È il simbolo dell'annessione russa della Crimea. Il Ponte Kerch è stato distrutto da un incendio. Ecco perché ha un valore strategico unico.
Costato tre miliardi di dollari, è il più lungo d'Europa. Inaugurato nel 2019, il Kerch collega la penisola alla Russia e ha un valore strategico unico. Questa mattina poco prima dell'alba il Ponte Kerch, lungo quasi 19 chilometri e unica via di collegamento diretta tra la penisola e la regione russa di Krasnodar, è stato il teatro di quello che per Mosca è senza dubbio "un attentato terroristico compiuto con un camion bomba".
Ha provocato un crollo parziale di due campate: al momento non si sa con certezza se sia stata causata da un attacco ucraino.
Tutto ciò che è stato rubato deve tornare all’Ucraina. Vladimir Konstantinov, presidente del parlamento della Crimea, ha invece accusato l’Ucraina dell’esplosione, dicendo che «i vandali ucraini sono stati in grado di raggiungere il ponte di Crimea con le loro mani insanguinate». Le autorità russe al momento non hanno detto cosa abbia causato l’incendio e non si sa se si sia trattato di un attacco da parte dell’esercito ucraino. [October 8, 2022] Il ponte, lungo 18,1 km e inaugurato nel 2018, è un’infrastruttura fondamentale per la Russia in questo momento della guerra, e anche un suo parziale crollo potrebbe creare enormi problemi all’esercito russo: il ponte è infatti l’unica strada percorribile dai mezzi russi per portare rifornimenti nelle regioni occupate di Kherson e Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, dove da giorni le forze russe stanno avendo grosse difficoltà nel contenere la controffensiva ucraina. Il ponte si trova sullo stretto di Kerč’, tra il Mar d’Azov e il Mar Nero, ed è l’unico collegamento stradale tra il territorio russo e quello della penisola.
Il viadotto che collega la Crimea alla Russia era stato voluto da Putin e inaugurato nel 2018. «La pagherete», dicono dalla Duma. Kiev risponde: «È...
Il ponte, costruito per ordine di Vladimir Putin dopo l'annessione della Crimea alla Russia e inaugurato nel 2018, è un collegamento fondamentale per il trasporto di equipaggiamenti militari ai soldati russi che combattono in Ucraina, soprattutto nel sud, e per il trasporto di truppe. Tutti segnali di una crescente fiducia da parte di Kiev che la Crimea possa tornare a far parte dell'Ucraina. Il capo dell'Assemblea di Crimea, Vladimir Konstantinov, si è affrettato a denunciare l'accaduto come un colpo di stato da parte di «vandali ucraini». A pubblicare su Twitter il video della Intanto, il consigliere del ministro degli Affari interni dell'Ucraina, Vadym Denysenko, «festeggia»: i danni inflitti dall'esplosione sono «un grande vantaggio per tutti gli ucraini», poiché complicano per i russi le forniture di cibo, carburante e armi alla penisola occupata e alla regione di Kherson. Delle macchine e dei camion che passano su entrambe le corsie.
Non sembrano sussistere dubbi sulla paternità dell'attentato esplosivo al ponte sullo stretto di Kerč', che unisce la Crimea alla terraferma, ...
E anche i cani che rilevano le mine, sentono l’odore di una granata a due metri sottoterra. È il desiderio di un gran numero di nostri cittadini». Contano di “esaurirne le risorse” e sperano nel “crollo del regime”». Secondo il politologo Dmitrij Fetisov, «se il Cremlino non risponderà in modo appropriato all’attacco terroristico al ponte di Crimea, la società russa non capirà; allo stesso tempo, in caso di risposta, lo stato dell’operazione militare speciale cambierà in stato di guerra, con tutte le relative conseguenze. Continueranno a “stirare” Donetsk e il ponte di Crimea… A parte questo, non ci sono dubbi sul fatto che il livello di provocazioni da parte dei golpisti neonazisti di Kiev si stia innalzando pericolosamente.
Lo rende noto la commissione d'inchiesta russa nominata da Putin subito dopo la notizie dell'attacco al viadotto. Presumibilmente si tratta di persone che erano ...
“Grande spettacolo pirotecnico in onore del giorno della nascita del più fedele servitore di Satana, il presidente russo Putin: celebrazione sul cosiddetto ponte di Crimea! Lo scrive su Twitter l’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede Andrii Yurash in merito all’esplosione avvenuta questa mattina sul ponte della Crimea che ha causato la morte di tre persone. E sanno che il nostro futuro è soleggiato: è un futuro senza occupanti, su tutto il nostro territorio”. “L’esplosione del ponte, un progetto personale di Putin, non solo mina la posizione dell’Fsb, che ha permesso che accadesse, ma offre ai militari una scusa per le sconfitte sistematiche nel sud dell’Ucraina. “L’Unione Europea condanna nel modo più forte possibile il decreto del presidente Putin sull’appropriazione illegale della centrale nucleare di Zaporizhzhia (Znpp) e l’sitituzione di una relativa impresa statale”. È salito a 19 il numero dei civili rimasti uccisi dal raid missilistico di due giorni fa contro edifici residenziali della città ucraina di Zaporizhzhia. Una potente esplosione ha investito la stazione ferroviaria di Karan nel territorio temporaneamente occupato della regione di Donetsk in Ucraina. Podolyak ritiene che la leadership russa cerchi persone da incolpare per le sconfitte al fronte, che l’Fsb e i proprietari della Wagner stiano facendo una campagna per la destituzione della leadership militare: il ministro della difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerassimov. “In questo impressionante incidente – afferma – vediamo che il conflitto fra le strutture militari e di potere russe si sta intensificando e uscendo fuori dal controllo del Cremlino”. Di conseguenza il decreto sull’appropriazione della ZNPP è illegale e legalmente nullo”. La Russia deve ritirare le sue forze militari dalla centrale e restituirne il controllo “al legittimo proprietario, l’Ucraina”, continua l’Ue chiedendo l’istituzione di una zona di protezione della centrale ed esprimendo pieno sostegno per gli sforzi a questo fine di Rafael Grossi, direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea). Già comandante delle truppe russe in Siria e considerato un “falco“, il 55enne colonnello generale è stato finora a capo delle forze aerospaziali.
Danneggiata la struttura, lunga 19 chilometri, nello stretto di Kerch. Almeno tre morti, crollate tre campate. Kiev: 'Distruggere tutto ciò che è illegale, ...
Ieri una linea di alimentazione elettrica della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata danneggiata in un bombardamento avvenuto, e ora il reattore che veniva alimentato dalla linea colpita funziona temporaneamente con generatori diesel. Immediata la reazione di Mosca che ha accusato il regime ucraino di avere una "natura terroristica" ed ha fatto sapere che i lavori di ricostruzione del ponte "cominceranno oggi stesso". Lo fa sapere il ministero dei Trasporti russo, riporta Interfax, precisando che è stata condotta "la valutazione iniziale delle condizioni dell'infrastruttura ferroviaria del ponte di Crimea per vedere se i treni possono attraversarlo. Il messaggio ha il sapore di una sfida a Mosca e allo stesso tempo sembra rivendicare la paternità dell'incendio che oggi ha distrutto parzialmente il ponte di Crimea. Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina, ha postato su Twitter un video dell'incendio e, parallelamente, il video di Marilyn Monroe che intona 'Buon compleanno' al presidente Kennedy. Già in precedenza un tweet di Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aveva suggerito responsabilità da parte di Kiev: "Crimea, il ponte, l'inizio.
Ha un enorme valore strategico e simbolico: il suo crollo potrebbe creare grossi problemi all'esercito russo.
I soldati russi hanno da giorni grosse difficoltà a mantenere le posizioni conquistate all’inizio dell’invasione, e perdere un canale di rifornimento come il ponte di Kerč’ potrebbe creare grossi problemi in futuro. Ma oltre a essere un simbolo, il ponte sullo stretto di Kerč’ è anche un’infrastruttura fondamentale per le operazioni militari dei russi in Ucraina. Inoltre, anche se la responsabilità ucraina è ancora tutta da confermare, in molti stanno paragonando quanto avvenuto all’affondamento [dell’incrociatore russo “Moskva](https://www.ilpost.it/2022/04/15/affondamento-incrociatore-moskva/)” lo scorso aprile, divenuto uno dei momenti più significativi per la resistenza ucraina per via del valore simbolico che aveva quella nave. Dopo l’esplosione sono crollate due campate della parte del ponte percorsa dai veicoli (quella con il tracciato ferroviario è rimasta integra). E finalmente oggi il miracolo è avvenuto». C’è stata prima l’esplosione di un camion che percorreva il ponte verso la Crimea e poi il fuoco ha raggiunto anche tre vagoni che trasportavano carburante su un treno merci, facendoli esplodere a loro volta.
La struttura colpita oggi è vitale per i russi, sia in ambito strategico che militare. Da qui l'irritazione del Cremlino per l'attacco subito.
Costruendo il ponte, il Cremlino ha voluto dotare la penisola del cordone di collegamento con il resto della Russia. Probabilmente senza il ponte di Kerch l'avanzata nel sud dell'Ucraina, iniziata il 24 febbraio, non avrebbe visto la luce. A testimonianza dell'importanza strategica del ponte, vi è il fatto che, con altrettante probabilità, i danni subiti dall'attacco renderanno più difficile per Mosca la difesa dei territori occupati. Putin non poteva permettersi di non avere collegamenti terrestri con la Crimea. Condizione più che mai importante per lo sviluppo e per non temere l'emersione di gruppi anti Mosca. La volontà di unire la città di Kerch con la Russia continentale travalica e di molto i confini dell'era Putin. Così come ha rappresentato un'insidia strategica di non poco conto per la Russia. Considerando le sanzioni economiche e lo sforzo russo sostenuto per ospitare nel 2018 i mondiali di calcio, l'esborso di denaro è stato davvero importante. I suoi collegamenti terrestri non erano con la Russia, bensì con la regione ucraine di Kherson. Putin ha quindi lavorato per annettere la Crimea e la penisola, dopo un referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale, dal marzo 2014 è diventata parte integrante del territorio russo. E ovviamente Kiev di rendere flessibili i confini per il movimento di merci e persone non ne ha voluto sapere. Attraversare tramite un ponte lo stretto di Kerch ha sempre rappresentato una delle ambizioni più importanti dei vari popoli che si sono alternati in Crimea.
Un camion bomba è esploso sul ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea, provocando un vasto incendio. Lo riporta la Tass citando il Comitato ...
"Un camion proveniente dalla penisola di Taman è esploso sulla parte stradale del ponte di Crimea (detto anche ponte Kerch, ndr) alle 6:07 di oggi, causando l'incendio di sette serbatoi di carburante di un treno diretto in Crimea - si legge nella nota -. (ANSA). Commentando l'esplosione, Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha scritto su Twitter: "Crimea, il ponte, l'inizio.
Guerra in diretta, Crimea: esplosione sul ponte di Kerch. Mosca: «Almeno 3 morti, ucraini sono terroristi». Kiev: è solo l'inizio, buon compleanno Putin. Tutte ...
A causa dell'esplosione del camion, ha reso noto in un comunicato il Comitato nazionale antiterrorismo russo, sette serbatoi di carburante di un treno merci hanno preso fuoco. «Secondo le informazioni preliminari, non ci sono vittime», ha detto Kryuchkov, sottolineando che la Crimea ha scorte sufficienti di carburante e cibo. Secondo il Comitato, un camion è esploso sul ponte causando l'incendio di sette serbatoi di carburante di un treno merci che transitava in quel momento. La Crimea ha scorte di carburante per autotrazione per 15 giorni: lo ha reso noto su Telegram il ministero dell'Energia russo, secondo quanto riporta la Tass. I lavori di ricostruzione del ponte di Crimea inizieranno oggi stesso: lo ha scritto su Telegram il premier della Crimea annessa alla Russia, Sergey Aksyonov, come riporta la Tass. Il Comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale sull'incendio che oggi ha distrutto parzialmente il ponte di Crimea: lo ha reso noto lo stesso Comitato, riporta la Tass. Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina, ha postato su Twitter un video dell'incendio provocato da un camion esplosivo che ha parzialmente distrutto il ponte Kerch di collegamento tra la Crimea e la Russia e, parallelamente, il video di Marilyn Monroe che intona "Buon compleanno" al presidente Kennedy. «I lavori di ricostruzione del ponte di Crimea non comporteranno burocrazia. Il messaggio ha il sapore di una sfida a Mosca e allo stesso tempo sembra rivendicare la paternità dell'incendio che oggi ha distrutto parzialmente il ponte di Crimea. È quanto afferma su Telegram il ministero della Difesa di Mosca dopo l'esplosione sul ponte di Kerch, che - sottolinea la Cnn - è stato utilizzato dai militari russi per rifornire le forze nelle aree di Kherson e Zaporizhzhia. Lo fa sapere il ministero dei Trasporti russo, riporta Interfax, precisando che è stata condotta «la valutazione iniziale delle condizioni dell'infrastruttura ferroviaria del ponte di Crimea per vedere se i treni possono attraversarlo. Ma c’è un altro camion a segnare di nuovo la storia del ponte ed è quello che ai controlli è risultato pulito.