La moviola: Demiral su Zaniolo, manca un penalty alla Roma. Dest-Kvara, è un “rigorino” · Giusta l'espulsione di Di Maria a Monza, nessun errore di Valeri in ...
Nel resto, ben visti invece i colpi di spalla e di schiena in area di De Ketelaere (18’ p.t.) e di Di Lorenzo su tiro di Theo al 12’ s.t., corrette le ammonizioni mentre ne mancano due ovvero quella di Saelemekers su Lobotka (8’ p.t.) e Bennacer che blocca una fuga di Zielinski. Al 40’ le prime proteste giallorosse: trattenuta di Demiral su Zaniolo in area, Chiffi non fischia il rigore per il vantaggio. Solitamente prodigo di cartellini, Maresca inizia la gara con l’idea di non esporre troppi gialli da subito: ma lo meriterebbero, in sequenza, Pablo Marì (su Pereyra), Gatti (su Caprari) e Kostic (su Mota). Corrette, nel prosieguo, le ammonizioni a Ciurria e Caldirola (che forse l’avrebbe meritata prima su McKennie) e consona la dilatazione del recupero che finisce per registrare 5’+2’+1’. Il terzo: nel 3-1, Success è in “offside” che non impatta (su Handanovic e D’Ambrosio, che non protesta minimamente) anche perché il pallone è alto e scavalca la zona interessata. Il primo va in scena nell’1-1 dell’Udinese: l’Inter reclama un fallo di Becao su Dzeko ma è il bosniaco che “crolla” a terra dopo che il giocatore friulano si svincola dalla trattenuta di maglia.