Il tiro a Giorgia Meloni da parte della nutrita galassia mediatica della sinistra è partito da mesi ma dopo la vittoria del centrodestra alle e...
Tutti sanno che ho scelto di non vederlo piu all'età di undici anni. Ironia della sorte, il padre di Meloni è un famigerato trafficante di droga/criminale condannato che ha scontato una pena in una prigione", scrive Jebreal inanellando in poche righe una serie sorprendente di imprecisioni. Tutti sanno che mio padre andò via quando avevo poco più di un anno. "Durante la sua campagna elettorale, Giorgia Meloni il nuovo Primo Ministro italiano, ha promosso un video di stupro in cui si afferma che i richiedenti asilo sono criminali che vogliono sostituire i cristiani bianchi. C'è anche chi cavalca una vicenda tirata fuori dalla stampa spagnola e che coinvolge il padre della leader di FdI, che come ha raccontato lei stessa ha lasciato la famiglia quando lei era ancora una bambina. Giorgia la sotterra con un post
Su Twitter ha infatti scritto: "Giorno 3 dopo la vittoria della neofascista Meloni in Italia: un gruppo di studenti italiani in un liceo di Roma ha organizzato ...
Con la sua solita disonestà intellettuale la Jebreal ha voluto artatamente indirizzare il lettore alla conclusione che l’intervento della “polizia” era stato frutto di un nuovo clima culturale, come cercarono di fare con il G8 di Genova e Gianfranco Fini. Dunque zero agli studenti asini e zero alla Jebreal per l’errore e per il nesso inesistente con la Meloni. Poi ha una relazione con il musicista Roger Waters dei Pink Floyd che come noto suona nella banda amatoriale di vigili. La polizia si è presentata per identificare gli studenti e gli organizzatori", ha scritto la giornalista. Stavano, invece di studiare, discutendo di “fascismo, neofascismo, postfascismo e partiti di destra” con lo scrittore alternativo Paolo Di Paolo. Su Twitter ha infatti scritto: "Giorno 3 dopo la vittoria della neofascista Meloni in Italia: un gruppo di studenti italiani in un liceo di Roma ha organizzato una conferenza per conoscere il fascismo...
Macchina del fango contro la Meloni tirando in ballo il padre morto. Rula Jebreal esagera e si becca una querela. La replica della leader di FdI.
Tutti sanno che ho scelto di non vederlo piu all’età di undici anni. Tutti sanno che mio padre andò via quando avevo poco più di un anno. Questa è la traduzione: “Durante la sua campagna elettorale, il nuovo Primo Ministro italiano, ha promosso un video di stupro in cui si afferma che i richiedenti asilo sono criminali che vogliono sostituire i cristiani bianchi. Il giudizio è netto: un tweet sbagliato, squallido e privo di logica. Un tweet in inglese che fa il botto di commenti e che indigna gli utenti social. Si tratta chiaramente di un servizio che la stampa spagnola tira fuori per infangare la probabile futura premier italiana e i giornali italiani tutti dietro alla notizia.
Una giornalista a tutto tondo, sicuramente una giornalista di stampo e calibro internazionale, cresciuta professionalmente in Italia. con un infanzia non ...
E quello che verrà dopo NON si chiamerà “pace”” Oltre che iniziare a collaborare con la propria scrittura con “il Messaggero”. Poco dopo ha inizio la sua carriera di giornalista, con alcune collaborazioni con quotidiani quali Il Resto Del Carlino e La Nazione. La giornalista è molto social, preferisce utilizzare spesso il suo canale Twitter per commentare i fatti. I leader di destra che hanno sostenuto Putin sono complici e corresponsabili di ogni crimine commesso contro l’umanità. Ed è lì che si ritrova con la propria figlia spesso dopo gli impegni che li tengono lontani anche per lunghi periodi di lavoro. Una giornalista a tutto tondo, sicuramente una giornalista di stampo e calibro internazionale, cresciuta professionalmente in Italia. La giornalista palestinese inizia a prendere parte anche a diversi programmi televisivi. Si diploma nel collegio Dar-At-Tifel di Gerusalemme e vince una borsa di studio, offerta dal Governo Italiano in favore dei ragazzi stranieri meritevoli che studiano Medicina. [ Rula Jebreal](https://it.wikipedia.org/wiki/Rula_Jebreal) è una famosa giornalista e scrittrice. Da molti anni fa la spola da New york e l’Italia dove ha trovato lavoro e il primo amore importante. Sebbene sia stata sposata, da una relazione precedente è nata Miral: lunghi capelli scuri, sguardo diretto e attento.
La giornalista riprende la notizia dei precedenti per narcotraffico di Francesco Meloni (con cui la leader FdI aveva rotto da molti anni) e accusa la ...
Cancella questo tweet che tra l’altro ha l’unico effetto di portare ancora più gente a sostenere FdI”, è l’invito del leader di Azione. È evidente che il risultato elettorale ha obnubilato le menti di molti, spingendoli a prendere posizioni ingiustificabili”, conclude Lollobrigida. Tra i primi a criticare Rula Jebreal c’è Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera di FdI nonché cognato di Giorgia Meloni: “Le affermazioni diffuse via social dalla signora, anche se è difficile definirla tale, Rula Jebreal, sono vergognose e farneticanti. E a prendere posizione è anche il leader del Terzo polo Carlo Calenda, che su Twitter bacchetta la giornalista italo-israeliana: “Rula, questa è una bassezza. Ma ironicamente, il padre di Meloni era un noto narcotrafficante condannato al carcere in Spagna“. Jebreal critica la leader di Fratelli d’Italia, che “non è colpevole dei crimini commessi da suo padre, ma spesso sfrutta i reati commessi da alcuni stranieri, per criminalizzare tutti gli immigrati, descrivendoli minaccia alla sicurezza.
Il partito chiede l'intervento dell'ordine dei giornalisti dopo i due tweet contro la premier in pectore accostata all'arresto del padre per narcotraffico, ...
"Le pagine di alcuni quotidiani italiani e spagnoli e il tweet di Rula Jebreal sulla storia personale di Giorgia Meloni costituiscono il punto più basso della stampa sedicente democratica. Immediata poi la replica, tra le tante, del capogruppo del Senato, Luca Ciriani: "Solidarietà a Giorgia Meloni vittima di un attacco vergognoso e infimo da parte di Rula Jebreal a cui evidentemente la vittoria di Fratelli d'Italia ha fatto perdere qualsiasi controllo". "Rula Jebreal ha superato il limite", così il senatore FdI Massimo Ruspandini.
La stampa spagnola ha rilanciato una notizia di 27 anni fa secondo cui in Spagna Francesco Meloni è stato condannato a 9 anni per narcotraffic…
Per attaccare Giorgia Meloni utilizza la storia personale del padre che la abbandonò quando aveva un anno di età e che Giorgia Meloni stessa ha raccontato di aver escluso dalla sua esistenza durante l'infanzia. "Le pagine di alcuni quotidiani italiani e spagnoli e il tweet di Rula Jebreal sulla storia personale di Giorgia Meloni costituiscono il punto più basso della stampa sedicente democratica. La seconda questione appare ancora più grave sul piano deontologico per una persona che si definisce giornalista e opinionista televisiva, e cioè l'attribuzione di gravissime affermazioni e posizioni politiche che in realtà Giorgia Meloni mai ha pronunciato né pensato. All'epoca la leader di Fratelli d'Italia aveva appena raggiunto la maggiore età e da sette anni aveva rotto i ponti con quel genitore che l'aveva abbandonata da piccola. Un accostamento che ha indignato i rappresentanti di Fratelli d'Italia che si sono lanciati in una serie di comunicati durissimi contro la giornalista. Riguarda il padre di Giorgia Meloni e diventa un'aspra polemica fra la leader di Fratelli d'Italia e il suo partito da una parte e la giornalista Rula Jebreal dall'altra.
(Adnkronos) – “Il padre di Meloni è un famigerato trafficante di droga/criminale condannato che scontato una pena in una prigione”.
“C’è chi di mestiere non fa il giornalista ma il mistificatore”, ha twittato il portavoce nazionale dell’Udc senatore Antonio Saccone. Per attaccare Giorgia Meloni utilizza la storia personale del padre che la abbandonò quando aveva un anno di età e che Giorgia Meloni stessa ha raccontato di aver escluso dalla sua esistenza durante l’infanzia. Quello che ha fatto il padre della Meloni non c’entra nulla con lei. In una democrazia ci sono responsabilità individuali, NON colpe/punizioni collettive”, ha scritto Jebreal in un tweet successivo. Tutti sanno che mio padre andò via quando avevo poco più di un anno. Rula Jebreal nella bufera per il messaggio pubblicato sui social con riferimenti al padre di Giorgia Meloni.