La donna nel 2016 fu condannata per calunnia e stalking nei confronti del suo ex compagno, reati poi andati in prescrizione durante l'appello.
Gli avvocati di Richetti sostengono che "Ambra", con ogni proababilità, sia lei. I magistrati non le credono e Rogati viene condannata a 6 anni di reclusione, ma durante l'appello scadono i termini e il reato viene prescritto. Nell'intervista la donna fornisce presunte prove di quello che racconta, mostrando i messaggi che il senatore le avrebbe inviato, molestandola - a suo dire - fino a renderle la vita impossibile.
L'attrice 42enne è già finita in tribunale per stalking e diffamazione: nel 2016 fu condannata a quattro anni di reclusione, poi il reato fu prescritto.
E ancora: “Il commissario Manara”, “Il giovane Montalbano” e la particina in “Loro” di Paolo Sorrentino. E ancora, di essere trafficanti internazionali di droga. Il giudice di pace la condannò in primo grado a 600 euro di multa e ad un risarcimento di 7 mila euro. Nel 2013 Lodovica Mairè Rogati accusò l’ex fidanzato e un altro uomo di averla stuprata nel garage di casa sua. Ho voluto trasformare il dolore vissuto sulla mia pelle e nel mio cuore in forza, e soprattutto coraggio, per provare a migliorare la vita di chi soffre, di chi subisce violenza, di chi è rimasto solo, di chi si è abbandonato alla vita smettendo di credere che le cose possano realmente cambiare”, si legge sulla pagina: ”‘Io non ci sto’ tenterà di dar voce a chi non può parlare e a chi non è mai stato ascoltato. Al fianco degli animali e vegana, Lodovica Mairè Rogati nel 2012 ha fondato l’associazione “Io non ci sto” per ribadire il suo impegno nella difesa dei diritti dei più deboli.
Per il quotidiano Domani è l'attrice Lodovica Mairé Rogati, fondatrice di un'associazione contro la violenza sulle donne.
Sul suo sito, Rogati presenta la sua associazione "Io non ci sto" in un'intervista: "In questo Paese se vai a denunciare una molestia alle Forze dell’Ordine vieni rimandata a casa. Secondo il quotidiano Domani sarebbe stata condannata per calunnia e stalking nei confronti del suo ex compagno accusato di averla stuprata. Attrice e conduttrice italo-britannica, presidente di un'associazione contro la violenza sulle donne, da lei stessa fondata nel 2012.
La donna che accusa di abusi sessuali il senatore di Azione secondo il legale sarebbe già stata protagonista di simili casi negli anni scorsi.
In più, la donna intervistata parla di una perquisizione subita dopo il rendez vous del 16 novembre (quello dei presunti abusi)». «Nel 2013 la ragazza viene di nuovo infatti rinviata a giudizio dalla procura di Roma con l’accusa di calunnia e stalking: la Rogati aveva accusato l’ex fidanzato e un altro uomo di averla stuprata brutalmente in un garage di casa sua». La quantità di donne che mi ha contattata è stata davvero impressionante sin dal primo giorno che l’ho presentata in televisione attraverso il TG5». Lodovica «Mairè» Rogati, questo il suo nome, presidentessa di un’associazione contro la violenza sulle donne, condannata nel 2016 in primo grado per calunnia e stalking a 4 anni di carcere per accuse giudicate false contro il suo ex compagno, che aveva accusato di stupro, è lo stesso soggetto che risulta indagato da un anno dalla procura di Roma, [dopo una denuncia presentata dallo stesso Richetti contro ignoti ](https://www.corriere.it/politica/22_settembre_17/matteo-richetti-risponde-all-accusa-molestie-io-ho-denunciato-stalking-chi-mi-calunnia-no-d3f84e18-365c-11ed-abb6-02eafcf44338.shtml)per presunto stalking e diffamazione. E allora, perché si sospetta di lei che è salita agli onori delle cronache cinematografiche per essere stata la co-protagonista con Massimo Boldi nel 2007 di “Matrimonio alle Bahamas», oltre che per aver girato anche puntate de «Il Commissario Manara» e de «Il giovane Montalbano» sulla Rai?. Il senatore contesta il comportamento (mancanza di verifiche, omissione di precedenti) tenuto da Fanpage.it e conclude: «Ho dato mandato ai miei legali di agire in sede civile, penale e disciplinare nei confronti di fanpage e di tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda sia per i danni recati a me e alla mia famiglia, che per la gravissima distorsione del processo democratico che costituisce l’evidente obiettivo del killeraggio avviato nei miei confronti pochi giorni prima del voto.
Abusi sessuali/Secondo "Domani", che cita, fonti di polizia sarebbe lei, attrice e conduttrice, ad aver accusato il senatore di Azione.
La condanna che arriva dal pm nel 2016 è di quattro anni di carcere. Nata a Roma, ma italo-britannica, ha recitato nella sit-com di Mediaset “Sottopeso”, è stata co-protagonista del film “Matrimonio alle Bahamas”, ha fatto parte del cast de “Il giovane Montalbano” e del film “Loro” di Paolo Sorrentino. Ma è nel 2013 che arriva un nuovo rinvio a giudizio: l'accusa è di calunnia e stalking nei confronti dell'ex ragazzo, accusato di averla stuprata. La donna racconta di aver subito da parte del senatore abusi fisici e verbali, in cambio di un ruolo all'interno del partito. Fino a che il 13 settembre 2022, due giorni prima della pubblicazione dell'inchiesta del sito online, Richetti ha depositato un'altra denuncia, in cui parla di un dossier diffamatorio nei suoi confronti inviato a diverse testate. Attrice, sceneggiatrice, presidentessa di un'associazione contro la violenza sulle donne e nel 2016 condannata in primo grado per calunnia e stalking per accuse false contro il suo ex compagno: Lodovica Mairè Rogati, 42 anni, sarebbe lei la donna ad aver dato il via al caso Matteo Richetti, già indagata dalla procura di Roma per stalking.
Roma, 19 set. (askanews) – “Se l'accusatrice anonima di Richetti, come anche noi riteniamo è questa signora, siamo in presenza di una persona già condannata ...
Per il leader di Azione “non è un caso che sulla notizia si sia lanciato tutto il Pd condannando il ‘molestatore’ Richetti a prescindere. Carlo Calenda, leader di Azione, commenta così sui social la notizia riportata da Open secondo cui “fonti di polizia sostengono con il quotidiano ‘Domani’ che sia l’attrice e conduttrice Lodovica Mairé Rogati la donna che accusa Matteo Richetti”. (askanews) – “Se l’accusatrice anonima di Richetti, come anche noi riteniamo è questa signora, siamo in presenza di una persona già condannata per stalking e calunnia.
Il senatore Matteo Richetti è al centro di una brutta vicenda, a prescindere da quale parte sia la verità. Il parlamentare di Azione è stato infatti ...
«Da un anno il senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell’ordine. «Una persona denunciata alla magistratura e alla polizia postale da undici mesi per stalking e minacce, rilascia interviste anonime che vengono raccolte e pubblicate da un sito, che non ha il coraggio di usare il nome di Richetti ma pubblica una mezza foto per farlo riconoscere», così il leader del [Terzo Polo](https://www.tag43.it/accordo-raggiunto-tra-letta-e-calenda-al-pd-il-70-dei-candidati/). Il 29 novembre 2021 ho sporto una denuncia che riporta i deliranti messaggi di una persona con scarso equilibrio. Il parlamentare di Azione è stato infatti accusato di molestie sessuali da parte di una donna, in occasione di u’intervista rilasciata a Fanpage. Non denuncia, è denunciata da un anno, rilascia un’intervista anonima a dieci gg dal voto. Il senatore Matteo Richetti è al centro di una brutta vicenda, a prescindere da quale parte sia la verità.
La donna nel 2016 fu condannata per calunnia e stalking nei confronti del suo ex compagno, reati poi andati in prescrizione durante l'appello.
Gli avvocati di Richetti sostengono che "Ambra", con ogni proababilità, sia lei. I magistrati non le credono e Rogati viene condannata a 6 anni di reclusione, ma durante l'appello scadono i termini e il reato viene prescritto. Nell'intervista la donna fornisce presunte prove di quello che racconta, mostrando i messaggi che il senatore le avrebbe inviato, molestandola - a suo dire - fino a renderle la vita impossibile.
Il suo nome è Lodovica "Mairé" Rogati e, secondo un articolo del quotidiano "Domani", sarebbe la donna denunciata dal senatore Matteo...
Si chiamerebbe Lodovica Mairé Rogati la donna indagata dalla procura di Roma per stalking nel caso di Matteo Richetti, il...
Lodovica Mairé Rogati, una conduttrice italo-britannica e presidente di un’associazione contro la violenza sulle donne, da lei stessa fondata nel 2012 – secondo quanto riporta il quotidiano Domani – è già stata condannata per calunnia e stalking nei confronti del suo ex compagno, da lei accusato di averla stuprata. Si chiamerebbe Lodovica Mairé Rogati la donna indagata dalla procura di Roma per stalking nel caso di Matteo Richetti, Stando poi al quotidiano Open Lodovica Rogati venne condannata in primo grado a 4 anni di carcere per calunnia, poi il reato andò prescritto in fase d’appello, ma l’attrice dovette pagare 50mila euro di risarcimento.
Un senatore della Repubblica accusato di abusi sessuali in cambio di un lavoro, una presunta vittima che però si scopre essere stata denunciata pi&ugrav…
Sarebbe stato lo stesso Richetti a sollecitare l'intervento dei magistrati che, il 7 dicembre, dispongono una perquisizione che, come racconta Francesco Cancellato direttore di Fanpage ai microfoni di Radio Capital, "viene effettuata il 14 gennaio, due mesi dopo la denuncia, e da una squadra anticrimine che di solito si occupa di mafia e antiterrorismo". La presunta vittima dice che il senatore le aveva garantito un lavoro, sì, ma non con lui. La donna intervistata da Fanpage racconta di molestie avvenute il 16 novembre 2021, in quello che pare essere stato il secondo incontro con Richetti in Senato.
'In relazione alle notizie che sono state diffuse su numerose testate giornalistiche per cui il senatore Matteo Richetti sarebbe stato, sostanzialmente, ...
L'attrice, 42 anni, ex modella e presidente di un'associazione contro la violenza sulle donne "Io non ci sto" sostiene di aver subito le mole…
Avrebbe abusato di una donna nel suo ufficio vicino a palazzo Madama il 16 novembre del 2021. "Creati ad arte", fanno sapere dall'entourage del politico Non esiste, ad oggi, una verità sul caso del senatore di Azione Matteo Richetti.
La donna del caso delle presunte molestie del senatore dice di «essere estranea alla vicenda». Ma ha incontrato un deputato e Le Iene attaccando .
Soprattutto nelle pagine della cultura abbiamo dato fiducia a scrittori e scrittrici, artisti di ogni genere, per esporvi ed esporci a punti di vista spiazzanti, originali, per farci magari divertire, talvolta arrabbiare, sempre pensare. Per questo abbiamo cercato di trovare e dare risalto a prospettive, voci e idee più giovani e fresche. Ma ha incontrato un deputato e Le Iene attaccando il politico: «La deve pagare.
Repubblica racconta le testimonianze agli atti di una denuncia per minacce a carico di Lodovica Mairé Rogati. L'attrice e conduttrice Lodovica Mairé Rogati ...
Mi stanno tagliando la carne addosso» – Il video](https://www.open.online/2022/09/17/elezioni-politiche-2022-richetti-si-difende-accuse-fanpage-abusi-senato-video) Per questo motivo io e la mia compagna ci siamo recati subito al commissariato Ponte Milvio dove ci hanno consigliato di attendere qualche giorno prima di sporgere una denuncia. La testimonianza si conclude così: «Quel giorno stesso Rogati e la mia compagna si sono sentite al telefono — ha spiegato l’uomo ai carabinieri — ed io ho assistito alla chiamata. Secondo le testimonianze agli atti di un’indagine della procura di Roma Rogati avrebbe minacciato la titolare del centro estetico Esthetique Med Lab perché il trattamento ricevuto non sarebbe stato congruo rispetto al prezzo. E che lei aveva filmato tutto. «In relazione alle notizie che sono state diffuse su numerose testate giornalistiche per cui il senatore Matteo Richetti sarebbe stato, sostanzialmente, oggetto di mia denuncia, rappresento doverosamente, sin d’ora, di non aver mai intrapreso alcuna iniziativa in tal senso, tantomeno di aver mai depositato denuncia-querela nei confronti del senatore», ha detto.