Blonde (2022) di Andrew Dominik con Ana de Armas è il film che racconta la donna dietro l'icona Marilyn Monroe. Chi era davvero Norma Jeane Baker?
[Blonde ](//www.amica.it/tag/blonde/)fa di [Marilyn Monroe](//www.amica.it/tag/marilyn-monroe/). [Dice ](https://www.anothermag.com/fashion-beauty/14354/ana-de-armas-interview-profile-marilyn-monroe-blonde-film-review)di essere andata sulla tomba della diva «per chiederle il permesso di fare Blonde. «Questo personaggio è stato creato e Norma Jeane era completamente intrappolata dentro di lei». Eravamo molto consapevoli del lato della storia che avremmo raccontato: la storia di Norma Jeane, la persona dietro il personaggio, Marilyn Monroe. La maledizione delle attrici che interpretano Marilyn Monroe non ha colpito Ana de Armas. E qualcuno che ami Norma Jean e non Marilyn. [Adrien Brody](//www.amica.it/2017/08/07/adrien-brody-nessuno-ti-insegna-a-essere-famoso/))… Ma è anche il ritratto di una donna – Norma Jeane Baker – disperata. La scena dalla coreografia esplicita della fellatio al potente di turno mentre risolve i problemi del mondo, era l’unica soluzione artistica per mostrare il degrado a cui era arrivata Marilyn Monroe? «Le cose accadute a Marilyn nella realtà sono anche peggiori di quanto si vede nel film», ha dichiarato la scrittrice. Il passaggio alla [Mostra del cinema di Venezia 2022](//www.amica.it/tag/festival-venezia-2022/) è stato accolto da reazioni polarizzanti. Un bisogno disperato di essere amata di un amore impossibile.
«Abbiamo lavorato su questo film molte ore ogni giorno, per quasi un anno», ha raccontato Ana de Armas a Queue.com, «Ho letto il romanzo di Joyce Carol ...
La notorietà è ciò che ha reso Marilyn la persona più visibile nel mondo, ma è anche quello che ha reso Norma Jeane la più invisibile». Nel cast Adrien Brody è il Drammaturgo (trasparente riferimento ad Arthur Miller) e Bobby Cannavale l’Ex-Atleta (cioè Joe DiMaggio), mentre Julianne Nicholson impersona Gladys Pearl Monroe, la madre di Norma Jeane e Caspar Phillipson è The President,cioè JFK. La mia ambizione è farvi innamorare di Marilyn». È stato proprio cercare di immaginare cosa sia accaduto dietro le quinte della vita di Marilyn ad aver offerto a Dominik l’opportunità di scavarne a fondo l’interiorità e la psiche: «Era una donna profondamente traumatizzata – dice il regista – e quel tipo di trauma esige una spaccatura tra un’identità pubblica e un’identità privata. Più pacatamente poi Dominik ha spiegato che «il film è soprattutto sincero, fatto con amore e buone intenzioni. «Abbiamo lavorato su questo film molte ore ogni giorno, per quasi un anno», ha raccontato Ana de Armas a Queue.com, «Ho letto il romanzo di Joyce Carol Oates, studiato centinaia di fotografie, di video, di registrazioni audio, di filmati, tutto quello su cui sono riuscita a mettere le mani.
Leggi la recensione di "Blonde" e scrivi un commento spiegando cosa ne pensi tu del film su Marilyn Monroe.
Determinata a fermare il trauma generazionale che ha ereditato da sua madre, Marilyn è in conflitto tra il desiderio di avere un figlio e dargli la vita che non ha mai avuto, e la paura che possa invece finire per dargli la vita che in realtà l’ha martoriata. Ma non è mai stata a portata di mano. Ci troviamo di fronte a un film biografico che sfida Hollywood e lo fa con uno stile originale. Ma questo non è un film di sfruttamento. Spero che la mia recensione di Blonde ti sia piaciuta. Dominik rivendica anche alcuni dei momenti più iconici della vita di Marilyn prendendoli direttamente dai pervertiti e dai paparazzi che li hanno creati. È un pezzo d’atmosfera, una poesia sonora, e in un anno che ci ha regalato il quasi insopportabile Elvis, è un feroce grido di dissenso contro i classici film biografici di Hollywood. La prospettiva non cambia mai da Marilyn; il film non la lascia mai. E ci vuole un po’ per acclimatarsi alla temperatura del film: si apre con una sequenza inquietante in cui la madre della giovane Marilyn le dà direttamente fuoco perché vuole vedere “l’inferno da vicino”, e successivamente si dà da fare sottoponendo Marilyn a una prolungata serie di intrusioni da incubo nella sua vita. È un altro esempio di come il film entri nel suo spazio personale, questa volta invadendo letteralmente il suo corpo. Questo è un film deliberatamente provocatorio, un’epopea di quasi tre ore che mette alla prova i limiti della resistenza non solo fisicamente ma anche psicologicamente, e probabilmente offenderà il pubblico che si aspettava un’esperienza più convenzionale. È un puzzle, e per di più astratto.
Da oggi, 28 settembre, su Netflix è disponibile il film Blonde con Ana de Armas nei panni di Marilyn Monroe.
Tratto dall’omonimo romanzo di Joyce Carol Oates, “Blonde” vede Ana de Armas nel ruolo di Marilyn al fianco di Adrien Brody, Bobby Cannavale, Xavier Samuel e Julianne Nicholson. Scritto e diretto da Andrew Dominik, il film vanta un cast straordinario con Ana de Armas al fianco di Bobby Cannavale, Adrien Brody, Julianne Nicholson, Xavier Samuel ed Evan Williams. In questo film audace e ingegnoso, il regista Andrew Dominik ripercorre la travagliata vita di Marilyn Monroe ed esplora anche i lati più nascosti della celebre icona hollywoodiana.
Marilyn Monroe è un nome familiare e la sua immagine spesso richiama alla mente un sex symbol sicuro di sé la cui storia di vita è stata oggetto di molti ...
È un film che gode del dolore di Monroe, indulgendo in esso per periodi di tempo troppo lunghi, disinteressato a tirare indietro il sipario per studiare qualcosa di più su di lei. A tal fine, Blonde trascorre una quantità eccessiva di tempo concentrata sull’attaccamento di Norma Jeane all’idea che suo padre si precipiti per salvarla o vederla. Il trauma consistente – perché non c’è molto altro nella storia – è inutilmente prolungato, diventando rapidamente noioso in un film che è più sconcertante di quanto non sia premuroso nel suo ritratto di Marilyn Monroe. Il film è una visione triste e dolorosa, che mette allegramente Norma Jeane in situazioni in cui è sempre la vittima, un ruolo in cui Blonde desidera tenerla, come se fosse tutto ciò che c’è per lei quando ci sono altre dimensioni e tratti della personalità da Esplorare. Se non altro, Blonde è una versione noiosa, vuota e monotona di una donna che era molto più del suo trauma. Questa iper concentrazione su suo padre, qualcuno che sua madre insiste era un attore il cui nome non poteva tirare fuori, porta a scene di Norma Jeane che chiama Joe DiMaggio e Arthur Miller “papà”, come farebbe un bambino innocente che vuole l’approvazione dei genitori – e è spesso al punto di disagio.
A 10 anni dal suo ultimo lavoro, Coogan con Brad Pitt, Andrew Dominik è tornato con un'opera monumentale destinata a far discutere (e a rimanere).
Il cast era da urlo](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-conoscete-miniserie-tv-2001-marylin-monroe-cast-urlo-610110.html) [Blonde, Joyce Carol Oates: 'Cose accadute a Marilyn peggiori di quanto si vede nel film'](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-joyce-carol-oates-cose-accadute-marilyn-peggiori-vede-film-610385.html) [Blonde, Chris Evans esalta Ana de Armas: "Con la tua Marilyn Monroe vincerai l'Oscar"](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-chris-evans-esalta-ana-de-armas-con-marilyn-monroe-vincerai-oscar-609940.html) [12](https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-blonde-marylin-monroe-rivive-netflix-splendido-film-59031.html#anchor_commenti)Recensione Cinema [Blonde Recensione: Marylin Monroe rivive su Netflix in uno splendido film](https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-blonde-marylin-monroe-rivive-netflix-splendido-film-59031.html) ](https://cinema.everyeye.it/notizie/deadpool-3-data-uscita-john-krasinski-manda-web-tilt-e-film-610688.html) [12 commentiBlonde Recensione: Marylin Monroe rivive su Netflix in uno splendido film](https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-blonde-marylin-monroe-rivive-netflix-splendido-film-59031.html) [1 commentiWolverine in Deadpool 3: la reazione del regista di Logan fa discutere, lui fa dietrofront](https://cinema.everyeye.it/notizie/wolverine-deadpool-3-reazione-regista-logan-discutere-dietrofront-610699.html) [8 commentiMorto Bruno Arena, addio alla star di Zelig e comico dei Fichi d'India](https://cinema.everyeye.it/notizie/morto-bruno-arena-addio-star-zelig-comico-fichi-india-610717.html) [2 commentiBlack Panther Wakanda Forever, svelata la durata del film: è il più lungo della Fase 4!](https://cinema.everyeye.it/notizie/black-panther-wakanda-forever-svelata-durata-film-fase-4-610467.html) [Avatar, un artista degli effetti speciali accusa James Cameron: "É uno sfruttatore"](https://cinema.everyeye.it/notizie/avatar-artista-effetti-speciali-accusa-james-cameron-e-sfruttatore-610628.html) [Gwyneth Paltrow nuda per i suoi 50 anni: "Mi accetto come sono"](https://cinema.everyeye.it/notizie/gwyneth-paltrow-nuda-50-anni-mi-accetto-come-sono-610611.html) Film di pu**ane vestite bene'](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-regista-duro-gli-uomini-preferiscono-bionde-film-pu-ane-vestite-bene-610814.html) [Blonde Recensione: Marylin Monroe rivive su Netflix in uno splendido film](https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-blonde-marylin-monroe-rivive-netflix-splendido-film-59031.html) [Blonde: conoscete la miniserie tv del 2001 su Marylin Monroe? [Netflix: lo stupefacente catalogo film di ottobre 2022](https://cinema.everyeye.it/articoli/rubrica-film-approderanno-netflix-ottobre-2022-59019.html) [20 commentiDeadpool 3, Hugh Jackman sarà di nuovo Wolverine nel film con Ryan Reynolds!](https://cinema.everyeye.it/notizie/deadpool-3-hugh-jackman-wolverine-film-ryan-reynolds-610668.html) [7 commentiScarlett Johansson neomamma ha problemi con la suocera: "Non le piace il nome del bambino"](https://cinema.everyeye.it/notizie/scarlett-johansson-neomamma-problemi-suocera-non-piace-bambino-610526.html) [2 commentiDeadpool 3, la data d'uscita! Nella sua interpretazione uber-premi, in quello che è già stato fatidicamente definito 'il ruolo della vita', la star cubana si trasforma nell'icona di Hollywood di Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde, ma soprattutto nel complesso ritratto femminile che di Norma/Marilyn emerge dalle pagine di Joyce Carol Oates. Le norme narrative classiche vengono rigettate e il film si fa subito flusso di coscienza lynchiano, a metà [5](https://serial.everyeye.it/articoli/speciale-the-crown-10-migliori-episodi-serie-netflix-58988.html#anchor_commenti)Speciale Serie TV [The Crown: i 10 migliori episodi della serie Netflix](https://serial.everyeye.it/articoli/speciale-the-crown-10-migliori-episodi-serie-netflix-58988.html) [1](https://anime.everyeye.it/articoli/recensione-pokemon-cronache-arceus-anime-passato-presente-58983.html#anchor_commenti)Recensione Anime [Pokémon Le cronache di Arceus: un anime tra passato e presente](https://anime.everyeye.it/articoli/recensione-pokemon-cronache-arceus-anime-passato-presente-58983.html) [il trailer ufficiale di Blonde](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-trailer-ufficiale-ana-de-armas-abbraccia-tragico-destino-marilyn-monroe-600612.html). [tra Strade Perdute e Inland Empire](https://cinema.everyeye.it/articoli/speciale-everycult-strade-perdute-david-lynch-47589.html). - Un'opera destinata a restare (e a far discutere): nell'era dell'empowerment femminile e dei film anti-maschilismo, Andrew Dominik ha il coraggio (e la scaltrezza) di realizzare un'opera brutalmente maschilista: un film-paradosso che rende ancora più crudi e senza filtri gli abusi fisici e psicologici con cui la protagonista viene vessata, un'opera-accusa nel quale il guardare è un crimine del quale a macchiarsi è soprattutto lo spettatore, che di guardare (la fine di Marilyn, il suo dissolversi) non può fare a meno. - Un anti-biopic, una storia di fantasmi: Blonde è prima di tutto una storia di fantasmi: la protagonista, nell'idea di Dominik, non esiste come persone ma come icona, come immagine, come idea(le), è destinata sia a restare che a dissolversi, e il film stesso diventa un troppo di immagini, un'orgia del vedere, del guardare, di barocchismi e di sguardi, spesso respingenti e quasi sempre inquietanti. [miniserie tv di Blonde uscita nel 2001](https://cinema.everyeye.it/notizie/blonde-conoscete-miniserie-tv-2001-marylin-monroe-cast-urlo-610110.html) sull'onda dell'entusiasmo scatenato dalla pubblicazione originale del romanzo di Joyce Carol Oates, da oggi 28 settembre su Netflix debutta l'attesissimo Blonde di Andrew Dominik, nuovo adattamento del libro con Ana de Armas.
5 curiosità sul film Netflix in uscita Blonde con l'attrice Ana de Armas, che interpreta Marilyn Monroe in questo biopic tratto da un libro.
Elvis, il cane di Ana de Armas. Nella pellicola interpreta il cane di Marilyn Monroe. Ana de Armas è l’icona bionda nell’adattamento del romanzo di J.
Ana De Armas nel nuovo Blonde, Michelle Williams nominata all'Oscar e Uma Thurman nei panni della bomba sexy per una parte a Broadway · Marilyn Monroe al cinema ...
[JF](https://www.iodonna.it/attualita/storie-e-reportage/2021/12/30/donne-nella-storia-rosemary-kennedy-la-sorella-cancellata/), che medita di lasciarla. Un altro meta-racconto con protagoniste Ivy Lynn (Megan Hilty), veterana della scena, e Karen Cartwright (Katharine McPhee), nuovo talento in lizza per aggiudicarsi il ruolo di Marilyn. [Michelle Williams](https://www.iodonna.it/personaggi/star-internazionali/2022/05/11/michelle-williams-madre-terza-volta/) è la Marilyn di Simon Curtis ai tempi delle riprese di Il principe e la ballerina in Inghilterra, accanto a Laurence Olivier ( [Kenneth Branagh](https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2022/02/26/belfast-kenneth-branagh-recensione-film-paolo-mereghetti-cinema/)), nel 1956. Pur somigliando più a [Madonna ](https://www.iodonna.it/personaggi/star-internazionali/2022/08/16/madonna-festeggia-i-64-anni-a-noto-insieme-a-david-il-figlio-non-biologico-che-ha-il-mio-dna/)che a Marilyn, Charlotte Sullivan risulta convincente. Una tra le più amate performance di sempre è quella di Susan Griffiths nel film tv di John Patterson (1991). [Blonde](https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2022/09/27/ana-de-armas-e-le-sue-scene-di-nudo-in-blonde-virali-e-disgustoso/), disponibile su [Netflix](https://www.netflix.com/browse) dopo la prèmiere in concorso al Festival di Venezia. Theresa Russell (compagna del regista per oltre 40 anni) è una Monroe esuberante e ricca di iniziativa, una comparsata che gioca sulla frattura comica tra sex symbol insulso e intelligenza superlativa. Il film, che non ambisce a una ricostruzione storica, getta uno sguardo alternativo ai primi anni della carriera dell’attrice e narra la complicata relazione dello scrittore Robert Slatzer (Jesse Dabson) con Marilyn Monroe, che rivendicò di aver sposato ai tempi in cui la diva doveva ancora prendere il volo. Momenti onirici si inseriscono nel racconto della macchina hollywoodiana: Monroe è intrappolata in una vita professionale che le impone di impersonare senza scampo la parte della bionda stupida. Il focus del film, uscito nel 2011, è la relazione fra il neolaureato e aspirante regista Colin Clark ( [Eddie Redmayne](https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2021/11/23/eddie-redmayne-non-rifarebbe-piu-the-danish-girl/)) e l’inarrivabile, seducente ed emotivamente instabile attrice. Randy Taraborrelli e giocato entro la cornice di una seduta psicanalitica in cui Marilyn racconta la sua infanzia tra orfanatrofi e foster homes, il film prosegue con il primo matrimonio a sedici anni, la scalata al successo grazie alla sua avvenenza e alle liaisons intrecciate con influenti patron dello spettacolo. Frizzante e anticonformistico, il biopic firmato HBO e diretto da Tim Fywell racconta la tragica infanzia e adolescenza di Norma Jean, la sua ascesa allo stardom e la sua vita da sex symbol.