato di Fratelli d’Italia: “Sicurezza della città allo sbando, le aggressioni non si fermano”.
Milano, sciopero Atm: i dipendenti dell'azienda di trasporto hanno deciso di fermarsi per protestare contro le continue aggressioni.
Anche gli utenti cominciano a considerare il mezzo pubblico un trasporto non più sicuro soprattutto per gli episodi di violenza e aggressione che si verificano ad opera della microcriminalità a bordo dei mezzi”. Gli incontri in Prefettura sono stati positivi, ma continuiamo a subire aggressioni per il solo fatto di portare una divisa e credeteci, la nostra linea è di non rischiare di farci male. I dipendenti di Atm martedì 11 ottobre 2022 si fermano per protestare contro le continue aggressioni che continuano a verificarsi.