LA STATISTICA - Contando solo le gare fuori dall'Europa non mancano le sorprese. Male Bagnaia, volano le KTM, rimandato Quartararo.
Ora è tempo di sbarcare prima in Australia e poi in Malesia. L’australiano ha chiuso il primo poker di gare oltreoceano con un podio – il 3° posto di Austin – e, una volta lasciata l’Europa, ha ripreso il discorso da dove lo aveva lasciato, conquistando 45 punti su 50 disponibili. [stagione 2022,](https://motosprint.corrieredellosport.it/news/motomondiale/moto-gp/2022/10/02-5765733/classifica_piloti_motogp_dopo_il_gp_della_thailandia) due delle quali – Phillip Island e Sepang – andranno a chiudere il poker di gare consecutive oltreoceano, per un totale di otto appuntamenti stagionali fuori dal vecchio continente. Fuori dalla top five anzi, nel caso di Pecco Bagnaia, anche dalla top ten. Bensì con Enea Bastianini, mattatore della primissima parte di stagione con le due vittorie di Losail e Austin, braccato però a soli due punti da Jack Miller. Dieci occasioni in cui tutto può cambiare rispetto alle gare europee, per tante diverse ragioni, a partire dal meteo e dalla particolare aderenza di alcuni tracciati, visto lo scarso utilizzo – o comunque minore rispetto a Misano o Barcellona – degli impianti.