Ecco la formazione dei migliori 11 giocatori, più l'allenatore, della 7a giornata di Serie A, secondo i voti degli inviati di calciomercato.com.
Izzo aveva un solo compito: neutralizzare Di Maria, con le buone o con le cattive maniere.
Ma il rischio in caso di condotta violenta o altre intemperanze è di non essere a disposizione nemmeno per il derby della Mole contro il Torino del 15 ottobre. Quando non può arrivare con le gambe e con le braccia, si aiuta con le parole e la mimica. Inizia a ‘prendersi cura' del sudamericano e gli fa subito capire l'aria che tira: quando Di Maria si avvicina a lui e gli tende la mano per aiutarlo a rialzarsi lui a rifiuta e protesta con l'arbitro Maresca. Quella di Monza è stata la nona espulsione della carriera, la quinta per cartellino rosso diretto, dietro la quale si nasconde anche dell'altro per il momento che sta vivendo alla Juventus e nel rapporto con Allegri. il resto è tutto nella teatralità della caduta e dell'espressione di sofferenza per la botta ricevuta. È stato più tenace e scaltro Izzo, che ha tartassato alla vecchia maniera l'avversario, o più ingenuo Di Maria nel commettere il fallo di reazione che gli è valso il rosso diretto?
Come riferito da Gazzetta.it, Angel Di Maria rischia una lunga squalifica dopo l'espulsione rimediata al 40′ di Monza Juve per una gomitata ai danni di Izzo. Il ...
Se il direttore di gara dovesse aver messo a referto delle espressioni ingiuriose, Angel Di Maria potrebbe saltare tre partite: Bologna, Il rosso diretto è legato ad una “condotta scorretta” del Fideo, che viene punita dal Giudice Sportivo con due o più giornate di stop. [News](https://www.milannews24.com/news/)