Barcellona Inter

Decide il gol di Calhanoglu a fine prime tempo, Barcellona che ci prova per tutta la seconda frazione senza peró trovare la rete.

SERGI ROBERTO SFIORA IL PAREGGIO! Contropiede Inter, dopo la conclusione ribattuta di Lautaro Martinez, arriva il turco dal limite che, con un preciso diagonale, batte tre Stegen. Rete di Hakan Çalhanoğlu. Sugli sviluppi dell'angolo, colpo di testa di Garcia: facile la presa per Onana. Darmian chiude il cross di Raphinha, angolo per il Barcellona. Colpo di testa di Christensen, facile la presa di Onana. Check del var per valutare il tocco di mano di Dumfries, gioco fermo. Lancio per Barella, la palla di Calhanoglu pesca il nazionale in fuorigioco. Cross basso di Dembelé, conclusione di prima intenzione facile presa di Onana. Cross di Raphinha, facile la presa alta di Onana. FINISCE IL PRIMO TEMPO DI INTER - BARCELLONA! Cross di Dembelé per Lewandowski, attento Skriniar in spazzata.

Per la terza giornata della fase a gironi della Champions League, i nerazzurri ospitano gli spagnoli. Segui la sfida in tempo reale sul nostro sito.

In questo momento i dati e le statistiche sono contro di noi e dobbiamo farne tesoro. Le due vittorie in trasferta del Barcellona contro l'Inter sono state separate da 60 anni, successo per 4-2 in Coppa delle Fiere a settembre 1959 e 2-1 in Champions League a dicembre 2019. L'Inter batte il Barcellona 1-0 grazie al gol di Calhanoglu al 46' del primo tempo. Il difensore del Barcellona sembra toccare il pallone con il braccio. Il Barcellona trova il pareggio con Pedri, che insacca a porta vuota dopo un'uscita a vuoto di Onana su un cross di Dembelè. La prima chance è per i nerazzurri con un tentativo dalla distanza di Calhanoglu, deviato in corner da ter Stegen. Gli uomini di Xavi mantengono costantemente il possesso palla attraverso il palleggio. Di Marco serve il centrocampista turco, che lascia partire un tiro che si insacca alla destra di ter Stegen. Il direttore di gara sloveno, dopo aver rivisto le immagini, fa segno che non si tratta di rigore. Lunghissimo dialogo tra l'arbitro e il Var per un presunto fallo di mano di Dumfries in area interista. MILANO - L'Inter batte il Barcellona 1-0 grazie ad un gol siglato da Calhanoglu al termine del primo tempo. Il Barcellona spinge, l'Inter si difende.

Proteste dei nerazzurri al 21' per un tocco di mano in area di Eric Garcia: niente rigore per il fuorigioco di Lautaro. Annullato l'1-1 a Pedri.

Un possibile tocco di mano di Dumfries all'interno dell'area di rigore. Pedri sfrutta un errore in uscita di Onana e firma a porta vuota l'1-1. L'arbitro Vincic lascia correre, prima di un check col VAR, che lo richiama all'On-field Review.

CHAMPIONS LEAGUE - I voti ai protagonisti della sfida di San Siro: i centrali, con Bastoni, non sbagliano nulla. Barella si ritrova e ne ha per tre.

Ousmane DEMBÉLÉ 6 - Prima mezzora di dribbling e cross, senza un attimo di pausa. Con un tale potenziale offensivo non rendersi mai pericolosi in una gara così importante è un demerito impossibile da ignorare. XAVI 5 - Il suo Barcellona ama specchiarsi, ma non sa colpire. André ONANA 6 - Solito pizzico di follia nel gioco con i piedi. Simone INZAGHI 7 - Nel momento decisivo la sua Inter risponde presente con una prova coriacea, da squadra vera. Non sa però pensare un piano B, così finisce per farsi prendere le distanze. Inesistente in fase di spinta. Inzaghi: "Non è la mia rivincita". Salva la panchina con ampio merito, almeno per ora: una vittoria nata an che dalla sua ottima lettura della partita. [Serie A 2022-2023, la classifica marcatori aggiornata](https://www.eurosport.it/calcio/serie-a/standingperson.shtml) Inter-Barcellona, match valido per la terza giornata del girone C di Champions League, è terminato sul punteggio di 1-0, frutto della rete di Calhanoglu. [Serie A 2022-2023, la classifica aggiornata](https://www.eurosport.it/calcio/serie-a/standing.shtml)

Nerazzurri travolti dai catalani: le assenze e il secondo tempo giocato in 10 non giustificano il tracollo della squadra.

In avanti il tandem Esposito-Curatolo, con Zefi inizialmente in panchina. A tempo ormai scaduto Fontanarosa non sbaglia dagli 11 metri e rende meno ampio il passivo. Calligaris respinge, ma l'arbitro indica il dischetto per una trattenuta di Stante, espulso nell'occasione. Il suo tentativo sfiora la traversa. - 4 ott Barcellona in vantaggio già dopo 5 minuti: calcio d'angolo dalla destra, Riad stacca tutto solo in mezzo all'area e insacca. [orfani di Carboni, Zanotti e Botis (convocati in Prima Squadra)](https://www.fcinter1908.it/primo-piano/inter-carboni-champions/), scendono in campo con un inedito 3-5-2 (stando almeno alla distinta ufficiale): davanti a Calligaris il terzetto composto da Martini, Stante e Fontanarosa, in cabina di regia Bonavita con Andersen e Kamate ai suoi lati, sulle fasce Owusu a destra e Pelamatti a sinistra. Barberà fa doppietta, Unai segna il quinto gol, Paz chiude i conti. Nella ripresa la musica non cambia: l'Inter, in 10 contro 11 e con il morale sotto i tacchi, non riesce mai a reagire, e i catalani nel finale dilagano. Pomeriggio da incubo per l'Inter Primavera: i ragazzi di Chivu vengono letteralmente travolti dal Barcellona, che si impone con un tennistico 1-6. Un quarto d'ora dopo il copione si ripete: corner questa volta dalla sinistra, colpo di testa di Fernandez (l'altro difensore centrale) e raddoppio blaugrana. Allo scadere della prima frazione Stante trattiene Barberà, l'arbitro lo espelle e concede un calcio di rigore, che lo stesso Barberà realizza.

In Champions, l'Inter ha battuto 1-0 il Barcellona con il gol di Calhanoglu regalandosi tre punti fondamentali.

Pedri 6,5 - In mezzo al campo fa quello che vuole ma spesso si trova costretto a ricominciare il palleggio per via dei pochi spazi. L'episodio decisivo, quello da tre punti è arrivato al 47' con una ripartenza dell'Inter rifinita da Dimarco al limite dell'area per Calhanoglu che ha lucidato il destro delle serate migliori facendo esplodere San Siro. Il gol dal limite è un pezzo del suo repertorio calato nel momento più opportuno. Al Meazza, i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno giocato una gara compatta e fatta di ripartenze, trovando la giocata giusta nel recupero del primo tempo con il destro chirurgico di Calhanoglu dal limite dell'area. Questa volta sono toccati gli straordinari in difesa a Dimarco e Bastoni, i più sollecitati da Dembélé con i suoi dribbling veloci, tecnici ma inconcludenti. Nella ripresa la reazione del Barcellona di Xavi ha portato al palo di Dembélé e a una rete annullata a Pedri.

Dal gesto di Xavi alla sfortuna nerazzurra, dalla forza di San Siro alla pecisione di Calhanoglu. Alla fine Simone esulta e allontana la crisi.