La Borsa di Milano prosegue in rialzo la seduta con il Ftse Mib che sale dell'1,09% a 21.297 punti, in controtendenza rispetto alle altre Borse europee su cui ...
Il giorno dopo le elezioni politiche in Italia, le principali Borse europee aprono la prima seduta della settima in territorio positivo. A Francoforte il Dax segna +0,01% dopo l'indice Ifo che a settembre è crollato oltre le attese, ai minimi da maggio 2020. [risultato delle elezioni](https://www.repubblica.it/economia/2022/09/26/news/elezioni_intervista_daniel_gros_meloni-367355029/) è quello "che il mercato si aspettava e potrebbe esserci un modesto vantaggio nelle sfumature del risultato. Le Borse europee, all'indomani del voto in Italia che vede l'affermazione del centrodestra, procedono volatili e intorno alla parità. A Tokyo il Nikkei perde il 2,66% a 26.431,55 punti dopo che i dati hanno mostrato che l'attività industriale giapponese è scesa ai minimi da 20 mesi; il Topix cala del 2,71% a 1.864,28 punti. Segno positivo anche per il Ftse 100 di Londra in rialzo dello 0,04% a 7.020,35 punti, mentre l'Ibex di Madrid è in negativo, e lascia in questo momento sul terreno lo 0,44% a 7.550,28 punti. Da segnalare la caduta di Tokyo, in scia alla debacle dei mercati di venerdì: il Nikkei a Tokyo segna in chiusura una flessione del 2,66%. Mercato azionario in rallentamento nella mattinata, con l'indice Ftse Mib che vede limato il rialzo e segna ora +0,17% a 21.103 punti. Va a picco la sterlina: i timori sulla stabilità fiscale dopo il maxi taglio delle tasse varato dal governo spingono la divisa britannica a un minimo storico di 1,0384. Poco prima dell'ora di pranzo, però, è tornata a indebolirsi sulla parità e in linea con gli altri mercati europei. La Borsa di Milano è partita in sordina, poi ha indossato la maglia rosa con un rialzo superiore al punto percentuale. [il successo massiccio della coalizione di centrodestra ](https://www.repubblica.it/politica/2022/09/26/diretta/elezioni_politiche_2022_risultati_ultime_news_oggi-367310110/?ref=RHTP-BH-I367278381-P1-S1-T1)e l'affermazione di Fratelli d'Italia, lo spread tra Btp e Bund tedeschi, termometro dell'affibilità che i mercati attribuiscono all'Italia, si amplia fino a 236 puti base.
Leggi su Sky TG24 l'articolo La Borsa dopo le elezioni: aggiornamenti da Milano e sullo spread Btp-Bund.
Il rendimento del titolo decennale italiano sale a 4,47%. L'indice Ftse Mib dopo primi prezzi in calo dello 0,5% ha immediatamente invertito la tendenza passando in positivo. Dopo l'apertura in calo, l'indice Ftse Mib ha invertito la tendenza.
Borsa di Milano oggi, 26 settembre: il Ftse Mib guadagna nel giorno dopo le elezioni che hanno visto trionfare la destra di Giorgia Meloni.
Il Nikkei 225 in Giappone è sceso del 2,66% a 26.431,55 e anche il Topix è sceso del 2,71% a 1.864,28. L’ampio mercato S&P 500 ha temporaneamente rotto al di sotto del minimo di chiusura di giugno e ha archiviato la seduta in ribasso dell′1,7%. Venerdì le azioni hanno concluso una settimana pessima, con il Dow che ha trovato un nuovo minimo intraday per l’anno e ha chiuso in ribasso di 486 punti. Balzo di oltre il 3% per Moncler e Finecobank e del 4% per Telecom Italia. Il FTSE 100 londinese va in rialzo dello 0,37%. Il voto ha confermato il sentore dei sondaggi: Fratelli d’Italia, di Giorgia Meloni, è primo partito con oltre il 26% delle preferenze.
La batosta di Salvini conforta gli operatori – A preoccupare i mercati è il governo inglese: giù la sterlina – Tutte le borse in rosso – In forte calo Tokyo ...
Secondo quanto riportato da Bloomberg ieri, un gruppo di investitori guidato dal magnate dei media Stephane Courbit ha avanzato un’offerta rivale da 20 per azione per la quota di controllo di M6. Un socio di minoranza Usa, Tabor Asset Investment, forte dello 0,4% del capitale, – ha pubblicato una “lettera aperta” che mette in discussione la correttezza dei termini e condizioni dell’offerta pubblica di acquisto. La vendita genererà un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato di Enel di circa 1,4 miliardi di euro. Ma l’esito del voto italiano promette di essere la notizia del giorno, e non solo. La curva dei tassi è sempre più invertita, il differenziale due anni – trent’anni scende di tredici punti base, a -61. Il dollaro si avvantaggia anche sullo won della Corea del Sud, -1,5% a 1.430. In forte calo Tokyo (-2,3%), la Seul lascia sul terreno il 2,6%. Il rendimento del biennale, il titolo più sensibile alle indicazioni della Fed, a 4,25%, sale ininterrottamente da dodici giorni, la sequenza più lunga dal 1976. La scorsa settimana l’indice Ftse Mib ha perduto il 4,7%. La valuta britannica perde stamane il 5%, a 1,0327 sul dollaro, ai minimi dal 1985. Non sono questi gli umori, a caldo, degli operatori finanziari: piace, come sottolinea Giuseppe Sersale, la sonora sconfitta di Matteo Salvini, fautore dello “scostamento” di bilancio; ora si spera in una transizione “morbida”. E Meloni, già nelle vesti di potenziale premier, ha esordito dicendo che “questo è il tempo della responsabilità”.