Svante Paabo

2022 - 10 - 3

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Il Nobel per la Medicina all'archeologo dell'evoluzione umana (Agenzia ANSA)

Il Nobel per la Medicina 2022 è stato assegnato esclusivamente allo svedese Svante Paabo, 67 anni, per le sue scoperte sul genoma degli ominidi.

Per Manzi "la più formidabile di queste scoperte è anche una delle più recenti, quando nel laboratorio di Pääbo si è scoperto un ibrido fra Neanderthal e Denisovani". Si è scoperto che il Dna dei Neanderthal presente nel nostro genoma può avere effetti positivi e negativi sulla possibilità o meno di contrarre la malattia". Un altro passo in avanti, ha aggiunto Manzi, nel 2010, con la scoperta dell'uomo di Denisova a partire da un piccolo frammento di osso scoperto nei Monti Altai: "si è aperto un nuovo mondo quando si è scoperto che da quelle parti non c'erano solo Neanderthal e Sapiens, ma c'era una terza popolazione mai identificata nei fossili", i Denisovani. La paleogenetica è un campo relativamente recente: "la prima scoperta risale a 25 anni fa, da allora ci ha fatto fare progressi straordinari e ce ne farà ancora". "Un premio Nobel meritatissimo a un grande scienziato che abbiamo l'onore di averlo come socio straniero dell'Accademia dei Lincei", dicono Antonelli e Parisi. Il neo vincitore del premio Nobel per la medicina, Svante Pääbo, è a sua volta figlio di un altro Nobel per la medicina: suo padre, il biochimico Sune Karl Bergstrom, è stato infatti insignito dello stesso riconoscimento esattamente 40 anni fa, nel 1982, per i suoi studi sulle prostaglandine (insieme a Bengt I.

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A Svante Pääbo il Nobel per la Medicina per i suoi studi sulla ... (Rai News)

Il premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina 2022 va al biologo svedese Svante Pääbo "per le sue scoperte sui genomi degli ominidi estinti e l'evoluzione ...

Nato il 20 aprile 1955 a Stoccolma, è considerato una sorta di archeologo del Dna. Questo tipo di ricerca "ha dato origine a una disciplina scientifica completamente nuova, la paleogenomica. Il riconoscimento anche per quest'anno è pari a 10 milioni di corone svedesi.

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Nobel Medicina 2022 a Svante Pääbo per le scoperte sui genomi ... (AboutPharma)

È stato assegnato al biologo svedese Svante Pääbo il premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina 2022 “per le sue scoperte sui genomi degli ominidi estinti ...

Svante Pääbo è socio di diverse accademie prestigiose, come Royal Society, National Academy of Sciences (Usa), Académie des Sciences (Institut de France) e Accademia Leopoldina. La sequenza del Dna genomico dell’uomo di Neanderthal, da lui analizzata, ha rivelato che i nostri progenitori ‘sapiens’ si sono incrociati con i Neanderthal, il cui Dna è oggi presente nel genoma delle popolazioni di tutto il pianeta, con l’esclusione di alcune aree dell’Africa – prosegue la nota – Più recentemente, il Dna isolato da un piccolo frammento osseo rinvenuto in una grotta dei Monti Altai ha rivelato l’esistenza di una varietà umana precedentemente ignota, i Denisovani, anch’essi incrociati con H. Pääbo, in particolare, è stato premiato per essere riuscito a sequenziare il genoma del Neanderthal, parente estinto degli esseri umani di oggi.

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Il Nobel per la Medicina 2022 a Svante Pääbo - Focus.it (Focus)

Al fondatore della paleogenomica Svante Pääbo, che ha sequenziato il genoma dei Neanderthal, il Premio Nobel per la Medicina 2022.

Tra queste c'è l'italiana [Rita Levi-Montalcini](https://www.focus.it/cultura/storia/ritratto-scienziata-taliana-nobel-rita-levi-montalcini), insignita del Nobel nel 1986 per le sue scoperte sui fattori di crescita. [nella grotta di Denisova](https://www.focus.it/scienza/scienze/denisova-come-si-viveva-in-siberia-150000-anni-fa), nel sud della Siberia, fu ritrovato il frammento di un osso di un dito contente DNA in un eccellente stato di conservazione. Soltanto 12 tra gli scienziati a cui è stato riconosciuto questo premio [sono donne](https://www.focus.it/scienza/scienze/nobel-donne-ancora-poche). [per la scoperta dell'insulina come cura contro il diabete](https://www.focus.it/scienza/salute/diabete-insulina-scoperta-storia). Le popolazioni della Melanesia e di altre parti del sudest Asiatico [ospitano fino al 6% di DNA denisoviano](https://www.focus.it/cultura/storia/dna-denisoviano-negli-abitanti-della-melanesia). Pääbo scoprì che il DNA Neanderthal che aveva sequenziato è più simile a quello dei sapiens moderni di origine europea e asiatica che a quello dei sapiens moderni di origine africana. Ma le scoperte di Pääbo sono rilevanti anche per la comprensione della fisiologia dell'uomo moderno. Dal 1901 sono stati assegnati 112 Nobel per la Medicina o la Fisiologia a un totale di 224 scienziati. Fino al 2010, quando riuscì a pubblicare la prima sequenza genetica di Neanderthal: confrontandola con la nostra si vide che il più recente antenato comune tra sapiens e Neanderthal era vissuto circa 800.000 anni fa. All'inizio della sua carriera, Svante Pääbo intuì l'affascinante possibilità di studiare il DNA Neanderthal con metodi genetici moderni, ma ne capì anche l'estrema difficoltà: con il tempo il DNA si modifica e degrada, si riduce in piccoli frammenti e contamina con batteri e geni dell'uomo moderno. Questo antico passaggio di geni all'uomo moderno ha conseguenze fisiologiche rilevanti per la nostra salute: da qui la decisione di assegnare allo scienziato il Nobel per la Fisiologia o la Medicina. Il biologo svedese è riuscito nell'impresa apparentemente impossibile di sequenziare il genoma del nostro "cugino" estinto, l'Uomo di Neanderthal; ha inoltre firmato una scoperta sensazionale, quella di un ominine a lungo sconosciuto -

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Il Nobel per la Medicina e Fisiologia 2022 a Svante Pääbo (Corriere della Sera)

Il biologo svedese, 67 anni, premiato per gli studi sui genomi degli ominidi estinti e l'evoluzione. La giuria: «Le sue scoperte hanno fornito la base per ...

«La ricostruzione dei genomi antichi è stata un’avventura affascinante che ha permesso di ricostruire la storia dell’umanità e dei rapporti con in nostri fratelli estinti, i Neandertaliani e i Denisovani. Più recentemente, il Dna isolato da un piccolo frammento osseo rinvenuto in una grotta dei Monti Altaj (sistema montuoso che si estende per circa 2mila km in Asia, dal deserto del Gobi al bassopiano della Siberia occidentale, attraverso Cina, Mongolia, Russia e Kazakistan, ndr) ha rivelato l’esistenza di una varietà umana precedentemente ignota, i Denisovani, anch’essi incrociati con l’Homo Sapiens». Pääbo ha esaminato il Dna di mummie egizie e di Otzi, l’uomo preistorico ritrovato in un ghiacciaio in Tirolo nel 1991. «Pääbo ha realizzato qualcosa di apparentemente impossibile: sequenziare il genoma del Neanderthal, un parente estinto degli esseri umani di oggi — si legge nel comunicato con la motivazione del premio —. Verrebbe da dire che il Nobel è una questione di famiglia in questo caso: anche il padre di Svante Pääbo, Sune Bergström, ha vinto il Nobel per la Medicina, esattamente 40 anni fa. Il biologo svedese Svante Pääbo, 67 anni, ha vinto il premio Nobel per la Medicina 2022.

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