Mila Kunis è protagonista di un thriller in arrivo il 7 Ottobre su Netflix. Scopriamo trama, cast e altre curiosità prima di vederlo.
Mila Kunis interpreta Ani FaNelli, una ragazza di New York con una lingua tagliente, un guardaroba all’ultimo grido, un lavoro ambito in una rivista patinata e un matrimonio all’orizzonte. Il bestseller “La Ragazza più fortunata del mondo” di Jessica Knoll ( titolo originale "Luckiest Girl Alive”) è stato pubblicato nel 2015 e ora arriva su Netflix l’adattamento cinematografico diretto da Mike Barker e scritto dalla stessa autrice del libro. “Il mio compito era quello di aiutare [Jessica] a raccontare la sua storia con un mezzo diverso.
La recensione de La ragazza più fortunata del mondo: proprio come la sua protagonista, il film diretto da Mike Baker vive di continui ribaltamenti, ...
Senza tacciare, o distruggere, i sogni di rivalsa e di crescita professionale, quello di Tiffany è un ribaltamento interiore, del proprio ruolo da eseguire sul palco della vita, finché il riflesso sullo specchio non combacerà con il mondo a lei interno: una restituzione d'immagine perfetta, quella che mostra una donna felice; quella che mostra la ragazza più fortunata del mondo. È una vendetta compiuta lasciando che le parole trovino la via di uscita e i fantasmi del dolore vengano finalmente esorcizzati. È un sussurro, un pensiero colto soltanto dalle orecchie di un pubblico che si fa testimone dei lasciti di una mente che rigetta sulle visioni di un pavimento allagato, o di mani insanguinate, la portata traumatica dei momenti vissuti in gioventù. Non basta più la voce interiore della protagonista a rendere tangibile il suo lato più ombroso, oscuro; non bastano più le allucinazioni, adesso è la macchina da presa di Baker a farsi portavoce di un'interiorità che sgomita per fuoriuscire e vedere la luce dopo anni di buio. Dopo anni passati a mostrarsi per chi non era, a rinchiudendosi in una palla di vetro e illusioni, Tiffany finisce per auto-convincersi di non essere più quella ragazza un po' in carne, sopravvissuta a una sparatoria scolastica, ma una penna giornalistica di acuta intelligenza, pronta a sposare il proprio principe azzurro. Illusa di aver sopito la violenza subita con la materialità di una vita di lusso, la donna non ha fatto altro che permettere al trauma di ancorarsi nelle profondità più recondite del suo subconscio, sviluppandosi ed evolvendosi a dismisura. La ragazza riesce a restituire tutto il maelstrom emotivo che colpisce il suo personaggio: le sue lacrime sono fiumi di dolori da seccare immediatamente. Un'instabilità emotiva che la ragazza non riesce più a gestire, e perfettamente restituita in termini filmici dalla regia di Mike Barker (regista, non a caso, di Distribuita su un formato in 16:9 che rende tutto allungato, ampio e facilmente leggibile, la ripresa in macchina a mano di Barker si muove costantemente, priva di rigidità, facendosi perfetto contrappunto di un'anima sballottolata, agitata, proprio come la lente che tenta di coglierla e restituirla al grande pubblico. E poco importa se il dolore cresce, si aggrappa a ogni respiro, e il ricordo si ripresenta per associazioni mentali: se hai un ragazzo che ti ama, una carriera in ascesa e un'amica che ti supporta, sei e resterai "la ragazza più fortunata del mondo". Come sottolineeremo in questa recensione de La ragazza più fortunata del mondo, un alone di sarcasmo e di volontà ribaltante le attese dello spettatore, prende e avvolge il film di Mike Barker, ora disponibile su Netflix. Una versione sempre più ingombrante e schiacciante, che finisce per farci dimenticare il nostro vero io, i nostri gusti, tappandoci la bocca e obliterando la mente.
Adattato dal romanzo d'esordio di Jessica Knoll, La ragazza più fortunata del mondo è incentrato sulla narrazione di Ani (interpretata da Mila Kunis di Ted), ...
La paura di essere incolpata e calpestata impedisce ad Ani di dire la sua verità. A causa di questa esperienza traumatica, il personaggio di Mila Kunis cambia il suo nome da TifAni in Ani per assumere una nuova identità, fino a quando il suo passato non torna a perseguitarla. Nel 2016, ha rivelato che il ritratto dello stupro di gruppo nel suo romanzo era basato sulla sua esperienza al liceo, quando è stata aggredita da tre ragazzi a una festa. Come ultimo chiodo nella bara per il suo piano, Arthur spara a Dean a una gamba e chiede ad Ani di vendicarsi finendo il lavoro. Mentre svela la narrativa di Ani, La ragazza più fortunata del mondo avvolge intenzionalmente molti elementi del suo passato nel mistero e rivela solo invenzioni dell’evento traumatico che modella la sua realtà presente. La narrativa di La ragazza più fortunata del mondo è semplice, ma i flashback di Ani sono presentati intenzionalmente come pezzi di un grande puzzle che si allineano solo verso la fine del film.
La ragazza più fortunata del mondo – romanzo best seller di Jessica Knoll – è diventato, di recente, un film targato Netflix, disponibile dal 7 novembre nel ...
Paragonato a cult divenuti ottimi film, come Gone Girl di Gillian Flynn e La ragazza del treno di Paula Hawkins, La ragazza più fortunata del mondo ottiene un primo tentativo di trasposizione cinematografica già nel 2015, per la Lionsgate. La ragazza più fortunata del mondo – romanzo best seller di Jessica Knoll – è diventato, di recente, un film targato Netflix, disponibile dal 7 novembre nel catalogo della piattaforma. La ragazza più fortunata del mondo è diretto da Mike Barker, conosciuto principalmente per la regia di alcune puntate di famose serie tv (Broadchurch, Outlander, Versailles, Fargo e The Handmaid’s Tale).
La ragazza più fortunata del mondo (titolo originale Luckiest girl alive) è un film del 2022 diretto da Mike Barker e scritto e sceneggiato da Jessica Knoll ...
Una ragazza che si vergognava, che non aveva l’appoggio della madre, che per anni è stata succube della cultura dello stupro e che ha pensato che la soluzione fosse andare avanti, stringere i denti, mettersi in una condizione di superiorità e di sicurezza economica ma anche di prestigio che la proteggesse dal suo passato e da quello che il suo passate aveva fatto alla sua mente. Il documentario sarebbe la sua prima volta, la sua occasione di riscatto, per spiegare quello che è realmente successo. A una festa, ubriaca, era stata stuprata dai tre golden boy, gli stessi presi di mira durante la sparatoria, gli stessi di cui fa parte Dean, il perfetto sopravvissuto, il ragazzo dalle belle speranze che adesso, sulla sedia a rotelle, ha dedicato la sua vita a battersi contro le armi e a cercare di convincere l’opinione pubblica a pretendere un controllo stringente sulla materia. Questa è l’ennesima storia su una ragazza abusata che cerca di fare i conti con quello che le è successo. Ani è una giovane donna che cerca di fare carriera come giornalista a New York. La produzione è di Bruna Papandrea, Jeanne Snow, Erik Feig e Lucy Kitada.
Il film Netflix La ragazza più fortunata del mondo è basato sull'omonimo libro del 2015 di Jessica Knoll, basato sulla sua stessa aggressione sessuale.
“Hai intervistato una vittima di stupro?” “Hai detto di aver fatto delle ricerche per il tuo libro”, ha detto la donna. Ha continuato: “So di essere venuta a galla sul pavimento di una camera da letto, con la testa di A Different Boy tra le mie gambe. “Pensavo ancora che questa persona potesse offrirmi qualcosa tramite la guarigione”, ha detto. Scopri quanto la storia di Ani FaNelli si allinea a quella di Knoll e perché l’autrice ha deciso di uscire con il suo stupratore due anni dopo l’aggressione. Secondo Knoll, ha “pomiciato” con il ragazzo pochi anni dopo il loro appuntamento.
La ragazza più fortunata del mondo è il nuovo film originale Netflix, diretto da Mike Barker e con protagonista Mila Kunis.
[ Il romanzo ha venduto più di un milione di copie ed è stato tradotto in 38 lingue. La ragazza più fortunata del mondo narra la storia di Ani FaNelli, una newyorchese dalla lingua tagliente che sembra avere tutto: un ambito posto di lavoro in una rivista patinata, un guardaroba all’ultima moda e nozze da sogno all’orizzonte. La Ragazza Più Fortunata Del Mondo è basato sull’omonimo romanzo di Jessica Knoll.
Mila Kunis è la protagonista del film La ragazza più fortunata del mondo di Netflix: i look più belli dell'attrice sul red carpet.
Alla première di Los Angeles del film Il tuo ex non muore mai, nel 2018, Mila Kunis ha sfoggiato una creazione total red di Valentino, un long dress senza spalline in chiffon con dettagli trasparenti. Per gli Oscar 2022, insieme al marito Ashton Kutcher, ha proposto un long dress in raso rosa cipria con corpetto drappeggiato e dettaglio monospalla di Zuhair Murad Couture. Nota sin dai tempi di Amici di letto e Il cigno nero, l’attrice ha dato il suo contributo a diversi film come Ted, Annie – La felicità è contagiosa, Jupiter – Il destino dell’universo e Bad Moms.
La pellicola è diretta da Mike Barker ed è tratta dall'omonimo romanzo di Jessica Knoll. Nel cast troviamo anche Finn Wittrock, Chiara Aurelia, Scoot McNairy, ...
A vestire i panni della protagonista è invece l'attrice Mila Kunis, mentre per la sua versione giovanile è stata scelta Chiara Aurelia. Nel cast anche Finn ...
La ragazza più fortunata del mondo è quella in grado di calare da sola la maschera, guardando in faccia il buio dei suoi ricordi più tristi e dimostrandosi capace di rinunciare alle fortune accumulate negli anni. Il film Netflix smette poco alla volta di essere una storia sulle donne e la loro capacità di affermarsi nel mondo e diventa quasi inaspettatamente un’occasione di denuncia, un grido di contestazione e ribellione che trova forza nel coraggio delle scelte del personaggio interpretato da Mila Kunis. TifAni è rimasta profondamente segnata da quel tragico evento del suo passato, soprattutto per una serie di ombre e segreti che non ha mai avuto il coraggio e la forza di rivelare. La regia di La ragazza più fortunata del mondo è stata affidata a Mike Barker, che aveva già lavorato a una serie di successo come Il coraggio delle scelte, al di là delle apparenze, al di là dell’esteriorità e della pochezza dei giudizi della società che conta, è la vera molla in grado di avvicinare se stesse alla donna che la ragazzina che siamo state ammirerebbe. Il film è una sorta di mistery drama, un thriller la cui trama viene sbrogliata su un doppio binario che confonde continuamente passato e presente. Quelle fortune maturate non come conquiste da offrire in dote alla propria felicità, ma come temporanea consolazione, caselle da riempire per dimostrare al mondo di poter contare pur partendo da una condizione di inferiorità. Ad introdurci nel cuore della vicenda è la voce della protagonista, una Mila Kunis cinica e sarcastica che scopre poco alla volta le proprie debolezze. La ragazza più fortunata del mondo parte dalla prospettiva ristretta della visuale della sua protagonista per allargarsi a poco a poco, staccandosi dal caso particolare e incontrando invece la prospettiva generale. Il camaleonte, in sostanza, cambia colore della pelle non per confondersi nell’ambiente: muta la propria livrea a seconda delle emozioni che prova, delle sensazioni che di volta in volta affiorano. Ha sempre la risposta pronta, sa accattivarsi le simpatie degli interlocutori, gioca con il loro bisogno di ostentazione e affida alla caducità del momento le sue doti di affabile intrattenitrice. Già ai tempi della pubblicazione, ne vennero acquisiti i diritti per farne una trasposizione televisiva, progetto che ha trovato la sua concretizzazione solo sei anni più tardi, quando sono finalmente iniziate le riprese del film.