Il film. L'ho guardato su Sky in attesa delle maratone elettorali, mentre in testa mi ronzavano le parole di Impressioni di settembre della Premiata Forneria ...
Alla fine c’è questo ragazzino che pareva il più smarrito, nella corrente di un tempo di falsi idoli e pratiche vuote, che si ritrova. Che riconosce l’errore, anche se a distanza di tempo e tramanda il rimedio (“Capirai, non adesso, ma un giorno capirai”). Poi è cominciato il film, che ha un altrettanto bella colonna sonora, è volutamente fragile e non si preoccupa di essere prevedibile.